E' da stamattina che seguo sul web quel che succede su in Emilia.
Quaggiù sappiamo bene cosa sia vivere con il Mostro sotto i piedi. E ricordiamo bene il sordo boato del 23 novembre dell'80, i crolli, i morti, i muri di casa non più amici protettivi, ma potenziali assassini.
E' per questo che dal Sud, così come da ogni parte di Italia, vi siamo vicini.
Forza Emilia.