Da appena 4 giorni sono un felicissimo possessore di una Gibson Les Paul Traditional. La gioia è tanta, soprattutto per avere fatto un acquisto azzeccato. Trovare la propria chitarra non è affatto semplice. Il mercato degli strumenti è pieno di alternative più o meno buone. Ma soprattutto mai nessuna recensione, mai nessun audio/ video sample, mai nessuna tabella potrà dirci qual è esattamente la chitarra che fa per noi. La rete in questo aiuta a indirizzarci, ma è una giungla stra piena di informazioni e dati, e il troppo è come il poco. Il troppo ti prospetta una serie di scelte a ventaglio fin troppo larga e selezionare e capire non è affatto facile. Sta di fatto che per uno che non si accontenta mai, per una volta è stracontento di "accontentarsi"! La Traditional da me comprata è una HS (cherry sunburst) perchè secondo me quella è la Les Paul, ovviamente per motivi di gusto personale. E' una chitarra costruita con la massima cura, e il prezzo è giustificato. Lo vedi dal top, dalla perfezione del binding, dalle venature nella parte posteriore di manico e corpo, dall'incastro perfetto del manico, dai pick up sontuosi, dal settaggio ottimale con cui esce di fabbrica. Hai la sensazione di imbracciare qualcosa che ti calza a pennello, è molto più comoda di quello che si pensi. Unica nota stonata ma solo in parte è il manico: il '50 rounded neck non è affatto per chitarristici ultratecnici e veloci, e per fortuna, io non lo sono affatto...:) Però se come me pensate che Clapton is God, che Il Beano sia uno degli album più belli, se adorate Peter Green, i Canned Heat se siete cresciuti con i Led Zeppelin nelle orecchie e, perchè no, sbavate in chiave moderna per i Black Keys o Raconteurs ...la Traditional vi può dare tutto questo! Ovviamente la mia mano da zappatore non mi permette di emulare al meglio i sopracitati, ma questo è un altro discorso...