Ciao carissimi,vi lascio fra una scossa e l'altra un piccolo sfogo su un'incazzatura magistrale che mi sono pigliato oggi...e penso che molti di voi condivideranno i miei sentimenti. Incipit: avete presente il post del diario di ieri? la raccolta di materiale per i terremotati?
http://people.accordo.it/article.do?id=66163
benissimo, ieri a lezione di thai boxe (che pratico nel centro sociale che tra le altre cose si stà occupando anche della raccolta di aiuti per i terremotati di Finale Emilia) mi sono fatto stampare un pò di copie con l'intenzione di attaccarle in giro per le fermate dell'autobus e negli esercizi commerciali del centro di Bologna,cosa che ho fatto stamattina.
Benissimo,nel primo negozio in cui sono entrato ho anche preso lo scotch per attaccare il volantino in giro,faccio la fila per pagare e quando arrivo alla cassa è avvenuto questo dialogo con il proprietario,di umore scazzatissimo :
'' Salve, pago questo''
''Viene 1 euro''
''Senta ma per caso posso lasciarle questo volantino?''
''Assolutamente no,un euro''
''Guardi che non è pubblicità,è una raccolta di prodotti igienici per i terremotati''
Ci dà un'occhiata veloce e la risposta è questa :
''Nononononono,un euro''
gli lancio i soldi come si lancia un osso a un cane e me ne vado mandandolo a quel paese; dopo qualche passo stavo anche per tornare indietro per urlargli il mio disprezzo ma ho resistito alla tentazione visto che non sarebbe finita sicuramente bene...
Adesso a parte che devi avere veramente il cuore di carbone per non provare un minimo di empatia per una tragedia che è avvenuta letteralmente dietro l'angolo,ma in piu' hai pure l'aggravante della fesseria,perchè gli articoli che servono agli abitanti di Finale Emilia ce li aveva proprio tutti....parecchia gente poteva benissimo decidere di partecipare e comprare tutto direttamente da lui....
Fortunatamente come ho scritto sempre ieri,Bologna ha un cuore immenso,tutti gli altri negozianti hanno aderito subito e qualcuno mi ha persino ringraziato.