Accordo: Il prezzo dell' usato<br /> Volevo sapere se siat...

Il prezzo dell' usato
Volevo sapere se siat...

di slash.bonny [user #34391] - pubblicato il 21 febbraio 2024 ore 19:49

Il prezzo dell' usato
Volevo sapere se siate a conoscenza di uno strumento per comprendere il prezzo medio di valutazione dell' usato. Vi chiedo di evitare risposte del tipo "controlla gli annunci" perché tra il prezzo richiesto e quello di vendita c'è una differenza più o meno grande.
Inoltre, a spanne o in percentuale, quanto ci si perde a vendere al negozio rispetto a vendere al privato?
Esempio per capirci: qual è la valutazione di un'ipotetica Les Paul Standard 2014 buone condizioni?

Dello stesso autore

I segreti degli antichi Maestri Liutai

Alimentazione EHX... Salve a tutti, dopo aver ordi...

Ci fregano i soldi

Stoner rock:i segreti della strumentazione. Segnal...

Salve accordiani sono in procinto di comprare il p...

Hotone nano legacy, qualcuno lo ha provato?pareri?...

61 volte Angus

valutazione corretta

Loggati per commentare


	di gibsonmaniac [user #21617] commento del 21/02/2024 ore 20:34:24
	Dire o scrivere: "controlla gli annunci" è in realtà il miglior consiglio che si può dare per avere un'idea sui prezzi dell'usato, oltre al solito sito di annunci ci sono anche siti come Reverb, G Base nonchè numerosi altri siti che con una semplice ricerca su Google possono darti un'idea di come è messo il mercato dell'usato, è chiaro che sarebbe consigliabile scartare le punte e basarsi su un valore medio, aggiungo che c'è anche una certa dose di percezione personale: a me per esempio dell'anno di fabbricazione non me ne può fregare di meno: siccome ho la tendenza a considerare ogni chitarra come una storia a sè perchè la mia esperienza personale mi ha insegnato che due chitarre con seriale consecutivo possono anche essere molto differenti tra di loro mi viene automatico dire che la miglior valutazione la puoi fare solo dopo aver provato lo strumento....vedo negli ultimi anni una certa pigrizia nello scegliersi lo strumento/ampli/effetto: tutti chiedono l'opinione su questo o quel modello specificando anno, luogo di fabbricazione ed altri pipponi che non servono a nulla per per una valutazione oggettiva perchè ogni chitarra è diversa l'una dall'altra, il mio orecchio sente differentemente dal tuo, il mio ampli ed il mio set up è differente dal tuo, il feeling che la mia mano ha con il manico è differente dal tuo ....da qui mi sembra naturale dedurre che non puoi fare un scelta "a la carte" come al ristorante...le chitarre vanno provate e vanno provate bene e a lungo e se alla fine trovi quella con la quale ti trovi bene e pensi che possa essere quella definitiva spendici pure qualche euro in più perchè se è quella giusta ne sarà comunque valsa la pena.
	Rispondi


			di Claes [user #29011] commento del 24/02/2024 ore 01:02:05
			Siamo tutti d'accordo, avendo letto il feedback però aggiungo sul tema "non ci sono due chitarre assolutamente identiche". A Zurigo fine anni 70 sono invitato a passare in negozio da un liutaio che era appena tornato dal Custom Shop Gibson con una serie di chitarre la SG era già stata venduta. Guardo e ne provo 2-3. C'era una Moderne orribile come look suo autentico, una V, Firebird e Explorer... Per la Les Paul Standard, il look era bruttino. Pur non avendo avuto il desiderio di una LP, provarla mi convince - sustain veramente presente. Per evitare il tipico sound da LP, cambio a Elektro Harmonix Super Distortion, ponte Shaller, manopole pillbox, tuners Grover, reggicinghie... Da allora, Standard per me. In genere, compro per mai vendere. Anche se risultano ben usate, torturate, me le tengo. Pickups Fender di partenza: ho letto da qualche parte che i pickups erano in origine avvolti a mano, da donne al lavoro e corre la voce che "non è che stiano attente al contagiro... più di tanto"! Quindi, ogni pickup ha un suo suono particolare e precisione di avvolgimento.
			Rispondi


			di pelgas [user #50313] commento del 24/02/2024 ore 07:30:3
			La famosa Canpos che avvolgeva pick-up dice che ne avvolgeva numerosi alla volta, e se esagerava col rum perdeva il conto delle spire e si regolava ad occhio
			Rispondi


