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Manico in torsione
Manico in torsione
di [user #33282] - pubblicato il

Si può litigare all'infinito con l'action, tra ponte e truss rod, ma quando il manico sembra compiere una mezza elica rendendo l'altezza delle corde pesantemente squilibrate forse è il caso di ricorrere a un professionista.
Ho comprato una chitarra Aria MM20 E. Dopo alcuni guorni mi sono accorto che il manico presenta una notevole curvatura che è più accentuata in corrispondenza del Mi cantino. Premendo il Mi basso al primo e 14esimo tasto, la distanza tra la corda e il settimo tasto è di 0,5 mm. La stessa misura rilevata sul Mi cantino mi dà un'altezza di 0,9 mm. Questa curvatura è visibile anche guardando il manico longitudinalmente. È molto strano in quanto il manico dovrebbe curvarsi maggiormente in corrispondenza delle corde più spesse.
Ho provato ad agire sul truss rod, ma non ho migliorato molto la situazione in quanto la barra sembra agire sul manico solo nella parte tra il decimo e il 14esimo tasto.
Non so cosa pensare. Può essere che questa sia un caratteristica particolare di questo tipo di chitarra?
Se fosse un difetto come potrei intervenire?
In caso di riparazione vorrei farla io stesso, senza portarla da un liutaio in quanto il costo sarebbe quasi pari al valore dello strumento.
Grazie

Manico in torsione

Risponde Andrea Ballarin di Manne: se il set di corde è bilanciato, la differenza di tensione tra le corde non varia molto da corda e corda, quindi il manico dovrebbe essere soggetto a una forza che lo fa curvare in modo omogeneo. Il fatto che tu segnali è molto più facilmente dovuto alle caratteristiche del legno della tastiera o del manico. È abbastanza difficile riuscire a correggere il problema con una curvatura a caldo (si può provare) ma non ci conterei più di tanto.

Risponde Marco Omar Viola di MOV Guitars: per risolvere il problema che descrivi ci sono diverse tecniche di intervento più o meno invasive, ma che sconsiglio di fare senza cognizione di causa.
Il primo è di rimettere in dima a caldo l'intero manico per mezzo di un supporto su cui si possa bloccare il manico e scaldarlo a lungo in modo da snervare il legno e riportarlo nel giusto assetto. L'intervento non è definitivo e con il tempo si possono perdere i vantaggi avuti con il trattamento, che sarà ovviamente ripetibile.
Il secondo è una rettifica della tastiera simulando la tensione delle corde per mezzo di un supporto come il Neck Jig di StewMac. In questa maniera si può eliminare l'asimmetria della tastiera lavorando i tasti e permettendo alla chitarra le migliori prestazioni di sempre.
Come ho già detto, sconsiglio il "fai da te", capisco che il valore dello strumento non sia così elevato da giustificare una spesa consistente, ma il problema è delicato.
aria chitarre acustiche manutenzione mm20
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Manne
MOV Guitars
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non sei fortunato ma siccome ...
di superloco [user #24204]
commento del 16/01/2013 ore 14:54:58
non sei fortunato ma siccome dici che l'hai comprata da poco ne risponde la garanzia (se l'hai comprata nuova che è di 2 anni per legge)
come dicono gli esperti sopra non si può fare "in casa" nessuna modifica purtroppo
Rispondi
Re: non sei fortunato ma siccome ...
di felix9 [user #33282]
commento del 16/01/2013 ore 15:58:1
Sono passati un po' di giorni da quando avevo scritto quest'articolo e nel frattempo ho deciso di riportare indietro la chitarra al negozio. Era usata, ma mi hanno rimborsato interamenta i soldi con un buono da spendere per un nuovo acquisto. Adesso stò aspettando che ne arrivi una nuova dal fornitore (Sempre una Aria MM20E).
Rispondi
correggo SEI fortunato venditore onesto ...
di superloco [user #24204]
commento del 16/01/2013 ore 16:06:39
correggo SEI fortunato
venditore onesto
bene allora e quando arriva dopo aver testato il tutto
la prima modifica al ponte
Rispondi
Re: correggo SEI fortunato venditore onesto ...
di valerio62 [user #30656]
commento del 16/01/2013 ore 16:51:10
io direi venditore CHE C'HA PROVATO MA GLI E' ANDATA MALE!
Perchè se fosse stato un venditore onesto non avrebbe mai preso indietro per rivenderla una chitarra di quel valore con quel grave difetto... e se non se ne è accorto allora è meglio che vada a vendere altro invece di strumenti musicali.

