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Miscelare pedali e multieffetti
Miscelare pedali e multieffetti
di [user #16585] - pubblicato il

I multieffetti sono comodi, ma a volte si sente la mancanza di qualche stompbox tradizionale in particolare, per le sue possibilità espressive o per il timbro a cui non si riesce a rinunciare. Far convivere un pedale e una pedaliera è possibile, ed è più facile di quanto non si creda.
I multieffetti sono comodi, ma a volte si sente la mancanza di qualche stompbox tradizionale in particolare, per le sue possibilità espressive o per il timbro a cui non si riesce a rinunciare. Far convivere un pedale e una pedaliera è possibile, ed è più facile di quanto non si creda.

Il Namm ogni volta mi fa pensare che i soldi non bastano mai. Ogni edizione suscita in me il desiderio di spendere, ma poi guardo il portafogli e, mio malgrado, ritorno in me.
Mi ha comunque colpito l'ottima vostra recensione, seppur breve, della Boss ME80, soprattutto per quanto riguarda le sue (per citarvi) caratteristiche user friendly, rispetto alle sorelle maggiori tanto blasonate.
Nell'attesa di capire se la spesa vale l'impresa mi sono sorte delle curiosità, magari banali, sull'uso dei preamp di questi aggeggi in combinazione con altri effetti, e quindi vi pongo un quesito, forse altrettanto banale.
Di solito, chi come me (ho una GT10) usa questi giocattoli sfrutta sostanzialmente i vari preamp digitali in sistemi PA o in finali stereo, valvolari o transitor che siano, colorandoli poi con delay e simili e lavorando parecchio sulla catena effetti.
Formulerò ora il mio quesito nel modo più semplice possibile anche a costo di apparire stupido:
di solito il chitarrista medio-scarso, categoria in cui occupo i primi posti, usa questa configurazione: chitarra - distorsore - ampli (canale clean).
Cosa accade se su un multieffetto decido di utilizzare una simulazione di un ampli che sia più pulita possibile per poi usare magari un overdrive? come devo agire sulla catena effetti del, per restare in tema, ME80?
In teoria otterrei gli stessi (più o meno) risultati che si ottengono con un (pre)ampli reale e un effetto analogico? Mi rendo conto che tutto ciò potrebbe avere poco senso per chi usa questa tipologia di mutlieffetto, ma come ho detto questa elucubrazione mi è sorta qualche secondo dopo aver finito di leggere la recensione. Ah, il potere di Accordo.

Miscelare pedali e multieffetti

Risponde Pietro Paolo Falco: la tua idea è meno campata in aria di quanto credi. Non è raro vedere chitarristi che integrano effetti analogici e digitali nel proprio rig. Alcuni multieffetti, come l'opzione Insert del Vox Tonelab, contengono addirittura delle connessioni send return per integrare stompbox esterni con le simulazioni di amplificatori integrate.
Se vuoi usare un distorsore, o comunque un pedale da inserire in catena prima dell'ampli (o preamp virtuale che sia), non devi far altro che entrare in questo con la chitarra, e da qui entrare nella pedaliera. Il risultato naturalmente varierà a seconda del pedale, della pedaliera e del suono preparato, ma potresti ottenere effetti molto interessanti.

Miscelare pedali e multieffetti
effetti e processori
Link utili
Boss ME80 su Accordo
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Io faccio esattamente quello che ...
di edgar587 [user #15315]
commento del 06/02/2014 ore 14:45:17
Io faccio esattamente quello che hai appena descritto, quando mi serve un preset, e i risultati sono molto gradevoli, se la pedaliera non è farlocca. Uso una digitech rp100a, silenziosa e con un processamento del segnale molto convincente. Sul primo preset, quello che si presenta all'accensione del pedale, ho semplicemente un riverbero a dare spazio al suono naturale dell'ampli valvolare, e all'occorrenza ci ficco tranquillamente il mio overdrive di boutique ;)
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oppure per i puristi..
di scottt [user #5541]
commento del 06/02/2014 ore 18:47:11
..che amano la distorsione analogica della pedalanza varia e non la vogliono confondere con qualchessia(?) diavoleria tecnologico-digitale potrebbero utilizzare un mai abbastanza lodato boss ls2(il line selector).Permette di utilizzare il multieffexdigitale in parallelo(magari con un pedale del volume in mezzo così si ha un bel controllo wet-dry a portata di piede) oppure,selezionando una delle tante opzioni possibili(senza scollegare cavi intendo) si puo' metterlo in serie e bypassarlo,all'occorrenza, totalmente(che non è come spegnere l'effetto ovviamente).
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si apre un mondo
di charry_red_wine [user #16585]
commento del 07/02/2014 ore 12:16:38
..non mi resta che aprire il vecchio armadio e spolverare i vecchi pedali per scoprire cosa esce fuori dalla mia gt10..
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come la vedete la combinazione: ...
di Grix [user #36841]
commento del 07/02/2014 ore 13:45:03
come la vedete la combinazione: Valvolare + Zoom G3 (per gli effetti di modulazione) + Overdrive/Fuzz e Wah Wah?

qualcuno di voi usa la Zoom G3 insieme qualche pedale analogico? anche in situazioni live.. come si comporta? e insieme al valvolare?
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Re: come la vedete la combinazione: ...
di herrdoctor [user #18849]
commento del 07/02/2014 ore 15:37:11
Io uso:
Compressore+overdr+distorsori (analogici)
zoom MS-50 (praticamente versione + semplice della g3) per gli effetti di modulazione.
delay analogico
reverbero
valvolare

