Ok, questo è un diario fregatura: Chi pensava che si parlasse dei mitici Beatles rimarrà deluso, perchè qui i Fab Four sono "solamente" si fa per dire... Il Quartetto Cetra.
Lucia Mannucci, la ragazza del quartetto se n'è andata, alla reverenda età di novantuno anni, salute!!! Evviva! Non si può esssere tristi quando una pesona così, una che ha avuto una vita così, una vita che nessuno di noi comuni mortali, per tanta fantasia che uno possa avere potrebbe mai immaginarsi se ne va. "Vogli una vita spericolata" cantava il Vasco, c'è chi l'ha avuta, Lucia l'ha avuta e l'ha vissuta tutta, senza perdersi nemmeno un giorno. Che invidia!!! Non mi dilungherò sulle caratteristiche e sulla storia del Quartetto Cetra, chi avrà voglia vada a cercarsi i successi di un gruppo che nulla aveva da invidiare a livello mondiale, primi fra tutti "The Platers" i loro ispiratori. Ma noi si sà, quello che abbiamo in casa non ci interessa, i Cetra? Roba vecchia...! Io ho avuto la fortuna, immensa fortuna di sentirli cantare dal vivo all'auditorium RAI di Torino, accompagnati dall'orchestra del maestro Pregadio, si proprio quello della Corrida... Lo swing? Era li, seduto accanto a me...
Beh... signori... non si può spiegare, non ci sono parole, perchè quando la classe raggiunge certe vette...
Ciao Lucia, ora il mitico "Quartetto Cetra" è ricomposto, salutami Felice, Giovanni e Virgilio e... grazie di tutto.