di redazione [user #116] - pubblicato il 18 gennaio 2024 ore 11:00
Le meccaniche Wing nascono da un progetto sopito dal 1980 e hanno lo scopo di massimizzare le vibrazioni degli strumenti che le montano, donando un piacevole look vintage.
La ricerca sonora passa spesso per i dettagli, e Paul Reed Smith lo dimostra mettendo sotto i riflettori un componente talvolta sottovalutato nelle schede tecniche. Le meccaniche PRS si aggiornano con nuovi chiavini e strutture più leggere, compatte, pensate per disperdere la minor quantità di vibrazioni a vantaggio del suono finale.
Phase III di tipo Locking, Non-Locking e Vintage ricevono chiavini in stile Wing, strutture in materiale plastico più piccolo e leggero rispetto ai modelli precedenti in metallo. La forma distintiva proviene da un progetto partito nel 1980, giunto a compimento solo nel 2024.
Secondo le spiegazioni del liutaio, la forma delle meccaniche è un elemento distintivo di un costruttore al pari della paletta e delle forme del corpo, e le sue Wing si ispirano all’intarsio a uccello con ali spianate presente sul 12esimo tasto delle sue chitarre.
Scavando indietro nella storia di PRS, si scopre che meccaniche con quella forma compaiono sul progetto della Sorcerer’s Apprenditce, un modello disegnato disegnato da Paul nel 1980, cinque anni in anticipo sulla prima Custom ufficiale, che ha visto la luce solo nel 1985.
Nel tempo, la liuteria del Maryland ha già accarezzato l’idea di realizzare quel design, e meccaniche simili sono comparse sulla NF53 in stile Telecaster e sull’ultima signature di John McLaughlin, entrambe introdotte nel corso del 2023.
Gli accorgimenti però non si limitano alla sola estetica, e la promessa è di una struttura capace di ottimizzare la resa sonora dello strumento nell’insieme.
In controtendenza con un intero filone stilistico che - decenni fa - ha visto palette sovradimensionate fino alla nascita di accessori appositi per aumentare la massa nella zona della paletta con la promessa di un suono più ricco, le Wing di PRS puntano a un peso ridotto per non rubare vibrazioni - e di conseguenza timbro - allo strumento, concentrando tutta l’energia nella zona del corpo e del manico.
In quanto parti direttamente a contatto con le corde, spiega PRS, le meccaniche possono influire sulla loro energia vibrante e assorbirne una parte, indebolendo il segnale che verrà poi captato dai pickup.
La soluzione delle Wing promette di esercitare un impatto minore in questo senso rispetto a meccaniche in metallo più ingombranti o pesanti, che vengono indicate come possibili responsabili di un suono meno musicale o con dei dead-spot.
Le meccaniche PRS sono tutte aggiornate nella nuova edizione Wing, con versioni bloccanti, non bloccanti e in stile vintage, applicate su tutta la gamma Core in catalogo.
Le uniche a conservare le meccaniche precedenti sono i modelli Mark Tremonti, Santana Retro e David Grissom Trem.