si stava smanettando sul solito Bassman cercando di dare più enfasi al tutto modificando alcuni valori di corrente delle preamplificatrici e cercando di inserire un qualcosa come un fx-loop non contemplato nella circuitazione originale quando, al test finale, l'oscilloscopio rivelava una carenza di volume pur impiegando delle robuste 5881 come finali ed una distorsione già a 10/12 watt certamente non normale in quel caso
se una prima valutazione aveva fatto pensare ad un trafo di alimentazione scarso in corrente sui due rami di alta tensione oppure ad una raddrizzatrice difettosa che in quel caso era una jj GZ34 nuova di scatola, una rapida verifica escludeva tutto ciò, lasciando la spiacevole incognita di una parte del circuito sicuramente mal funzionante, ma difficilmente individuabile
giuste tensioni ed adeguate correnti dalla cima fino al fondo della catena di accoppiamenti non lasciavano dubbi sul corretto assemblaggio fino a quando non si muoveva uno dei due pot di volume con un rapido calo di prestazioni ed una distorsione innaturale
il valore di tensione negativa di bias era stato fissato a -48 volts e si leggevano 38/42 mha ai catodi delle finali in condizioni di assenza di segnale ma, muovendo il volume, tutto calava inesorabilmente
allora l'inghippo doveva essere necessariamente nell'alimentatore di tensione negativa ed infatti era lì ma non nella circuitazione, assolutamente perfetta, ma in un piccolo elettrolitico da 100 mf-100volts che, una volta estratto, misurava la giusta capacità, ma a vuoto, mentre una volta sottoposto a tensione evidentemente non assolveva pregiudicando il funzionamento dell'intero ampli
era accaduto che la blasonata ditta costruttrice di quei componenti aveva ridotto le dimensioni fisiche di alcuni valori addirittura della metà e se risultavano idonei in capacità (dato facilmente riscontrabile con un capacimetro), non lo erano affatto come tensione di lavoro (dato non riscontrabile con nessuno strumento) e, come si suol dire, "si abioccavano in corrente" rendendosi anche abbastanza pericolosi fino a "bollare" o addirittura "scoppiare"
morale del racconto: ci sono voluti tre giorni per individuare un guasto non dipendente dalla circuitazione ed egregiamente celato un po' dal blasone della ditta costruttrice ed in gran parte dalla non riscontrabilità di questo dato con comuni, anche se sofisticati strumenti