Problemi?
E quali? Nessun problema.
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Re: come la vedete la combinazione: ...
di Grix [user #36841]
commento del 07/02/2014 ore 17:53:07
ottima soluzione :D non ho provato la ZOOM MS-50 però non dovrebbe essere molto differente nei suoni rispetto alla zoom g3.. visto il prezzo è davvero perfetto! tutto quello che serve dentro un pedale! grande ZOOM!
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Re: come la vedete la combinazione: ...
di herrdoctor [user #18849]
commento del 07/02/2014 ore 21:13:31
Si il processore è lo stesso e anche molti effetti sono comuni.
Dopo un paio di effetti analogici piuttosto rumorosi ho optato per il digitale e sono soddisfatto.
Per i distorsori "ovviamente" uso pedali analogici auto-costruiti.
Una soluzione ibrida che però mi dà versatilità per fare cover, altrimenti mi serviva una pedaliera infinita...

Rispondi
Re: come la vedete la combinazione: ...
di Markguitar72 [user #40318]
commento del 11/03/2014 ore 15:30:35
Si si io la uso in catena con i pedai come tuner, in posizione sezione MOD ed eventulmente in alcuni casi a fine catena come D.I. e looper. la ia catena è Cry Baby, Boster elecro harmonix, Ibanez TS9, Wampler Pinnacle, Tc elecronics Corona Chorus, Zoom G3 , Tc Elecronics Deay flashback ( invertendo queste ultime posizioniin caso di looper o D.I.) tutto alimentato da t rex fuel tank, ma la zoom G3 va con il suo alimentatore a parte altrimenti fa un casino di latenza. spero di esserti stat utile. p.s. Avendo acquistato da pochi giorni anche la ME80, uso la G3 in uscita dalla ME80 come D.I. o looper, poichè ha anche la sez. bateria rispetto al looper della ME80. in conclusione la trovata è ottima.
Rispondi
Pod x3 live..
di Onghi [user #35497]
commento del 07/02/2014 ore 15:26:15
Io molto semplicemente: uso i send return del mio laney, quindi uso il drive del mio laney, più pod. Ho settato diversi canali, due crunch (uno più spinto e uno meno) e due overdrive. Risultato? HO i suoni che mi interessano per gli artisti che più mi piacciono suonare. Poi sta al tuo orecchio, ognuno ha una concezione di suono diverso.
Rispondi
Re: Pod x3 live..
di charry_red_wine [user #16585]
commento del 07/02/2014 ore 16:26:00
sul send e return dell'ampli siamo tutti d'accordo credo..io intendevo miscelare pedaliera ed effetti in sè..cmq le soluzioni sono tutte ottime se alla fine il sound è quello voluto
Rispondi
Re: Pod x3 live..
di Onghi [user #35497]
commento del 10/02/2014 ore 17:40:40
Ah perdonami...comunque si potrebbe fare ciò che hai detto tu!
Rispondi
Io col sistema ibrido ho risolto (quasi) tutti i miei problemi
di B3st1a [user #5600]
commento del 15/02/2014 ore 17:46:02
Da quel che è la mia esperienza trovo che mescolare pedali analogici e multieffetto sia un'ottima scelta per chi ha bisogno dei preset ma non vuole spersonalizzare troppo il proprio suono (e/o portarsi dietro chilate di pedali collegati da un sistema di switching).
Nel mio setup convivono pochi pedali analogici (un wha/volume, un clone BM1 artigianale, un TS808 artigianale, un envelope filter ed un delay analogico Malekko) ed una pedaliera T.C. Nova System. Il tutto è ospitato da una pedalboard/custodia Electro Harmonix dalle dimensioni (e dal peso) ridotti, e mi consente di avere una tavolozza sonora molto più ampia di quanto non avessi prima con il triplo dei pedali (e del peso...) Metto tutti i pedali nell'input del Nova System eccetto il delay, che invece va tra la pedaliera e l'ampli, che setto pulito e flat.
Rispondi
molte soluzioni in base ad esigenze e praticità
di marciper [user #40327]
commento del 31/03/2014 ore 16:49:30
dopo anni di prove e utilizzo di tecnologie varie ho realizzato :
1) che l'uso di multieffetti programmabili con modelli di amp ed effetti vari è molto pratico , permette di portarsi dietro un solo oggetto ed entrare direttamente in un mixer o 2 ampli ( per avere effetto stereo) che però dovrebbero essere regolati nel modo più neutro possibile altrimenti si perde la caratteristica dei modelli stessi. I multieffetti di ultima generazione richiedono però un grande e creativo lavoro di affinamento dei propri suoni, vedo molti giovani comprare e cambiare continuamente perchè insoddisfatti forse perchè non si dedicano abbastanza allo sviluppo personale dei preset , accontentandosi di quelli presenti , invece questi apparecchi permettono di di fare praticamente tutto , bisogna conoscerli a fondo, bisogna sperimentare .

2)ho un set "analogico" sempre nel mio cuore con scatolette varie che per me è sempre il meglio!!! perchè il sound è reale , spesso . Mi piace sempre usare i vecchi stomp box che ho collezionato fin dagli anni 70' , gli amplificatori che ormai conosco come le mie tasche , permettendomi regolazioni al volo in base all'ispirazione del momento. però sono meno pratici e sopratutto preziosi per essere portatii sempre in giro, se non in occasioni "speciali".

ultima considerazione , con i multieffetti posso avere dei suond estremi senza assordare nessuno,
mentre per ottenere sound simili col set "analogico" dovrei sprare gli ampli a volumi non sempre opportuni
Rispondi
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