di redazione [user #116] - pubblicato il 05 settembre 2013 ore 15:00
Fender riprende il design dreadnought delle sue Sonoran e gli affianca una dotazione di legni esotici dal sicuro impatto scenico per creare la serie di acustiche Wildwood IV. Solo in edizione limitata e dalle scelte costruttive più tradizionali, invece, arriva la Kingman Jumbo SCE.
Fender riprende il design dreadnought delle sue Sonoran e gli affianca una dotazione di legni esotici dal sicuro impatto scenico per creare la serie di acustiche Wildwood IV. Solo in edizione limitata e dalle scelte costruttive più tradizionali, invece, arriva la Kingman Jumbo SCE.
L'autunno si avvicina e Fender decide di rinnovare il suo catalogo a partire dalla divisione acustica. L'azienda californiana trova da sempre il suo punto di forza negli strumenti elettrici, ma l'esperienza accumulata nel campo delle casse di risonanza le ha permesso di mettere insieme una collezione di strumenti concorrenziali, dai prezzi contenuti e arricchiti dal fascino tipicamente Fender. Legni mai visti prima e particolari costruttivi reminiscenti dell'universo solid body sono gli ingredienti dei primi due modelli previsti per l'autunno 2013: la Sonoran SCE Wildwood IV e la Kingman Jumbo SCE.
La Sonoran fa seguito alla tradizione, coltivata negli anni '60 dalla serie Wildwood, di proporre strumenti con essenze esotiche, che avessero un sound ricercato e offrissero un look innovativo. I materiali scelti per la Sonoran provengono da posti lontani e sono trattati unicamente con finiture trasparenti per farne risaltare le peculiarità uniche.
Quello che colpisce di più è sicuramente il legno denominato Purpleheart, utilizzato per fasce e fondo della Sonoran SCE Wildwood IV. L'albero da cui è ricavato è comune nel continente sudamericano, tra il Messico e il Brasile. Il color porpora lo rende decisamente appariscente anche con finiture del tutto trasparenti e la sua resa sonora spicca per la gran sensibilità dinamica di cui è capace.
Nella variante con fasce e fondo in Dao, la Sonoran vanta invece un bilanciamento eccellente del suono su tutte le frequenze. Ciò ne fa uno strumento per tutte le occasioni, mentre le venature del legno, variopinte e dai forti contrasti, conferiscono alla chitarra un aspetto per palati fini. Per trovare la fonte delle tavole di Dao usate sulla Sonoran bisogna andare fino in Asia, nelle zone tropicali della Cina, Cambogia, India, Tailandia e delle Filippine.
In entrambe le varianti, la Sonoran è provvista di una tavola di abete massello su cui posa un ponte in palissandro Fender Viking con sella compensata in osso. L'influenza delle Fender elettriche entra in gioco con la scelta del manico: l'immancabile acero disegna il profilo a C del manico, mentre una tastiera in palissandro guida lo sguardo su per i venti tasti, attraverso il capotasto in osso, fino a una paletta stile Stratocaster ricoperta da un'impiallacciatura realizzata nello stesso legno usato per fasce e fondo. La Sonoran SCE Wildwood IV è una dreadnought a spalla mancante, elettrificata mediante un sistema Fishman Presys con equalizzatore integrato, controllo per il mid-sweep, manopola per il volume, accordatore e indicatore di carica per la batteria.
Per chi ama i legni più tradizionali e le forme tondeggianti della jumbo, Fender propone la sua Kingman Jumbo SCE Limited Edition. La chitarra è prodotta in quantità limitata e vanta una proiezione sonora eccezionale, con bassi definiti e frequenze medie bene in evidenza per bucare qualunque mix grazie alla miscela di mogano laminato usato per la cassa e abete massello impiegato per la tavola armonica. La catenatura a X con listelli quartersawn scalloped conferisce stabilità e risonanza alla cassa, mentre il sistema Fishman Presys dona un suono elettrificato credibile e malleabile in studio come sul palco. Anche per la Kingman sono stati scelti un ponte in palissandro, sella e capotasto in osso, manico in acero e tastiera in palissandro, sormontati da una paletta stile Stratocaster.