Tempo fa un Amico scrisse un post domandando se era meglio acquistare un combo oppure un ampli come titolo.Dalle risposte ho imparato delle cose,che aggiunte alle mie opinioni, mi hanno portato alla conclusione che ,da un punto di vista " possibilità sonore ", una testata separata è molto più versatile. Per farla breve: comperando un combo siamo obbligati ad accettare il cono che monta,buono o cattivo, selezionato o no.
Di solito sono a cassa aperta per cui l'onda posteriore va persa.
La sostituzione del cono diventa improponibile per il costo e per ragionamento.
Una testata separata ci dà la possibilità di un abbinamento che potremo considerare definitivo se effettuato con cura,ma nulla ci vieterà di acquistare altre casse da poter usare dopo averle ascoltate nel nostro ambiente oppure sostituire i coni o, ancora, autocostruirci una cassa.
Ricordiamoci sempre che ogni diffusore in cassa chiusa ha bisogno del suo spazio per lavorare bene: io lo chiamo "litraggio" ed è il volume di aria ideale che gli deve essere destinato.
Comunque anche chi possiede un combo con l'uscita per un speaker esterno, può giocare finchè vuole: una economica Marshall 1922 potrebbe essere un buon inizio, in pratica dentro ci potrebbe mette anche 2 JBL !
Ho già in mente una modifica: Cassa Marshall 4x12", suddivisa all'interno in 2 parti separate tramite tramezzo in legno, 2 coni di un tipo e 2 di un altro con 2 ingressi separati ed indimpendenti più un ingresso che faccia suonare tutti e 4. Una bomba o una ciofeca?? Buona giornata. A