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Blanco non sente la voce e sfascia tutto: povera stella
Blanco non sente la voce e sfascia tutto: povera stella
di [user #17844] - pubblicato il

Il Festival di Sanremo è ai nastri di partenza e già partono i drammi: un cantante non si sente in spia e pianta un casino. Ma non è né trasgressivo, né è il comportamento di un professionista.
La versione lunga è che a Sanremo 2023, durante la prima serata del Festival, a causa di un problema tecnico la voce di Blanco non arriva in spia al cantante. Lui dapprima cerca di comunicarlo ai compagni di band, alla regia, ma la cosa non si risolve e il brano - zeppo di sequenze e playback - non può essere interrotto. Così, frustrato, comincia a prendere a calci fiori e oggetti di scena. Nessuno lo ferma.
A canzone (cioè, a base) terminata, il pubblico fischia in quello che sembra un enorme dejavu: qualcuno ha detto Placebo? A differenza della storica esibizione/protesta della band inglese, però, Blanco resta sul palco, sorridente, con la faccia di quello che ha fatto una marachella e si aspetta di essere ripreso da un genitore finto severo, ma sotto sotto divertito dall’accaduto. Ed è quello che accade.
Compare il presentatore Amadeus che, tra i “boo” generali si appresta a sentire le ragioni del giovane.
Non è un gesto di protesta, non ha un significato artistico. “Non sentivo la voce, così mi sono divertito lo stesso, perché la musica è così”, è più o meno questo il commento.
Nessun provvedimento, sospensione, nessuna parola dura. Anzi, le scuse e l’invito a tornare a esibirsi - se gli andasse - più avanti in trasmissione.
Mamma Rai ci va a nozze, e il clip finisce immediatamente online con un titolo ad-hoc.



Ma, siccome questo Festival ha esaurito tutti i cliché prima ancora di partire, e siccome dubitiamo daremo altro spazio al gossip su queste pagine, passiamo alla versione breve.
Sul palco dell’Ariston un cantante affermato non si sente in spia e pianta un casino. Dall'altra parte del mondo, in uno stadio di Arlington in Texas, Clay Aeschliman ha un problema tecnico simile sul palco dei Polyphia, di cui è batterista. Resta senza metronomo, senza ascolto in monitor. Ma non fa una piega: arriva il suo tecnico e gli permette di arrivare a fine concerto battendogli il tempo con la mano su una gamba. Sui brani dei Polyphia. Davanti allo stadio zeppo del So What?! Music Festival.



Questo articolo finisce così, senza un commento, senza una considerazione. Perché pensiamo sia lampante dove vogliamo andare a parare.
curiosità festival di sanremo musica e lavoro
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di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 08/02/2023 ore 10:02:02
Poerello. Uno così non può neanche dire "Torno a lavorare" perchè con quella testa li non se lo fila nessuno.
Rispondi
di irmo [user #17391]
commento del 08/02/2023 ore 10:21:4
Professionalita' davvero 4 metri sotto terra. Che poi, se lui sa cantare, io sò guidare astronavi.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 08/02/2023 ore 10:44:43
Spettacolare il tecnico che batte il tempo al batterista sul beat (non certo semplice) dei Polyphia....una leggenda!!!! Queste son le cose che mi piacciono.