Altro che onesto...
Rispondi
Re: correggo SEI fortunato venditore onesto ...
di felix9 [user #33282]
commento del 16/01/2013 ore 18:50:3
Forse hai ragione, ma io non ho informazioni sufficenti per esprimere un giudizio sul venditore. Non so da chi e in che modo abbia ricevuto quella chitarra.
..... Anche la gobba è una curva!
Rispondi
Re: correggo SEI fortunato venditore onesto ...
di Dimay [user #23996]
commento del 17/01/2013 ore 01:59:31
Più che onesto, dire che il venditore è obbligato per legge (alternativamente) a rimuovere il vizio ovvero, come nel caso specifico non fosse possibile o troppo oneroso, a sustituire lo strumento o restituire i soldi.

Infatti, l'art. 134 del Codice del consumo, al comma 2, stabilisce che "nel caso di beni usati, le parti possono limitare la durata della responsabilita' [da difetto di conformità], ad un periodo di tempo in ogni caso non inferiore ad un anno."
Ergo, anche se acquistate uno strumento usato, mantenete lo scontrino per almeno un anno ;)

A me è successa la stessa cosa, con una tele am. vintage 62.
Dapprima il venditore ha provato ad addebitarmi la colpa del difetto, poi ha tentato (come si dice a Roma) di incartarmela sostenendo che la garanzia vale solo per i nuovo, infine quanto mi ha visto informato sull'argomento e soprattutto inc............. come una iena mi ha sostituito lo strumento.

Pensare che il difetto si è manifestato dopo 8 mesi. A sentire il mio liutaio probabilmente il manico era stato raddrizzato con la tecnica "a caldo" che, a conferma di ciò che è accaduto, non è mai definitiva, salvo rare eccezioni.

Sarà stato in male fede?! Non l'ho mai scoperto.
Alex
Rispondi
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Dovremmo piantarla...
di nicolapax [user #27042]
commento del 16/01/2013 ore 20:59:58
... di essere sempre cosi politicamente corretti e iniziare a FARE I NOMI! Quello c'ha provato e non gli è riuscita la "gabola" poi magari si è pentito perchè magari hai mostrato un pochino i muscoli (ma peché ce ne deve essere bisogno?).
Se dici chi è questo negoziante, magari lo si evita, o magari visto che è sotto i riflettori, agisce più correttamente (ma peché si fanno le cose per bene solo per paura di essere beccati?).
Stasera ho voglia di provocare.
Rispondi
Re: Dovremmo piantarla...
di Dimay [user #23996]
commento del 17/01/2013 ore 02:07:41
Fossi in voi eviterei di fare nomi. Si rischia una bella denuncia per il reato di diffamazione aggravata.... anche se la tentazione è forte :)

Alex
Rispondi
Re: Dovremmo piantarla...
di nicolapax [user #27042]
commento del 17/01/2013 ore 08:30:28
Si, è chiaro; è comunque la tua parola contro la sua eccetera...
Però che urto, leggere di queste situazioni negli articoli dei nostri colleghi!
Rispondi
Re: Dovremmo piantarla...
di felix9 [user #33282]
commento del 17/01/2013 ore 08:31:46
Non sono politicamente corretto. Il negoziante con me non ha fatto nessuna obiezione, ha semplicemente controllato la chitarra e mi ha dato ragione, non ho dovuto mostrare i muscoli. Penso si sia comportato in modo onesto. Devo anche dire che in passato ho dato in permuta delle chitarre e alcuni negozianti non le controllano nemmeno o le guardano con superficialità.
Rispondi
Re: Dovremmo piantarla...
di superloco [user #24204]
commento del 18/01/2013 ore 14:33:56
ma si ....... può anche darsi che l'abbia presa in conto vendita.
L'importante è che il caso si sia risolto bene.
Rispondi
Re: Dovremmo piantarla...
di felix9 [user #33282]
commento del 18/01/2013 ore 18:37:10
Dici bene.....Mi sembra che questa sterile discussione sia andata avanti anche troppo.
Rispondi
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