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Accordare la strato con un solo colpo di leva
di
maccarons
[user #20216]
- pubblicato il
28 settembre 2010 ore 13:55
Per chi non lo conoscesse, il buon Frudua ci mostra questo metodo molto interessante.
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...azz !!! ;-))))
di
stefano58
[user #23807]
commento del
28/09/2010 ore 14:2
...azz !!! ;-))))
Rispondi
Dunque, praticamente se ho ben capito tra le ...
di
Martinez53
[user #23272]
commento del
28/09/2010 ore 14:3
Dunque, praticamente se ho ben capito tra le tante cose, lui sostiene che dopo un esasperato uso della leva, può effettivamente succedere che alcune corde suonino stonate, a questo punto invece di riaccordarle lui sostine che dando due o tre colpetti alla leva si riportano le corde allo stato iniziale, cioè accordate. Sono d'accordo. Io che sono un volgare meccanico, posso senza dubbio sostenere che il meccanismo della leva tipo Strato NON può funzionare. Nessun meccanico degno di questo nome, lo inserirebbe in nessun meccanismo in quanto, il principi di bilanciamento tra le molle del ponte e le corde NON può garantire che muovendo il meccanismo questo ritorni nella posizione originale. Vogliamo poi parlare del fulcro? Le sei viti? Ma quella non è una cerniera su cui può muoversi un meccanismo, ma un accrocco assolutamente improponibile (parlo da meccanico s'intende). Però funziona, come faccia non si sa ma da svariti decenni funziona, in barba alle leggi della fisica e della meccanica lui funziona. Esattamente come il calabrone che secondo le leggi della fisica aeronautica NON potrebbe volare ma, siccome lui non lo sa, vola. Tornando al video, proprio perchè il fulcro del meccanismo (le sei viti) e il bilanciamento corde/molle non garantisce la precisione necessaria può succere muovendo il ponte di trovarti stonato, però a volte, se hai culo, muovendo la leva come fa vedere lui fai una specie di reset, e la contrapposizione di forze corde/molle si ripristina nella posizione corretta originaria. Forse....
Rispondi
Re: Dunque, praticamente se ho ben capito tra le ...
di
caesar
[user #15734]
commento del
28/09/2010 ore 16:1
forse non ho capito bene...tu dici che il ponte strato è una ciofeca e dio solo sa il perché funzioni? il ponte strato è un sistema relativamente semplice e risponde a tutte le leggi fisiche che ne sono coinvolte...te lo posso assicurare... riguardo la storia del calabrone quella è una stupidaggine...la storia nasce dal fatto che una volta uno professore svizzero,il quale aveva svolto studi pionieristici sulla dinamica dei gas a velocità supersoniche nel corso degli anni Trenta e Quaranta,ebbe una conversazione con un collega biologo...il quale gli pose la domanda fatidica: "che proprietà aerodinamiche avevano le ali dei calabroni per permettere loro di volare". Lo scienziato fece alcuni rapidi calcoli, immaginando che le ali di questi insetti fossero lisce e prive di increspature. Le conclusioni furono sorprendenti: in base ai calcoli, i calabroni non dovevano essere in grado di sostenersi nell’aria... più avanti si scoprì le increspature sulle ali degli insetti e l'aiuto dell'inclinazione di queste ultime...diciamo che il calabrone vola grazie alla fluido dinamica...;D
Rispondi
Re: Dunque, praticamente se ho ben capito tra le ...
di
Martinez53
[user #23272]
commento del
28/09/2010 ore 17:1
Ma io ho parlato da meccanico e ho detto che il principio con cui funziona il ponte della Strato nessun meccanico lo impiegherebbe in nessun meccanismo, e questo te lo posso assicurare anch'io, però funziona e tantè. Del resto su moltissimi strumenti classici si vedono applicazioni meccaniche un po' osè, che però funzionano da centinaia di anni. Poi a volerla dire tutta il ponte Strato effettivamente dopo qualche tirata di leva i suoi problemi li da. Nonostate questo però non mi permetterei mai di definirlo ciofeca anche perchè io la Strato ce l'ho e ne sono soddisfattissimo, quindi... Poi l'esempio del calabrone è un eufemismo molto usato per definire una cosa che nonostante tutto stranamente funziona. Se il calabrone vola OVVIAMENTE non è perchè lui la fisica non la conosce, comunque grazie della spiegazione.
