di redazione [user #116] - pubblicato il 11 maggio 2023 ore 15:30
Si chiama People Pleaser ed è la Fender signature del prodigio dell’RnB Steve Lacy, con pickup Noiseless, finitura inedita e un circuito di distorsione integrato nel battipenna.
Una nuova generazione di guitar hero conquista sempre maggiore terreno. Non si tratta di virtuosi in senso stretto ma musicisti estrosi, originali nello stile e stimolanti per ciò che riguarda la ricerca sonora. Con le sue ultime creazioni, Fender ha dimostrato una particolare sensibilità a questa nuova branca di artisti e torna ora a collaborare con uno dei più promettenti in circolazione per dare vita alla Stratocaster People Pleaser.
La People Pleaser è la Fender Stratocaster signature di Steve Lacy, chitarrista RnB che ha conquistato le classifiche statunitensi insieme al gruppo The Internet, affermandosi ancora giovanissimo sulla scena indie internazionale. A solo 24 anni di età, Steve ha all’attivo tre album si dà da fare come chitarrista, cantante e produttore discografico, e ha le idee molto chiare su come dovrebbe essere la sua chitarra elettrica definitiva.
La People Pleaser affonda le proprie radici nella tradizione Fender più classica, con un body in ontano e un manico in acero avvitato per mezzo di quattro viti su una piastra in metallo. Già qui una simpatica incisione stilizzata svela la natura di strumento signature, nel caso non bastasse l’indizio di una finitura unica nel suo genere. La cosiddetta Chaos Burst è un rosa carico che sfuma fino al nero a ridosso dei bordi, lasciando però la porzione centrale del body nel classico color legno per un’impronta comunque familiare.
Accorgimenti sono in serbo anche per il manico, che sfoggia un profilo Deep C abbinato a 21 tasti Narrow Tall su raggio da 9,5 pollici. I segnatasti dot sono di grosse dimensioni, color bianco perla a rendere ancora più luminosa l’estetica chiara della tastiera in acero. Al 12esimo tasto, l’intarsio ritrae due dadi lanciati in un doppio 6.
Gli ingredienti retrò si completano con l’hardware, che consta di un ponte Tremolo a sellette ricurve e sei viti in stile vintage in abbinamento a delle meccaniche vintage interamente in metallo che, dal retro della paletta, accompagnano lo sguardo verso la firma dell’artista.
Sempre sul retro, una cover per le molle a scacchi gialli e turchesi spicca con decisione.
Del tutto moderna è l’impostazione dell’elettronica, basata su tre single coil Noiseless presi in prestito dalla serie Player Plus e controllati da un selettore a cinque posizioni, potenziometro di volume e due toni.
I pickup promettono timbriche pulite, brillanti ed equilibrate, con una forte resistenza alle interferenze senza rinunciare al timbro del single coil né a un output consistente, che bene accompagna il distorsore integrato nella chitarra.
Uno switch S1 permette infatti di azionare lo Steve Lacy Chaos Fuzz, una saturazione con una voce acida e squillante, ricca di compressione e sustain, capace di proiettare la chitarra in sonorità spinte all’istante senza richiedere effetti esterni.
La People Pleaser di Steve Lacy nasce con l’attenzione per il dettaglio e diversi accorgimenti tipici di uno strumento di fascia alta, ma è resa più accessibile dalla produzione messicana per avvicinarsi alle tasche di uno studente e di un musicista professionista in cerca di una soluzione sopra le righe, affidabile e con un forte carattere pur restando fedele ai canoni irrinunciabili dell’universo Stratocaster.
Sul sito Fender, la Strat di Steve Lacy è illustrata più da vicino a questo link, con foto, scheda tecnica e prezzo per il mercato statunitense.