di Oliver [user #910] - pubblicato il 16 marzo 2013 ore 15:01:22.
Ogni tanto è bene registrarsi durante le prove. Riascoltandosi si notano un'infinità di cose che possono sfuggire mentre si sta suonando, dai problemi di equilibrio/arrangiamento/dinamica, fino alle agghiaccianti verità sui limiti del proprio timing o dell'intonazione. E poi quandi si sa di essere registrati si suona con maggiore attenzione. Tutte cose utili per imparare, insomma. E si può scoprire dell'altro. Durante l'ultima prova ci siamo registrati nella nostra microscopica sala prove (che non a caso si chiama The Small Room) e il batterista ha voluto anche piazzare un paio di telefoni e webcam per riprenderci impietosamente. Più che altro per ridere, sapendo che saremmo tutti arrivati lì in condizioni pietose, saltando anche la cena (la passione, perdiana!). Fin qui niente di strano. La cosa che mi ha sorpreso è un'altra. Il suono della chitarra, in sè davvero niente di speciale, potrebbe far sfigurare il piccolo Gwynnett che fa capolino nelle riprese. Ma la voce non è la sua: lo spazio era troppo ridotto per microfonare, così basso e chitarra sono andati in diretta nel mixer. Quindi quello che si sente è solamente il suono prodotto dalla mia Vox Tonelab LE, con un minimo di equalizzazione "al salto". Non mi sembra male, tutto sommato. Buono a sapersi ;)