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Miscelare magnetico e piezo
Miscelare magnetico e piezo
di [user #31849] - pubblicato il

La possibilità di avere un pickup piezoelettrico e uno magnetico nella stessa chitarra apre a notevoli possibilità espressive, ma pone il chitarrista anche davanti a diversi problemi. Come far convivere i due sistemi?
Ho una chitarra acustica dotata di piezo sotto il ponte e relativo preamplificatore onboard. Volevo upgradarla con un LR Baggs M80, un pickup magnetico per acustica di cui si è già parlato in queste pagine.
Ora, poiché questo pickup può essere installato in maniera reversibile e in totale autonomia dal piezo e dal suo pre, vorrei miscelare i due segnali tramite cavo ad Y, mandandoli poi a un'unica entrata nel mixer. Tuttavia mi chiedevo:
- ci sono problemi di impedenze tra i due sistemi? l' LR Baggs è un pickup attivo che può essere usato, tramite apposito selettore, come passivo: è mia intenzione usarlo unicamente attivo.
- quale jack a Y devo usare? Jack stereo---> 2 Jack mono, oppure: Jack mono----> 2 Jack mono?
- miscelati i due segnali, posso mantenere comunque l'indipendenza dei controlli del preamp? Per esempio se, volendo far risaltare il piezo, alzo il volume dal relativo preamp, si alzerà solo quello del piezo o sarà tutto il segnale miscelato ad alzarsi di volume?
- infine, dopo aver miscelato i due segnali, posso duplicare quello ottenuto (tramite, per esempio, un pedale chorus a doppia uscita) e mandarlo sia al mixer sia a un ampli per chitarra? questa volta però con due jack separati, visto che il chorus ha due uscite indipendenti.

Vi ringrazio per l' aiuto e allego uno schizzo di tutto il sistema.

Miscelare magnetico e piezo

Risponde Andrea Ballarin di Manne: si potrebbe usare un jack stereo con due interruttori per attivare i sistemi attivi, così esci solo con un jack stereo, però poi deivi farti un box all'altro terminale per dividere i due segnali (due output mono).
Oppure tieni due jack stereo separati come se i due sistemi fossero a sé stante. Tratti poi comunque i due segnali separatamente.
In entrambi i casi possono esserci problemi di ground loop quindi bisogna fare attenzione con le masse e prevedere uno switch ground lift.
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

elettronica fai da te pickup
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Manne
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Lascia perdere e prendi una Godin
di Francescofalcone [user #16513]
commento del 18/03/2013 ore 09:16:10
Sono anni che Godin produce al contrario solid body con piezo che suonano divinamente. Compra una Solidac per esempio e avrai uno strumento perfetto. L'autenticita' della acustica e' garantita e puoi miscelare il suo suono coi magnetici tranquillamente. Secondo me risparmi
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Re: Lascia perdere e prendi una Godin
di mosca [user #31849]
commento del 18/03/2013 ore 22:08:10
eccomi! :-)

allora, grazie a tutti per i consigli, ho tratto alcune idee provvisorie:

non potendo cambiare chitarra (sia per una questione di budget -Godin a 300 euro??- sia perchè ho bisogno di mantenere quella chitarra), l unica soluzione a questo punto è trattare i segnali separatamente, come consigliava Andrea Ballarin : il segnale del piezo dritto al mixer, quello del magnetico lo "raddoppio" grazie alle 2 uscite del chorus, e lo mando all ampli e al mixer. Così al mixer arriva il segnale diretto del piezo + quello (effettato) del magnetico, mentre all ampli solo il magnetico: poco male, visto che uso l ampli come monitor per me. Mi sembra la soluzione migliore, senza dover costruire separatori di segnali e creare ground loop. Però così occuperei 2 uscite del mixer, ed è un casino quando effetto il cambio chitarra sul palco....

se qualcuno ha altre idee, spari! :-)
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Re: Lascia perdere e prendi una Godin
di Francescofalcone [user #16513]
commento del 18/03/2013 ore 22:32:47
la Solidac la trovi su un noto sito di vendita di strumenti usati su quella cifra
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Re: Lascia perdere e prendi una Godin
di mosca [user #31849]
commento del 19/03/2013 ore 21:04:13
Ciao Francesco
hai ragione, usate si trovano a quella cifra. purtroppo come accennavo sopra, non posso cambiare chitarra. La tua soluzione resta comunque validissima in molte altre situazioni.

Ciao :-) matteo
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Non è una novità
di Biriboss [user #36500]
commento del 18/03/2013 ore 11:01:57
Buongiorno a tutti, sulla parker fly deluxe è possibile miscelare il piezo con il magnetico mediante uno switch e i rispettivi volumi, ma io ne farei anche a meno
Rispondi
Re: Non è una novità
di nicolapax [user #27042]
commento del 20/03/2013 ore 20:31:06
Si ma i costi!
Bene che vada la Parker che dici tu a meno di 900 euro manco te la fanno vedere e per quanto suoni bene non regge il confronto con le ottime Godin che costano usate 1/3 e suonano in maniera egregia.
Caro mosca, vendi tutto senza rimpianti e buttati sulla canadese, non ti pentirai mai!
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chitarra con eletromagnetico e piezo
di remo41 [user #33095]
commento del 21/03/2013 ore 13:46:56
Di ciò posso parlare per esperienza acquisita. ahimè, tantissimo anni fa!
Credo fosse il 1979/80 Edoardo Bennato stava per uscire con "sono solo canzonette ecc" e doveva partire per la tournè di promozione. Mi chiese di fare una circuiteria particolare per la chitarra Ranger XII special Black, che avrebbe usato per la tournè.
Chiesi al nostro laboratorio elettronico che cosa si poteva fare per soddisfare quelle esigenze. Ebbi una risposta immediata da parte del da parte del responsabile del laboratorio elettronico.
Mi disse di usare il solito e sperimentatissimo pick up a mezzaluma in alnico, con i controlli di tono e volume. In definitiva lo schema standard usato nella serie Ranger (ne producevamo circa 40/50 al giorno, elettrificate). La relativa uscita andava direttamente in consolle.
In aggiunta un pick up piezo, del tipo Shadow, allora molto in uso, che noi montavamo su strumenti pro; rio bravo, eldorado, korral e chetro. Avendo il p.u. Shadow piezo separati, uno per ogni corda, aventi dimensioni notevoli (circa 6x3mm), si otteneva un segnale ragguardevole, per cui non era necessario il pre amplificatore.
Il segnale del piezo andava direttamente in una seconda uscita, che raggiungeva la consolle.
Praticamente la chitarra fu usata da Edoardo con massima soddisfazione, senza il patema d'animo delle batterie, per tutte le tournè che fece, invernali ed estive, mirate al lancio dei dischi!
Data questa esperienza, anche se datata, consiglio di fare la stessa cosa!
un acaro saluto agli accordiani
remo41
Rispondi
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