di redazione [user #116] - pubblicato il 16 settembre 2023 ore 10:30
Frankie torna in tre finiture col look di una produzione custom, il suono signature di Eddie Van Halen e un prezzo alla portata di molti.
Poche chitarre possono dirsi riconoscibili come la Frankenstein di Eddie Van Halen, e poche possono vantare così tanti tentativi di imitazione. Sono innumerevoli i laboratori di liuteria e gli appassionati che hanno replicato nel tempo la super-Strat ante-litteram con cui Eddie ha gettato le basi di un nuovo modo di guardare allo strumento e alla sua personalizzazione, ma l’arrivo di un’edizione a marchio EVH è la garanzia che mancava per tutti quei piccoli accorgimenti che hanno reso Van Halen non solo un genio della musica, ma anche della liuteria elettrica.
Nel progetto EVH Gear, Van Halen ha infuso le sue energie in fatto di innovazione e visione sullo strumento musicale, e il marchio ne porta ora avanti la tradizione con strumenti di concezione moderna, pur se ben saldi nella tradizione del suo creatore.
Così nascono anche i tributi come la Frankie, replica della Frankenstein resa accessibile dalla produzione messicana e inserita nella Striped Series all’inizio del 2020.
La super-Strat torna ora in catalogo e dà il via a una serie tutta sua nelle finiture nera, rossa e bianca.
Ispirata da vicino all’esperimento più noto di Van Halen, la Frankie nasce da un body in tiglio con finitura relic piuttosto pesante, a mostrare in più punti il legno sottostante.
Il manico è in acero quartersawn, avvitato in quattro viti e rifinito in stile Heavy Relic per l’estetica e il feel di uno strumento suonato a lungo, consumato dalla pratica.
Il profilo è un C modificato, messo a punto da EVH, e il raggio dei 22 tasti jumbo è compound, con una curva da 12 a 16 pollici per garantire una suonabilità adatta agli stili più moderni.
Montato in uno scasso malamente sagomato esattamente come sulla Frankenstein originale, l’humbucker Wolfgang avvitato nel legno e leggermente inclinato coi cantini verso il ponte è controllato da un solo volume master. Come da tradizione, la manopola è rimpiazzata da una in stile Stratocaster con su scritto “Tone”, e il potenziometro è fissato a metà strada rispetto alle posizioni convenzionali sul battipenna, com’è possibile notare dai fori originali. Quel che resta del battipenna ospita anche la sagoma per il selettore a slitta, che però è ficcato nel vano pickup insieme al single coil del manico, privo di plastica di protezione, ed entrambi scollegati.
Non può mancare la dotazione di un Floyd Rose, qui un modello 1000 con relativo bloccacorde al capotasto e meccaniche Gotoh marchiate EVH. Irrinunciabile è anche il D-Tuna per il passaggio istantaneo all’accordatura in drop D.
La Frankenstein Relic, questo il nome per esteso della rinnovata Frankie, è sul sito EVH Gear a questo link.