Rispondi
di 9hours [user #43500]
commento del 09/02/2023 ore 18:02:36
e per mezz'ora
Rispondi
di nikola1 [user #12472]
commento del 10/02/2023 ore 14:01:33
Dobbiamo riconoscere che a fronte dei segnali lanciati da Blanco a band e tecnici, nessuno si è fatto avanti per interrompere, rimediare e dare giustificazioni tecniche
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 08/02/2023 ore 10:59:21
Il parallelismo con Clay Aeschliman è anche fin troppo altisonante.... stiamo parlando di un gigante a fronte di una formica. Senza scomodare grandi e veri professionisti, abbiamo visto sicuramente tutti quanti artisti anche di calibro amatoriale, comportarsi in modo molto più dignitoso e professionale in situazioni di panne o di impasse tecnica. Blanco ha solo fatto la figura del moccioso che fa i capricci perchè il giocattolo non ha funzionato come lui desiderava, ovvero per dargli lustro, dove per giocattolo intendo l'insieme di esibizione/produzione/edizione, preconfezionata, plasticosa e fasulla come ormai il mercato richiede. Che fare quindi per rimediare alla figuraccia di non saper gestire la situazione e provare a "tirare" l'orecchio a qualche forma di monitor/spia sul palco (rifiuto di credere che non ci fosse qualche fonte sonora sul palco) per portare a casa la pagnotta? Spaccare tutto e creare il gossip...poco importa che se ne parli bene o male, purché se ne parli. Ma nessuno mi toglie dalla testa che il caso non possa esser stato creato anche a tavolino.... come la scenetta di Baudo di 20 anni fa col finto disoccupato aspirante suicida e tanti altri siparietti nauseabondi. Tristezza infinita
Rispondi
di calledb [user #22605]
commento del 10/02/2023 ore 08:13:21
Mi hai tolto le parole di bocca.. Concordo appieno con quanto hai detto. Soprattutto sul fatto che sia stata una scenetta per creare gossip.. Anche perché mi sembra impossibile che non funzionasse la sua spia, dato che l'esibizione non è improvvisata e in un contesto simile ci sono fior di tecnici che gestiscono ogni problema.. e poi quell'altro pirla che gli chiede se vuole esibirsi ancora anziché sbatterlo fuori.. mm troppe cose non tornano. Giuro che il video non l'ho visto e non lo voglio vedere perché per me queste son puttanate a cui non do seguito e perché credo che il festival di Sanremo dalla fine degli anni 90 abbia ben poco a che fare con la musica (quella vera) Intanto milioni di persone sono qui che parlano di quell'imbecille, nel bene e nel male, e gli ascolti di Sanremo il giorno dopo si sono alzati..
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di Lespo [user #18097]
commento del 08/02/2023 ore 11:36:13
Ricordo un'intervista di Marcus Miller che racconta che mentre suonava con Miles andò via la corrente e nessuno se ne accorse perché Miles continuò a suonare e fece un assolo incredibile, trasformare un incidente in una cosa meravigliosa, questo fanno gli artisti.
Da quest'altra parte ci troviamo davanti ad un bambino viziato...
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di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 08/02/2023 ore 16:04:12
Poesia...
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di saverio21 [user #20612]
commento del 08/02/2023 ore 17:26:02
Leggendo questo episodio famosissimo di Miles Davis che hai raccontato (che se non ricordo male avvenne in un concerto a Perugia, ma potrei sbagliare), posso portare la testimonianza di un concerto a cui ho assistito di persona. Era il 2011 e a Lamezia Terme, in una piccola piazzetta si esibiva il grande chitarrista napoletano Antonio Onorato (di cui si parla sempre troppo poco) con il suo quartetto (tra cui Joe Amoruso alle tastiere... scusate se è poco). Ad un tratto se ne va via la luce, ma i quattro Musicisti (la M maiuscola e voluta), constatando che gli strumenti elettrici non emettevano suono, si guardano per non più di mezzo secondo, constatano che l'unico che avrebbe potuto continuare a suonare era il batterista (la location era piccola, quindi anche se non amplificata si sentiva tranquillamente) e lasciano a lui lo spazio di fare un assolo sullo stesso ritmo del brano interrotto per forza di causa maggiore. Il Batterista (per la B vale quanto detto sopra per la M) ricomincia a suonare eseguendo un fill che, quasi per miracolo, si legava alla perfezione all'istante di "panico" (si fa per dire) appena trascorso e fa un bell'assolo di un paio di minuti. Nel frattempo i tecnici risolvono il problema, la luce torna e gli altri tre rientrano a suonare nel brano come se il tutto fosse stato voluto... ma vabbè, in questi nostri racconti stiamo parlando di musicisti, a Sanremo, lo sappiamo tutti, quelli che si esibiscono sono per lo più figuranti e saltinbanchi (ovviamente non mi riferisco agli orchestrali, inclusi quelli che stavano accompagnando il distruttore seriale di scenografie che non mi sembravano degli zappatori come il loro compare al microfono)
Rispondi
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di OliverJR [user #60182]
commento del 08/02/2023 ore 12:36:57
Per me questo articolo per quanto lodevole e dalle intenzioni che condivido ha una pecca. Ovvero fa il gioco della RAI, far parlare di questo qui che ha fatto un giochetto secondo me messo lì a tavolino. Io il festival non lo seguo e lui non lo conosco, della sua scenata so solamente perché ne ho letto qui. Così di fa il loro gioco, non mi perderei neanche a commentare, non mi tange il pettegolezzo. Ovviamente con rispetto per Pietro che stimo e per l'articolo, che ripeto condivido
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 08/02/2023 ore 16:08:51
Ahimè devo darti ragione, d'altra parte questo articolo è una vocina piccina picciò in un coro frastornante di giganti, con le maggiori testate ed emittenti generaliste che si sono fiondate subito sulla "notizia", prima fra tutte la Rai che ci ha confezionato un bel video ad-hoc. Ma mi è tornato in mente l'episodio dei Polyphia e, se anche un solo profano dovesse scoprire loro e la professionalità del loro batterista capitando per caso su questo pezzo da una ricerca Google su Blanco, sarà una piccola vittoria personale :D
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di OliverJR [user #60182]
commento del 08/02/2023 ore 17:26:35
Daccordissimo sui Polyphia, il loro batterista ed il loro tecnico sono stati meravigliosi ;) quell'episodio con mio grande piacere mi era già noto. Il festival invece è il festival. La musica fa solo da contorno a tutto il resto, che purtroppo conta molto di più. Se si fosse esibito un artista con doti incredibili (cosa rara a San remo da un bel pezzo) nessuno avrebbe dimostrato interesse. Mentre un personaggio ammaestrato male che fa finta di avere un colpo di nervi è sulla bocca di tutti. Purtroppo anche sulla nostra e ci fa distrare dalle nostre cose da nerd chitarristici 😆 che fine ha fatto il discorso analoggico/diggitale? Hanno ottenuto esattamente quello che volevano, non importa come se ne parla basta che se ne parli...
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di Sykk [user #21196]
commento del 08/02/2023 ore 12:37:42
tutto programmato, la prerogativa è fare spettacolo, non musica
Rispondi
di spaccamaroni [user #7280]
commento del 08/02/2023 ore 12:38:59
O quel video di Brian May che nel '93 si è esibito live in una trasmissione TV italiana: non sente la propria voce e due o tre volte chiede, in mezzo al cantato, in modo assolutamente gentile e signorile, che gli risolvano il problema, ma nel frattempo continua a cantare e suonare in modo impeccabile, portando a termine la canzone. Ma sto parlando di Brian May...
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di Ros_Cjarnia utente non più registrato
commento del 08/02/2023 ore 12:41:00
Mh..se invece lo facevano i Måneskin? Tutti a difenderli come al solito? Chiedo per curiosità.
Rispondi
di Pattagorru [user #56686]
commento del 08/02/2023 ore 14:03:35
Mh..se invece lo facevano i Måneskin? Tutti a difenderli come al solito? Chiedo per curiosità.

