di Martinez53 [user #23272] - pubblicato il 18 maggio 2011 ore 23:27
Ebbene si, siamo alla seconda uscita della band virtuale nata per simpatia qui sui diari di Accordo.it che ci sta dando modo di divertirci un sacco e anche, perché no? Tante soddisfazioni.“Se prima eravamo in due a ballare l’alli galli, adesso siamo in tre a ballare l’alli galli”, cantava una volta Edoardo Vianello, e adesso lo cantiamo anche noi, si perché si è aggiunto un terzo componente, udite udite ecco a voi: Davide (davide 79), 32 anni ex pianista, ex batterista, chitarrista, bassista, tutte robe che finiscono per “ista…” ma attualmente il suo unico amore pare sia il basso Rickenbacker che gli ha regalato la moglie, complimenti alla signora! Gran bravo ragazzo, brau fieul si direbbe da noi a Torino, e così parafrasando il Modugno del Rinaldo in Campo: Siamo diventati in tre, tre somari e tre briganti… e i briganti sono: Massimo (Mr Pone) da Modena, Aldo da Torino, Davide da Ancona. E i somari? Beh… diciamo che noi all’occorrenza interpretiamo più parti… Il nostro palcoscenico è il web, certo non sarà adrenalinico come un palco su una qualunque piazza, ma insomma… noi ci accontentiamo, e poi ve lo immaginate un palco che parte da Torino, passa per Modena e finisce ad Ancona? Ma partiamo dal principio: Massimo il nostro Vate, mi ha spedito il file contenente questo brano: Blue and lonesome blues, voce, armonica, chitarra acustica e banjo sono tutta roba sua, la nostra new-entry Davide c’ha messo la linea del basso e la chitarra slide, io l’elettrica il mixaggio e gli effetti (pochi). Ora vi voglio dire che facendo il mix, l’avrò sentita e risentita un centinaio di volte se non di più, e sono arrivato alla conclusione che la voce di Massimo è uno spettacolo, a volte mi sembrava di sentire Dylan, a volte Springsteen, a volte il mio idolo John Hiatt fantastico, ma anche alla chitarra mica scherza! Davide che s’è proposto a noi con estrema semplicità, con altrettanta semplicità ha fatto un lavorone: Basso e slide da manuale, prova superata: Assunto! Questa volta io ho fatto pochino, tolto il lavoro del mix, m’è rimasto il pezzettino dell’elettrica, la solita Telecaster American Special coi Texas e un filo di crunch, a dire il vero io ero partito col pulito, ma Massimo mi ha consigliato di colorire un po’, così ho fatto, la parola del Vate non si discute mai! Ero partito anche con un eccesso di riverbero, li devo riconoscere ho sempre avuto la mano pesante, poi dietro consiglio dei miei compagni ho ridimensionato e… mi sono ridimensionato. Questa si sta rivelando un’esperienza bellissima, oltretutto per me che non ho una band in cui suonare e che credo difficilmente in futuro la troverò, questo è l’unico modo per avere un gruppo che seppur virtuale è sempre un gruppo, effettivamente è un bel modo per dare libero sfogo alla propria creatività, per suonare insieme a qualcuno, per coltivare costruttivamente il proprio hobby, ripeto non è e non sarà mai come essere insieme veramente dal vivo, è una roba virtuale, ma le persone sono vere, gli strumenti pure perché questa volta non c’è backing-track quel che si sente è reale. In ogni caso non è per nulla semplice creare a distanza della musica, stiamo facendo esperienza, e a volte non è facile mettersi d’accordo, un esempio: la batteria, c’era chi (io e Davide) non la voleva e a chi (Massimo) non dispiaceva, siamo giunti alla conclusione che era il caso di far giudicare al nostro “vastissimo” pubblico, noi… siamo dei democratici. Ah, quasi dimenticavo: al momento non abbiamo ancora un nome, qualche suggerimento…?