Questa volta ho lasciato perdere il cheap vintage che tanto amo... ma con il doppio delle corde non si scherza, specie se le costruzioni erano fatte un po' in economia. E dopo parecchio tempo di "caccia" in internet mi appare questo annuncio. Un regalo errato, nuova di pacca con pochissimi segni sul battipenna... nessun segno sulle parti lignee. Mi informo in rete sul modello: solid spruce top, laminated nato back & side, manico anch'esso in nato. Il nato è un moganoide, utilizzato per queste costruizioni orientali, con un timbro un po' più chiaro del mogano vero. In dotazione un'ottima custodia morbida. Il prezzo richiesto è la metà del costo della sola chitarra da nuova. La domanda è: che faccio? Compro a scatola chiusa? Non sarebbe la prima volta del resto... Spulcio tutte le "review" che trovo, i voti sono mostruosi... vabbè contatto l'inserzionista. E' della capitale, 150 km da casa mia, risponde subito, sembra un bravo ragazzo. Mi dice, giustamente, che per quel prezzo non è che può fare tanta strada... come dargli torto. Mi viene in mente che un mio collega è di Roma, gli dico approssimativamente dove abita. Bum, stanno sulla stessa via, può consegnargli la chitarra andandoci a piedi!! Non credo nel destino, ma le botte di culo a volte capitano (a me più raramente che ad altri). Consegno la somma al mio collega venerdì pomeriggio. Stamattina torna al lavoro con la mia nuova "bimba".
Arrivo a casa x pranzo, la bimba (quella vera, di 4 anni) mi guarda con la custodia in mano ed esplode in un sorriso: "La chitarra nuova!! Quella a 12 corde!!" Come l'ho istruita bene eh?!?!
Mentre preparo il pranzo mia figlia ed io studiamo bene la chitarra. "E' grooosssaaa!!" Dice lei. Eh, sì... ha un bel culone, una dreadnought col culone!! E' appena scordata, la accordo. Giorgia è in visibilio: "Suona una canzone nuova". Mi ha preso per un Juke-Box ultimamente. Le dico di portarmi l'accordatore (che Roadie ragazzi!!) e in un attimo tutte e 12 le corde sono a posto. Liuteristicamente è veramente molto curata. Binding crema sulla tastiera, binding crema con filetto nero sia sulla tavola che sul fondo. La paletta è molto ben proporzionata, per essere una dodici corde. Le meccaniche sono molto precise.
Anche la verniciatura è ben fatta, glossy sì, ma non vetrosa e comunque non ce n'è sopra un dito.
La tastiera è strettina, per il fingerpicking non sarebbe adatta, ma per quello ho altri legni. Diapason da 25", l'action è da corsa, non credo che un liutaio ci abbia messo le mani, dovrebbe uscire di fabbrica così (e infatti in molte opinioni ho letto di questo setup ottimo di fabbrica). Strummo al volo Thank you degli Zeppelin, i tortellini forse scuoceranno, ma chi se ne frega. Il suono che esce è... celestiale. Non c'è traccia dello sferragliare delle 12 corde anni '70, il suono è avvolgente ed equilibrato. Attacco Dylan, ma è ora di pranzo. La lascio sulla rastrelliera, preparo il pranzo, lascio la bimba dal nonno e riparto al lavoro. Appena torno a casa sento una vocina che fa: "Suoniamo la chitarra nuova?"
Conclusioni: la chitarra è ben costruita, X bracing non scalloped (ci mancherebbe con quel che costa), tavola armonica in abete sitka solido... di grana non proprio omogenea e fittissima ma comunque piacevole sia alla vista che all'udito. Il nato è.. il nato... anche esteticamente fa quello che può... certo se uno lo confronta al palissandro o al mogano... beh, non è questa la fascia di prezzo! La laminazione comunque sembra ben fatta e anche internamente non dà quell'idea di "compensato" tipica di certi strumenti economici. Per l'insieme manico-tastiera-setup voto: 10. I tasti sono posati perfettamente e nonostante l'action molto bassa non c'è un buzz neanche a pagarlo. Anche il capotasto e la sella sono realizzati con buone plastiche e sono tentato di tenerle per non compromettere il setup. Non ho avuto modo di provare altri strumenti simili nella stessa fascia di prezzo, quindi non sono in grado di fare paragoni. L'unico consiglio che mi sento di dare è, nel caso passiate in un negozio di strumenti musicali, di provarla senza guardare il cartellino del prezzo... quello fatelo dopo ed avrete un'altra gradita sorpresa.