... 92 minuti di applausi in piedi! (rispondo per un amico :)
Rispondi
di rabbitjoke [user #49842]
commento del 08/02/2023 ore 12:49:15
La musica va ascoltata e non guardata in tv ! Ecco la cura per tutti i mali.
Rispondi
di gunsmanu [user #19801]
commento del 08/02/2023 ore 13:11:55
Giusto ieri sera ho visto un video di un batterista che ,per problemi tecnici,la spia che aveva dietro di se ha preso fuoco. E lui comunque è andato avanti a suonare chiamando i tecnici per spegnere il mezzo incendio che aveva dietro la schiena.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 08/02/2023 ore 13:17:11
Indipendentemente dalle motivazioni per cui l'ha fatto (l'ha fatto apposta, non sembra neppure arrabbiato, gli hanno detto di farlo e ll"ha fatto, e pure male). Ma il rispetto per quelli che hanno dovuto esibirsi dopo, in quel merdaio ... Paul.
.
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 08/02/2023 ore 13:46:43
anche se è una situazione diversa Richie Faulkner dei Judas Priest pochi secondi prima dell'assolo di Painkiller (un assolo davvero difficile) durante un live un apio di anni fa ha avuto una dissezione aortica, cosa che nella quasi totalità dei casi porta alla morte se non si interviene immediatamente.

lui non solo non si ferma ma addirittura finisce l'assolo facendolo PERFETTO, finisce il brano e solo dopo chiama aiuto...
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 08/02/2023 ore 13:57:26
L'articolo mi sembra corretto ma in realtà mi sembra sorvoli su un dettaglio non da poco. Nel caso dei Polyphia, si tratta di portare a casa la prestazione, quindi si va avanti come se niente fosse fino alla soluzione del problema. Nel caso del festival, siamo di fronte a uno show: portare a casa la performance sarà anche professionalmente apprezzabile ma poco soddisfacente per lo show. Molto meglio buttarla sullo spettacolo (brutto o bello). Come minimo il giorno dopo si parla di te, che è poi il motivo per cui si va al festival. Il batterista invece non si era presentato lì per far parlare di sé in quell'unica settimana.
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 08/02/2023 ore 16:03:53
Giusta osservazione...
Rispondi
di Pattagorru [user #56686]
commento del 08/02/2023 ore 14:07:46
quello (come molti altri li sopra) è solo un povero i#iot@ ... ma tutto sommato è ciò che si merita la platea li sotto e chi organizza quel 'circo' di pagliacci ...
la musica vera è un'altra!