Rispondi
...chi mi spiega come e cosa fa?? non ho ...
di
AndreaAmott
utente non più registrato
commento del
28/09/2010 ore 14:3
...chi mi spiega come e cosa fa?? non ho capito niente!
Rispondi
Bah!Sarà
di
davidederosa64
[user #20297]
commento del
28/09/2010 ore 14:4
Bah!Sarà
Rispondi
Da cio che ho capito dal suo inglese e dalle ...
di
maccarons
[user #20216]
commento del
28/09/2010 ore 15:2
Da cio che ho capito dal suo inglese e dalle immagini, il procedimento consiste nel preparare lo strumento con uno stretching intenso e meticoloso ad ogni corda e su tutti i punti di appoggio delle stesse e,dopo un eventuale bending,se dovesse scordarsi,con un colpo di leva senza toccare le chiavette la chitarra torna intonata,le immagini (e l'audio) lo mostrano,poi basta provare e ognuno tragga le conclusioni.Io ho voluto fare questo test tempo fa,e devo dire che quel colpo di leva,non sempre,risolveva la situazione.
Rispondi
LAscia stare ! Come mi ha insegnato un mastro ...
di
Kata_ts
[user #2290]
commento del
28/09/2010 ore 17:0
LAscia stare ! Come mi ha insegnato un mastro liutaio: ATTENZIONE all'allineamento delle viti, oliare bene la base del ponte, essere sicuri che il capotasto NON 'fermi/blocchi' le corde e ...... regolata la giustatensione delle molle dietro vai a bolla ;)=))))))) Fidati perchè io l'ho fatto e adesso NON SI SCORDA eheheh SaluTOneS
Rispondi
bella, peccato però che così facendo dopo ...
di
Q
[user #7863]
commento del
28/09/2010 ore 17:0
bella, peccato però che così facendo dopo ogni bending la chitarra si scordi di brutto e si debba resettarla con un colpo di leva...
Rispondi
Secondo me.....
di
gibsonmaniac
[user #21617]
commento del
28/09/2010 ore 21:5
....basterebbe sostituire quella ciofega di ponte che è il ponte a 6 viti della Strato e sostituirlo con qualcosa di più serio....senza andare su cose fantascentifiche ho sostituito il ponte della mia Squier con un Wilkinson VS100 che è a due viti, pensato e fatto bene e la differenza tra il prima ed il dopo è stata come tra il giorno e la notte....ti assicuro che oltre ai benefici meccanici di stabilità ne guadagni in termini acustici come sustain in primo luogo ed hai la sensazione che la chitarra "suoni di più", più aperta, sembra più libera...non so se riesco a rendere l'idea.... Ciao Mac.
Rispondi
Boh
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
28/09/2010 ore 23:1
Non sono così colto, sul piano liuteristico, da poter dire la mia. Ma ritengo giusto complimentarmi con Maccarons, che ha postato un video di estremo interesse, al di là del rigore del metodo e della veridicità della tesi proposta. Può essere che le immagini del video, in apparenza molto convincenti, soffrano invece di un qualche vizio di impostazione, di metodo o di interpretazione. Ma, al di là di questo, costringono a riflettere e comunque accrescono quel che sappiamo. In altre parole, arricchiscono. E questo a me piace.
Rispondi
Boh
di
maccarons
[user #20216]
commento del
29/09/2010 ore 08:1
Bingo!...hai colto il senso del post.
Rispondi
:-)
di
maccarons
[user #20216]
commento del
29/09/2010 ore 08:1
Bingo!...hai colto il senso del post.
Rispondi
E' vero....
di
BananOne
utente non più registrato
commento del
29/09/2010 ore 08:5
Lo faccio anche io con la Strato. Capita che durante l'uso della leva del vibrato, le corde non tornino esattamente a posto. Colpetti al ponte e tutto ritorna a posto... senza toccare le tuning machine Il ponte lo tengo FLOAT , quindi semi sospeso e non attaccato al body
Rispondi
Re: E' vero....
di
maccarons
[user #20216]
commento del
29/09/2010 ore 09:2
Infatti,come scrivevo poco sopra,usando sulla strato anche io il ponte sospeso,uso questo metodo,se poi non torna tutto perfetto,una aggiustatina alle chiavette è doverosa...in definitiva si cerca di arrangiarsi :))
Rispondi
mioddio... pronuncia angosciante... :D
di
cyrax
utente non più registrato
commento del
06/10/2010 ore 04:3
mioddio... pronuncia angosciante... :D
Rispondi
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