Fishman punta ai musicisti da appartamento, a chi è in cerca di un amplificatore di qualità capace di trovare spazio su qualsiasi scrivania e che, all’occorrenza, può diventare il cuore di uno studio da home recording fino anche a guadagnare i palchi più impegnativi. Il Loudbox Micro è la soluzione più compatta e accessibile in catalogo, con 40 watt biamplificati e una cassa chiusa sul retro per bassi a fuoco e definiti, in soli 4Kg.
Fishman aveva mostrato un’attenzione alla portabilità già nel 2018, quando aveva presentato la controparte a batterie del modello da 60 watt, il Mini Charge.
Ora nel mirino ci sono i chitarristi da appartamento e quelli che, anche sul palco, privilegiano la massima compattezza. Così il combo perde la batteria, riduce il wattaggio e diventa piccolo a sufficienza da sedere sulla scrivania senza sacrificare la circuitazione classica della fortunata serie Fishman.
L’interfaccia, essenziale ma comunque approfondita, si snoda in due canali indipendenti, entrambi con controllo di gain dedicato, mentre il master volume è in comune.
Il primo canale è riservato allo strumento, con equalizzatore a tre bande, riverbero e un chorus a due livelli di profondità. Un piccolo LED rosso sulla sinistra indica la saturazione del segnale, per evitare picchi indesiderati. Il secondo canale ha un ingresso per microfono, ideale per chi si accompagna al canto con controlli di bassi, alti e riverbero.
Accanto al pulsante per l’accensione, un bottone Phase consente l’inversione di fase.
Sul retro, ingresso Aux in e uscita cuffie rivelano la natura di amplificatore da appartamento e per la pratica casalinga anche silenziosa. La presenza di un’uscita XLR bilanciata rende però possibile anche registrare in diretta o entrare in un mixer quando si è dal vivo, sfruttando il suono del piccolo combo anche sui palchi che richiedono pressione sonora maggiore.
Sul sito Fishman, il Loudbox Micro è con foto, altri video e scheda dettagliata. In Italia, è distribuito da . |