			di Claes [user #29011] commento del 24/02/2024 ore 20:14:08
			!!!!
			Rispondi


	di zabu [user #2321] commento del 21/02/2024 ore 20:48:02
	Nel caso di uno strumento presente ancora sul mercato, un buon punto di partenza è considerare il valore dell'usato circa 2/3 del costo del nuovo. Questo ovviamente a condizione di trovarsi di fronte ad un esemplare in condizioni eccellenti o quasi pari al nuovo. Nel caso di una LP del 2014 le cose si complicano perché la Gibson ha spesso cambiato nello scorso decennio le specifiche. Un punto di riferimento per il valore te lo può dare fino ad un certo punto l'equivalente di una Standard usata contemporanea, ma non è detto che il mercato riconosca lo stesso valore a una 2014 e una 2024, pure se in comparabili condizioni. Io ti consiglierei di osservare per un po' gli annunci: vedere se ai prezzi richiesti gli strumenti si vendono o rimangono fermi. Purtroppo i prezzi sulle varie piattaforme online sono spesso ingiustificati: troppo vicini ai prezzi del nuovo, considerando anche poi che i prezzi del nuovo possono essere talvolta anche oggetto di sconti più o meno consistenti.
	Rispondi


	di Repsol [user #30201] commento del 21/02/2024 ore 23:17:37
	Questo è un buon strumento vai al link
	Rispondi


	di Sykk [user #21196] commento del 22/02/2024 ore 09:47:42
	Per come funziona ora, la Gibson di 10 anni fa la vendi a un prezzo superiore di quello che l'avevi pagata nuova. Il negozio ti offre poco perché ci deve guadagnare.
	Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 22/02/2024 ore 15:32:38
			E anche perché meno ne hanno in mezzo alle balle, meglio stanno. O fiutano l'affare, o non te lo prendono neanche.
			Rispondi


			di Daffy Dark [user #64186] commento del 22/02/2024 ore 16:16:0
			Ma, dipende da diversi fattori, uno come sono messi gli strumenti, due che cosa vuoi prendere al posto della permuta, ma soprattutto parlo per mia esperienza dipende anche da che rapporto hai con il negoziante.. a me in permuta hanno preso dentro di tutto, anche microfoni e cabinet da pochi soldi, anche chitarre acustiche con tasti consumati da rettificare.. l'ultima permuta l'ho fatta nel 2021 quando ho permutato una Martin dxm, pagata usata 430€ e valutata sui 200€ di terza mano, chiaramente ho un buon rapporto con il titolare del negozio dove ho permutato la vecchia Martin, oltretutto questa aveva i tasti da rettificare dal gran che l'ho suonata..
			Rispondi


	di Daffy Dark [user #64186] commento del 22/02/2024 ore 16:41:20
	Io ho sempre fatto permute e solo permute in negozio, raramente ho venduto privatamente, e solo a amici e conoscenti, per cui se mi dovessi basare come strumento di valutazione, posso dirti che tutta la strumentazione tenuta in buono stato che ho permutato in negozio, tra chitarre, cabinet, microfoni, testate, combo, rack, multieffetti, sotto al 50% io in negozio non l'ho mai preso, a volte anche qualcosina in più, ti parlo però di strumentazione tenuta in buono stato.. per cui per me se un negoziante lo valuta al 50%, se lo rivenderà, ci ricaverà almeno un altro 15 o 20%, per cui per me e sottolineo per me un70% e dintorni su uno strumento richiesto e ben tenuto lo si può chiedere, anche se poi nessuno vieta nelle vendite tra privati chiedere di più o di meno, al limite rimarrà invenduto...
	Rispondi


	di francesco72 [user #31226] commento del 22/02/2024 ore 18:11:4
	Parlando di compravendita amatoriale il prezzo lo fa solo il mercato, non essendoci costi d'impresa, quindi guardare gli altri annunci è l'unico criterio valido. Dopodichè per capire dove ti dovrai attestare rispetto alla media devi considerare la condizione di quel che vendi, l'interesse del pubblico ma anche gli eventuali costi diversi: spedizione, imballo, consegna a mani perchè tanto nelle trattative ormai rientra anche la richiesta di rimanere esenti dalle spese o di dividerle. Quanto al rapporto col negozio, la valutazione dipende dal singolo, ma tieni conto che loro lo rivenderanno come usato dovendoci guadagnare, quindi quanto offriranno a te sarà il valore medio sull'usato meno una percentuale che può oscillare tra il 20 ed il 30. Ciao
	Rispondi


