BOSS: la potenza degli ampli Katana ora anche per basso
di redazione [user #116] - pubblicato il 17 marzo 2022 ore 15:10
Flessibilità, cura per il suono e versatilità timbrica estrema sono i punti di forza dei Katana Bass 110 e 210, i primi due amplificatori BOSS per basso con suoni programmabili e connettività estesa.
Le tecnologie BOSS legate al tone shaping e all’amplificazione continuano a conquistare fette di mercato e, dopo il successo della serie Katana dedicata ai chitarristi, lo sguardo si rivolge ora al mondo delle basse frequenze.
Katana è la collezione di amplificatori BOSS programmabili, nati per coniugare potenza e flessibilità sonora in dei modelli dal rapporto qualità/prezzo vantaggioso, attenti a pesi e ingombri quanto alla purezza timbrica e alla modernità delle soluzioni. Introdotti nel 2016, ampliati nel 2019 con l’edizione MKII, i Katana diventano ora anche Bass con due modelli appositamente disegnati per il basso elettrico.
I BOSS Katana Bass arrivano in due versioni combo, la 110 con 60 watt di potenza e un altoparlante da 10 pollici, la 210 con 160 watt e due altoparlanti da 10 pollici. In entrambi i casi gli altoparlanti sono espressamente progettati per l’uso e sono accompagnati da tweeter dedicati alle alte frequenze, escludibili alla bisogna con l’apposito switch sul pannello dei comandi.
Dentro i Katana Bass, un finale di potenza in classe A/B promette una risposta lineare e trasparente, alla cui resa e affidabilità contribuisce il riduttore per poter sfruttare a pieno l’amplificatore a tutti i livelli di pressione sonora, scegliendo tra l’output massimo, un’uscita ridotta a 1W senza compromettere reattività e pasta sonora, fino allo stand-by dell’uscita, ideale per la registrazione in diretta o per inviare il segnale a un mixer sul palco e affrontare così anche le situazioni più impegnative in cui sarebbe necessario un wattaggio considerevole.
Un volume Master regola l’output dell’amplificatore e potenziometri di Gain e Volume permettono di modellar risposta e pasta delle tre sonorità a disposizione: Vintage, Flat e Modern.
È presente inoltre un equalizzatore a quattro bande con due manopole per le frequenze medio-basse e medio-alte, dal quale modellare al meglio i propri suoni, tutti memorizzabili comodamente in un massimo di sei preset da richiamare anche tramite footswitch esterno.
Personalizzabili e programmabili sono anche gli effetti integrati nei combo, tra i quali spiccano compressore e overdrive dedicati all’ingresso diretto dell’amplificatore, con controllo Blend per reintrodurre parte del segnale diretto nel mix e guadagnare così intelligibilità e definizione anche nei contesti che richiedono suoni più elaborati.
È prevista inoltre la possibilità di inserire due effetti a valle del preamplificatore tra una vasta scelta a marchio BOSS. Due potenziometri concentrici permettono di regolarne individualmente l’intensità e un pulsate di Tap Tempo gestisce tempi dei ritardi e velocità delle oscillazioni.
In aggiunta, le prese di Send e Return sul retro consentono di ampliare la tavolozza sonora con effetti esterni a piacimento.
Come da tradizione BOSS, la programmabilità dei suoni è totale, con regolazioni ed effetti personalizzabili via PC, Mac e dispositivi mobile.
Sul retro dello chassis, un’ampia connettività comprende uscite bilanciate XLR, USB, cuffie o per la registrazione via line out, e ancora ingresso Aux, loop effetti e ingresso per entrare dritti nel finale saltando tutta la sezione di preamplificazione e tone-shaping.
La neonata serie per basso intende racchiudere in due combo - pratici da trasportare ma potenti a sufficienza per affrontare svariati contesti live - tutta la versatilità sonora tipica dell’universo BOSS, con pannelli dei controlli immediati anche per i tradizionalisti e la connettività giusta per diventare valide soluzioni dal vivo, in sala di registrazione e in home studio. Sul sito BOSS, il Katana-110 Bass e il Katana-210 Bass sono raccontati nel dettaglio a questo link.