Salve a tutti,
ho un amplificatore Fender Hot Rod Deluxe III che (sarà perchè nuovo, sarà perchè di nuova "tecnologia") ha un volume da paura... Sono 40watt ma in sala prove non lo posso alzare a più di 2,5 (su 12) perchè copro il batterista ed essendo 6 componenti nella band rischio solo di saturare il suono in saletta creando rumore fastidioso. Se ti alzi tu, mi devo alzare io... il solito gioco dei volumi. In live il problema si ripropone perchè anche li, coprirei il batterista (se questo non è amplificato) e se è amplificato e lo sono anche io (in una situazione stile palco in live) userei il mio ampli anche come spia ma sentirei solo me stesso... quindi: ho il volume troppo alto in ogni caso, questo l'avete capito. Ad alcuni sicuramente può anche piacere, de gustibus. I problemi dove stanno? Sono di varia natura: etici dato che ho speso 800 euro per un ampli che non posso sfruttare a pieno (mea culpa); non raggiungo livelli tali da far saturare leggermete le valvole; estetici: è brutto vedere la manopola del volume a 2,5 max 3... ma proprio massimo...
Quindi, girovagando sia per il sito di Accordo, sia su internet, ho visto vari alternatori di potenza FAI DA TE costituiti da un L-Pad capace di dissipare potenza e via dicendo. Ora, ne ho costruito uno. Bello da vedere e convinto della sua utilità sono andato in saletta pronto a provarlo. Ma il coraggio mi è mancato: e se mi dovesse bruciare l'amplificatore???
Quindi volevo sapere da voi stessi, se lo avete mai provato, se lo avete mai costruito e provato, visto provare e tutto ciò che riguardo questo elemento. Questa domanda mi è sorta perchè ho visto i prezzi degli attenuatori di potenza commerciali. Come mai c'è una discrepanza di prezzo così elevata? C'è un oscuro marchingegno che costa un sacco di soldi al loro interno ma che non ti fa bruciare l'amplificatore?
Un cordiale saluto
Ivan