Rispondi
di Tumblin Dice [user #49200]
commento del 08/02/2023 ore 14:16:49
Ho per caso cambiato su RAI1 durante il Festival e all' improvviso mi si è scaricata la pila del telecomando, ho distrutto il soggiorno e la cucina in un impeto distruttivo irrefrenabile !
Rispondi
di Shoreline [user #20926]
commento del 08/02/2023 ore 16:28:32
TOP!
Rispondi
di TriAxisLover [user #39110]
commento del 09/02/2023 ore 11:19:31
Sei un mito!!!
Rispondi
di Shoreline [user #20926]
commento del 08/02/2023 ore 16:27:06
SECONDO ME ERA TUTTA UNA MESSA IN SCENA...E LUI E' UN BAMBOCCIOA PRESCINDERE
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 08/02/2023 ore 18:58:02
Ammazza quanto livore nei confronti del festival della canzone italiana…
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 09/02/2023 ore 16:04:23
Probabilmente perche' sono anni che la canzone non conta piu' molto, a Sanremo conta piu' il gossip, la sceneggiata
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 08/02/2023 ore 21:29:49
In realtà si era inceppato l'Autotune e ha potuto sentire la sua vera voce per la prima volta.....
Rispondi
di Gaël [user #55119]
commento del 08/02/2023 ore 21:37:14
Ma scusate, se non ve ne frega niente di Sanremo, di Blanco, degli spettacoli televisivi che ammazzano la musica vera, degli squallidi trucchetti di impresari senza scrupoli che hanno come unico fine il farvi scrivere un articolo che non volevate scrivere, con mille commenti che non volevate fare e via discorrendo, be', ma allora qual è il senso ultimo dell'articolo stesso? Mostrare che Tizio avrebbe reagito così e Caio colà? Che i musicisti veri continuano a suonare anche durante la fine del mondo? Ma davvero c'era bisogno di metterla su questo piano?
Rispondi
di cesco78 [user #1757]
commento del 08/02/2023 ore 22:55:39
E comunque ditegli che la camicia non la deve infilare dentro la pancera 😝😝😜
Rispondi
di argonauta [user #63533]
commento del 08/02/2023 ore 23:12:31
Personalmente non condivido il gesto del cantante neanche se avesse avuto un significato più profondo del "voler divertirsi lo stesso".

Essendo completamente ignorante del contesto, immagino che comunque levarsi gli auricolari e provare a continuare non fosse una soluzione percorribile, come il chiedere di ripartire. Tuttavia faccio fatica ad afferrare il parallelismo con il batterista dei Polyphia, band che ammiro e ne sono un assiduo ascoltatore giornaliero.

Nel caso del batterista, nonostante la complessità e la difficoltà tecnica dei brani, penso che avesse bisogno dei clic che mantenessero i BPM. In questo contesto invece il cantante immagino che avesse bisogno di sentire se stesso, oltre al contesto musicale, per poter gestire la sua voce/intonazione.

Non voglio fare polemica e/o giustificare qualcosa, vorrei solo aver un input (o una piccola introduzione) per poter capire come funziona in un ambito del genere che va oltre ad un paio di fili collegati ad una cassa nello scantinato.

Grazie mille
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 09/02/2023 ore 13:57:10
guarda, io non sono un cantante ma facevo i cori in un gruppo in cui suonavo il basso: su 5 elementi uno era la voce solista e 3 i coristi (tra cui il batterista), nessuno di noi ha mai chiesto la propria voce in spia, e ad essere onesti ora che ci penso in tutti gli anni che abbiamo suonato le spie le abbiamo avute solo i 2 o 3 occasioni.
nonostante questo gli unici complimenti che ci facevano sempre era per la qualità dei nostri cori.

se sai cantare la voce la senti, a maggior ragione in un contesto come quello dove tutto già di per se è perfetto (tra basi ed impianto ultra deluxe).

