Frutto della collaborazione tra Paul Reed Smith e John Mayer, la Silver Sky è la stratoide di casa PRS che intende reinterpretare il concetto di super-Strat in una chiave moderna ma rispettosa della tradizione, in un incontro tra sound inconfondibile, suonabilità elevata e accorgimenti apprezzabili per chi vuole affrontare palchi e studi con affidabilità e consistenza. Apprezzata nella sua versione Core quanto nella controparte SE, ovvero la più accessibile Student Edition, la Silver Sky abbraccia ora i toni brillanti e il timbro scoppiettante dell’acero con la .
La prima Silver Sky ha visto la luce , ma il design era nell’aria già dal 2017, quando John Mayer .
Dopo il lancio della Core americana, l’aspettativa per una Student Edition di fattura orientale è subito alta, ma bisogna attendere il 2021 per vedere che, si scoprirà poi, giungerà a compimento .
Esattamente un anno più tardi, la Silver Sky della Student Edition torna al centro della scena.
Stavolta al body in pioppo viene abbinato un manico interamente in acero. Resta la scala di fenderiana memoria da 25,5 pollici contro la più comune scala PRS da 25 pollici, così come anche il raggio da 8,5 pollici, tendente al vintage con un tocco di modernità in più per muoversi in quelle zone grigie di suono e suonabilità che hanno reso celebre la liuteria del Maryland.
Sul battipenna bianco a tre strati, PRS ha posizionato tre pickup 635JM S, single coil progettati in collaborazione con l’artista. A controllarne la voce ci sono un volume, due toni e il selettore a cinque posizioni.
Il ponte è ovviamente di tipo mobile, a due viti e sei sellette ricurve in stile vintage, come vintage sono le meccaniche montate su una paletta PRS invertita, speculare rispetto allo standard con il “corno” più lungo in basso, non verniciata per uniformarsi al colore del legno. Solo una cover grigia per il truss rod ne spezza la continuità estetica, richiamando il grigio dei segnatasti a uccello che guidano lo sguardo attraverso i 22 fret a disposizione.
Abbinata alle finiture Overland Gray, Nylon Blue e Summit Purple, la tastiera in acero intende offrire una sfumatura in più a un modello fortunato di per sé, un’interpretazione classica e sopra le righe al tempo stesso. La Silver Sky, con il suo profondo contour intorno al body e con una paletta altamente riconoscibile, grida di non voler essere una semplice copia di un modello celebre, e chi ci ha messo sopra le mani può confermare che la strada è quella giusta, anche quando si tirano in ballo legni californiani per eccellenza come l’acero. |