Amici Accordiani bentrovati, scrivo questo post in un momento tranquillo dal mio posto di lavoro... e per sfogarmi con chi divide con me la grande passione per la musica... Nella vita sono un operatore sanitario che lavora al 118, precisamente a bordo di elicotteri del soccorso, facendo anche soccorso alpino... In questi ultimi giorni, due sono stati gli elicotteri che sono caduti, con esito infausto per gli occupanti, e tanti altri incidenti sono successi negli anni... Tutti i miei colleghi erano nel pieno del lavoro, stavono cercando di salvare qualcuno, ma nessuno è riuscito a salvare loro... Credo che chiunque di noi sia consapevole dei rischi che corriamo continuamente, quando decolliamo, quando atterriamo nei posti più impensabili, quando veniamo calati in montagna attaccati ad un cavo, ma quando l'incidente succede, la realtà cade pesante come un macigno. Sarei un ipocrita se dicessi che non ho un pò di paura, ma la passione per il soccorso e per il volo, il poter fare qualcosa per gli altri sopraffae questo timore che però si risveglia quando succedono le tragedie e sul momento ti toglie la voglia... Poi però pensi a chi non c'è più e comprendi che Loro avrebbero voluto che il servizio continuasse, con più ardore e più professionalità di prima... Sono salito in elicottero giusto due ore dopo l'incidente in Sicilia, e anche qui vi era un pò di nebbia, ma alla fine, quando abbiamo portato in Pronto Soccorso il paziente che probabilmente se la caverà proprio grazie al nostro tempestivo intervento ed ai tempi ridotti dati dal volo, allora la paura non scompare ma si affievolisce, e ritorna ad essere il sottofondo del nostro lavoro, capace solo di farti stare sempre in guardia e di farti ringraziare ogni volta che le ruote toccan terra... Mando un pensiero a tutti i miei colleghi, ai piloti, ai tecnici che sono caduti nell'adempimento delle loro funzioni, cercando di aiutare qualcuno che probabilmente non ricorderà le nostre faccie ma il nostro impegno si...
Scusate lo sfogo, grazie a tutti,
Davide