Accordo: Grandi piatti per il metal

Dal doppio pedale alla tecnica ferale e sopraffina. Suonare in un gruppo metal, per un batterista, è molto più di un semplice lavoro di muscoli. L’accuratezza delle esecuzioni rende i batteristi che padroneggiano questo genere dei veri e propri maestri e, quando si tratta di scegliere gli elementi del kit, nulla può essere lasciato al caso, viste le circostanze.

Ancora una volta, ci si trova di fronte alla fondamentale importanza dei piatti in un setup batteristico. Questi elementi, necessari per creare groove e stacchi, arricchiscono notevolmente lo strumento e, nelle mani giuste, rendono più uniche e preziose le composizioni finali.

Scegliere il giusto set di piatti per un ensemble metal, dunque, non è cosa da poco. Vista la propensione nei confronti del genere dei musicisti, però, il mercato sembra essersi adeguato, offrendo molteplici soluzioni tra modelli signature e non, con cui poter soddisfare le necessità sempre più peculiari dei batteristi più heavy. Nei prossimi paragrafi, saranno elencate le migliori proposte di piatti rivolti al metal attualmente disponibili.

Paiste Rude
Famosi per essere stati utilizzati durante le sessioni di incisione di Reign In Blood, i Paiste Rude sono piatti particolarmente potenti, in grado di tagliare il mix con prepotenza. In bronzo B8, i Rude assicurano un attacco secco e forte con cui alzare immediatamente l’asticella delle proprie parti di batteria. Disponibile anche in versione set, la linea Rude di Paiste comprende un Basher da 20 pollici, uno da 18 pollici, uno Shred Bell da 12, un Mega Power Ride da 24 e una coppia di Hi-Hat Sound Edge da 14 pollici. Se acquistati nel bundle pack, è compresa anche una custodia con cui poterli portare in giro comodamente.

Meinl Classics Custom
Meinl è un altro caposaldo nel mondo delle percussioni. Il brand europeo offre al pubblico la linea Classics Custom, all’interno della quale sono presenti piatti con finitura lucida di alta qualità, dal prezzo accessibile e con un timbro abbastanza forte da essere adatti al metal e al punk. Il set di Classics Customs di Meinl rappresenta una soluzione perfetta per i batteristi emergenti o per chi necessita di un set da trasportare senza troppe remore. Si tratta, in ogni caso, di cymbal estremamente versatili. Pertanto, è possibile vagliare la possibilità di acquistarli pur rimanendo al di fuori dei generi per cui potrebbero essere maggiormente indicati.

Zildjian A Custom
Il sogno di molti batteristi è possedere un set di piatti Zildjian. La storia del marchio e l’altissima qualità dei prodotti, del resto, non ha eguali. La serie A Custom rappresenta la proposta del brand rivolta a un pubblico di batteristi metal in cerca di un sound sofisticato. Questi piatti sono un investimento vero e proprio, rivoluzionando la concezione del suono della batteria in un ensemble votato a generi heavy. Il set di A Custom comprende una coppia di Hi-Hat da 14 pollici, un Custom Crash da 15 pollici, un Custom Medium Ride da 20 pollici e un Custom Crash da 18 pollici. Questi piatti sono perfetti per un batterista professionista in cerca di una sonorità e di una qualità specifici per creare groove impattanti.

Sabian AAX
Con un timbro particolarmente brillante e un ottimo volume, la linea AAX di Sabian rappresenta una soluzione perfetta per ogni batterista in cerca di un set di piatti affidabili, dalla buona resa sonora, adatti a suonare metal e che non costino una fortuna. La qualità costruttiva del marchio Sabian si riflette pienamente in questi prodotti, rivolti a un pubblico eterogeneo, tra batteristi di livello intermedio e professionisti. Il set di Sabian AAX presenta un Hi-Hat da 14 pollici, un Crash da 16 pollici, un Ride da 21 pollici e un Crash da 18 pollici in omaggio. Unica nota dolente di questi cymbal potrebbe essere l’assenza di versatilità. Chi è in cerca di un setup puramente metal da creare contenendo i costi, però, troverà negli AAX un’opzione ideale.