se non è capace a cantare studi o faccia altro
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 09/02/2023 ore 00:44:19
E anche quest'anno del vero R-U-O-C-K a Sanremo!
Thank you, Blanco!
Rispondi
di BlackCat [user #59512]
commento del 09/02/2023 ore 02:16:42
E comunque... ma gli altri membri, e il pubblico, dei Polyphia si sentivano?
Perché avevano lo stage pieno di finti cabinet :-)
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 09/02/2023 ore 13:58:13
da quel che ricordo hanno tutto digitale e gli in ear monitor, i cabinet sono di scena.
Rispondi
di BlackCat [user #59512]
commento del 09/02/2023 ore 17:22:49
Immaginavo la questione del digitale, è la "scena" che non capisco.
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 09/02/2023 ore 21:03:06
riempie lo spazio sul palco, anche solo per nascondere il movimento dietro di chi passa.
e poi comunque è uno "spettacolo", la scena ci sta.
Rispondi
di BlackCat [user #59512]
commento del 11/02/2023 ore 01:59:55
Ecco, al riempire gli spazi e nascondere le quinte non ci avevo pensato. Grazie per il tuo punto di vista.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 09/02/2023 ore 07:22:52
In fin dei conti ha risollevato in modo punk una serata noiosissima
Rispondi
di BBSlow [user #41324]
commento del 09/02/2023 ore 09:42:35
Invece di ringraziarli...
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 09/02/2023 ore 09:58:5
Io adoro questo vai al link
Tra l'altro era una registrazione, avrebbe potuto fermarsi (e nel dvd ufficiale non compare infatti) invece ha continuato per le persone in sala, un rispetto per il pubblico smisurato. Altro pianeta.
Rispondi
di alberto biraghi [user #3]
commento del 09/02/2023 ore 11:17:36
A margine: nel corso della celebrazione di Christine McVie al Grammy gli auricolari di Bonnie Raitt e Sheryl Crow all'improvviso hanno cominciato a dare grossi problemi. Le due artiste si sono trovate in difficoltà senza click e addirittura col piano fuori pitch (gli addetti ai lavori l'hanno capito dalle espressioni preoccupate). Però le due immense artiste hanno continuato. Non hanno preso a calci vasi e distrutto rose. La differenza tra i veri professionisti della musica e le macchiette di Sanremo è tutta qua. vai al link
Rispondi
di Simo6891 [user #61984]
commento del 09/02/2023 ore 14:57:28
Davvero dobbiamo disquisire di questa minchiata?
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 09/02/2023 ore 15:31:04
Aggiungo inoltre, al commento precedente, che i suoi autori (con quella testa non potrebbe arrivarci da solo a concepire quel gesto) non hanno inventato niente, Oscar Wilde al suo Dorian Gray fece dire: “Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.”. A loro merito possiamo dire che hanno letto e hanno saputo copiare, a demerito che non potevano NON esere sgamati e fare la figuretta che hanno fatto. Paul.
Rispondi
di AlceVeloce [user #44287]
commento del 10/02/2023 ore 09:30:11
Possa Iddio liberarci dai minchiolini trappanti
Rispondi
di Groove76 [user #59336]
commento del 10/02/2023 ore 11:03:14
Non ne faccio una questione di genere di musica, perché alla mia età ho capito che ogni età ha i suoi gusti. Ma di atteggiamento sul palco e rispetto per la musica, il pubblico e gli spettatori.
Ha dato semplicemente dimostrazione di non essere un professionista. Punto.
Magari quello che mi urta è che i suoi fanz dicono "grande, ha fatto bene, non lo hanno rispettato..."

Poi, parlando di professionisti e inconvenienti sul palco... da chitarrista mi sento obbligato a citare SRV che a corda rotta durante l'assolo ha completato l'assolo e poi ha cambiato al volo la chitarra mentre cantava il verso successivo, aiutato da uno della crew...
Rispondi
di paolosa [user #10566]
commento del 10/02/2023 ore 11:30:58
Il momento top è quando per fare il fenomeno e spaccare tutto è scivolato sui fiori e si è sollevato da terra come un bonzo per poi ricadere come un sacco di patate al suolo. Credo sia da dal fisoterapista in questi giorni. Chi la fa.... l'aspetti... Gran risate.
Rispondi
di aldolelia [user #51153]
commento del 11/02/2023 ore 08:33:04
Quando a Paganini si rompeva una corda continuava sulle tre rimaste. No comment per il misero spettacolo Sanremese.
Rispondi
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