Accordo: LPB-3: il booster EHX delle origini all’ennesima potenza

Il primo stompbox di Electro Harmonix non era uno stompbox. Si trattava dell’LPB-1, una scatoletta da collegare dritta all’uscita dello strumento per potenziare e vivacizzare il segnale con una resa lineare eppure assai connotante. Il Linear Power Boost è stato l’effetto con cui il laboratorio newyorchese ha avviato la sua avventura nel lontano 1968, e nel tempo ha ricevuto molteplici reinterpretazioni. La terza edizione è senza dubbio l’evoluzione più elaborata finora e promette di regalare un controllo totale sul suono per un’espressività inattesa.

LPB-3: il booster EHX delle origini all’ennesima potenza

L’LPB-3 è un booster lineare e trasparente, con in aggiunta la possibilità di modellare il suono a piacimento attraverso un’equalizzazione attiva a tre bande. Il circuito offre così ampie potenzialità di personalizzazione del suono con una capacità massima di 33dB di boost e un selettore per impostare un tetto di 20dB, nel caso si desiderassero interventi meno estremi.
I medi sono parametrici, con regolazione della frequenza tirata in ballo e con switch per affinare l’intervento della Q, ovvero la “punta” e il focus su una determinata frequenza e su quelle immediatamente adiacenti.

Ideale per scolpire al meglio il proprio suono, cesellare un tono solista, spingere un amplificatore in saturazione o anche godere della naturale compressione che si ha avvicinandosi alla soglia di breakup, il Linear Power Booster del 2024 innanza internamente la tensione per un’headroom maggiore e offre la doppia opzione di un bypass selezionabile tra true o con buffer.

Sul sito Electro Harmonix l’LPB-3 è illustrato nel dettaglio a questo link, con scheda tecnica, esempi audio e prezzi al pubblico per il mercato statunitense.