di Martinez53 [user #23272] - pubblicato il 27 settembre 2012 ore 01:45
Se ormai il nome Schettino, è sinonimo di imbecille, va da se che l’Italia è piena di capitan Schettino. Purtroppo non c’è solo il Capitano della Costa Concordia a far danni, migliaia di altri imbecilli si aggirano per lo stivale, un esempio: Ieri sera il TG mostrava l’arrivo di Berlusconi alla stazione di Roma (mi pare fosse Roma) ovviamente l’ex presidente era circondato dalla solita ciurma di fans assoldati da madama Santanchè e dall’immancabile “Scorta”. Detto che non si capisce perché tutti questi parassiti debbano avere la scorta che, oltre a costare un sacco di soldi ai contribuenti, leva uomini e mezzi la dove servirebbero veramente, si notava nelle immagini tra la folla allegra e festante e il Berlusca, un agente in borghese della sicurezza posizionato in prima fila a far da spartiacque con la sua preziosa Beretta 92 d’ordinanza infilata nella cinta dei pantaloni, in perfetto stile pistolero del selvaggio west. Va bè, si dirà, il solito agente tutto chiacchere e distintivi, il solito cretino che perché gli hanno dato un porto d’armi, una pistola e un distintivo si sente John Wayne. Ma non è così, almeno non è così semplice, anzi la cosa è gravissima, anzi questa è una cazzata colossale proprio da Capitan Schettino perché, chi ha un minimo di dimestichezza con queste cose sa che la pistola, in situazioni dove c’è tantissima confusione, deve stare chiusa nella fondina col colpo in canna e la sicura attivata proprio perché, portata come faceva lo Schettino poliziotto, può succedere che un malintenzionato neanche troppo “sveglio” si avvicini e con estrema facilità ti sfili la pistola con conseguenze facilmente immaginabili. Per fortuna non è successo nulla, ma da queste piccole cose si capisce come la stupidità e la superficialità di troppe persone che ricoprono posizioni di rilievo, ci espone quotidianamente a disastri che solo per puro caso o fortuna non avvengono.