	di DAME54 [user #53104] commento del 22/02/2024 ore 20:22:05
	Tutto quanto scritto è condivsibile. Aggiungo quello che ho imparato in continue frequentazioni dei vari siti di vendita. Ormai da tempo compro solo strumenti d'occasione ovviamente in condizioni buone/ottime. Inoltre acquisto soltanto se posso provare personalmente lo strumento. Lo so che mi precludo la possibilità di trovare subito quello che cerco, ma non bisogna avere fretta: prima o poi quanto si cerca lo si trova in zona. Anche quando vendo qualcosa voglio che l'acquirente lo provi. Infatti non spedisco. Sul prezzo sia di acquisto che di vendita mi baso sui 2/3 - 65/70 % del prezzo del nuovo. Se la richiesta è superiore, semplicemente non prendo in considerazione lo strumento. In questa maniera ho (quasi) sempre ripreso quanto speso per l'acquisto, Non ho mai preso né dato fregature e mi è anche capitato di fare amicizia con persone interessanti. Ovviamente non ho alcuna pretesa di fornire metodi infallibili per le compravendite. P.s. Conduco sempre con estrema cortesia tutte le trattative, e ringrazio sempre l'interlocutore, a prescindere da come evolve.
	Rispondi


	di pelgas [user #50313] commento del 22/02/2024 ore 21:31:4
	In generale c'è chitarre che si vendono immediatamente e chitarre che non le vendi mai. Il top in termini di rapidità di vendita sono le chitarre diffuse (ad esempio una Telecaster americana), e le introvabili (ad esempio la Stratocaster signature di The Edge). Al contrario, prendi uno strumento strano, oppure molto usato, oppure colorato vistosamente, oppure modificato, oppure di liuteria, oppure di marche poco note, ecc ecc. In generale devi aspettare gli anni prima di venderle. Anche una Prs o una G&L non le vendi all'istante, come le Fender o le Gibson. Poi c'è il discorso tempo. Un conto è poter aspettare, un altro conto è voler vendere subito. Chiaramente più sconti e prima vendi. Terzo fattore è il negozio. In generale i negozianti non lavorano per beneficenza. E soprattutto i negozianti rispondono a un codice del consumo molto severo. Per cui i negozianti acquistano solo a prezzi affare. In parole povere: una Les Paul standard sarebbero tranquillamente capaci di partire con le offerte a mille euro. Non devi meravigliarti. Anche se poi sappiamo che riusciranno a venderla a +70% +80%. Perché su quel guadagno devono pur pagare le tasse, le spese e gli stipendi, nonché mangiarci pure loro. Il privato invece la stessa Les Paul standard sarebbe capace di partire tranquillamente con offerte a partire da 1500€ quindi addirittura il 50% in più di un negoziante. Ultima cosa, Reverb ha i prezzi pompati di circa il 20% rispetto al mercato. Mercatino musicale ha i prezzi quasi giusti, se non un pelino pelino pompati. 👋🏼
	Rispondi


			di Rigotwin [user #18222] commento del 23/02/2024 ore 13:16:35
			ma sei proprio sicuro che la Edge Signature sia così introvabile ? Era un normale modello a listino e si trovava facilmente. L'anno scorso ne ho vista passare una usata nel sito di un noto negozio di Bologna e il prezzo era coerente con quello di vendita del nuovo
			Rispondi

Loggati per commentare


			di pelgas [user #50313] commento del 24/02/2024 ore 07:28:45
			Per sentito dire so che è molto ricercata. Poi alle volte nemmeno i negozianti sanno prezzare bene le cose. Alle volte...
			Rispondi


	di Farloppo [user #27319] commento del 22/02/2024 ore 21:38:4
	Personalmente credo che perdere 10 minuti su siti come mercatino musicale o subito (non reverb che ha una logica fuorviante) siano più che sufficienti a farsi un'idea abbastanza precisa del prezzo di un determinato oggetto. Software per velocizzare la cosa non ne conosco... Vendere ai negozi non conviene praticamente mai, a meno di dare dentro roba veramente invendibile. Personalmente ho permutato solo un oggetto in vita mia, un combo transistor Randall da 75w che pesava come una panda.
	Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)

	Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M

	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli



	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

	Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex

	Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...

	Basi o Altezze?