Ciao a todos. Un po' di notizie dall'oltremanica.
Tanto per cominciare il mio volo Jet2 da Budapest a Manchester di giovedi sera e' partito alle 23:50 invece delle 18:30... gran rottura di coglioni. In piu' nel terminal 2 dell'aereoporto magiaro non ci sta nemmeno l'executive lounge (vabbe', so' viziato...).
Nel frattempo a Londra qualcuno piazzava in maniera maldestra due autobombe nel cuore di Westminster.
Dopo essere arrivato alle 3 di notte e dopo un buon sonno ristoratore (ovviamente in casa di amici), con cuore trepidante rientro a casa mia. Lei (la ex) e' in ufficio, e mi ha detto che tornera' verso le 14:30.
Mi precipito dalle bambine, sono tutte li' nella rastrelliera. Un po' scordate, le corde arrugginite, con un velo di polvere maliconica. Mentre strimpello la les paul, ecco lche lei (sempre la ex) arriva all'improvviso. Entra di corsa, butta la borsa sul divano e si va a fare una cup of tea. Tutto questo senza neanche salutarmi, e riuscendo a coprirmi di insulti (ma forse un po' ha ragione): sembro invecchiato (forse vero), sembro ingrassato (falso, la bilancia dice che ho perso 6 kg da quando sono partito) e ho perso piu' capelli (a me me sembrano sempre gli stessi due...).
Poi lei (sempre la ex) si lancia in un monologo di 1h 20m in cui ha ripercorso tutta la nostra relazione, rivivendo le parti e i dialoghi salienti - ovviamente a due voci -. Mentre parla non riesco a fare a meno di pensare come sia incredibile che le donne riescano a ricordare cosi' tanti dettagli ma non riescano a comprendere cose molto elementari come il fuorigioco passivo o i rudimenti del tresette.
Proprio mentre le mie gonadi stanno per implodere come due buchi neri le (la ex) si calma e candidamente mi confessa che se negli ultimi sei mesi non ha pagato la sua parte di affitto (che tanto il contratto era a mio nome e i soldi uscivano dal mio conto...), lo ha fatto per farmela pagare - piuttosto cara, direi - e con quei soldi ci si e' andata a fare una settimana a Parigi. Ha pure insistito perche' vedessi le foto. Se mai qualcuno e' stato vicino ad un raptus omicida, quello sono stato io venerdi mattina intorno alle 13:15...
Indeciso sul come ammazzarla, me ne sono andato al pub senza dire una parola.
Quando sono tornato, ho impacchettato tutte le mie cose, ho caricato tutto sul van di un mio amico e ho messo tutto sottochiave in un magazzino.
Nel frattempo qualcuno guidava un' auto in fiamme contro l'aereoporto di Glasgow.
La Les Paul restera' custodita dai miei amici, mentre la strato '79 e' ora nelle mani sapienti di Steve Robinson (www.manchesterguitartech.co.uk). Sara' vintage white, il vecchio ponte di ferraglia sara' sostituito da un Gotoh, i pickups saranno Bareknuckle Trilogy.
La JCM 800 fa bella mostra di se' da Johnny Roadhouse Music.
Spero di farci 500/600 sterline, considerando che si tratta di un modello tardo (per capirci quelle con gli ingressi OO invece che in verticale).
Oggi il mio volo ha fatto un ritardo di sole 3 ore. Ma a Manchester il vip lounge c'e'. Mi sono subito sparato un bel Negroni, mi sono visto la Ferrari fare l'1-2, e poi sulla via dell'imbarco mi sono fatto un regalino: l'iPod da 80 GB che volevo prendermi da un po'.
Mi meritavo qualcosa, no?
P.S.
Music Ground ha aperto un negozio su Oxford Road. Piccolo, ma dentro c'e' il ben di Dio!!!
Buonanotte