VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Michael Angelo: l'esercizio che Paul Gilbert mi ha fregato
Michael Angelo: l'esercizio che Paul Gilbert mi ha fregato
di [user #116] - pubblicato il

A lezione di pennata alternata con il più esagerato degli shredder. Gestiamo uno degli aspetti più problematici del plettraggio: i cambi di corda. Per farlo, ci serviamo di un esercizio elaborato ad hoc da Michael Angelo e reso poi celebre da Paul Gilbert.
 
"Ho elaborato tantissimi esercizi per la pennata alternata. E per tutti la raccomandazione è sempre la stessa: “Se vuoi suonare veloce impara a suonare bene e correttamente da lento.”
Tra i tanti esercizi, ce n’è però uno in particolare che raccomando.
Tutti conoscono questo passaggio come il “Lick di Paul Gilbert”, visto che il suo metodo didattico si apre con questo esercizio. In realtà, questo lick compariva già nel mio di metodo, uscito ben due anni prima! In ogni caso, il motivo per cui ho creato questo esercizio è per enfatizzare l’aspetto più problematico nella gestione della plettrata alternata su un pattern a tre note per corda che è mantenere l’alternanza nei cambi di corda. Per questo, ho elaborato una serie di brevi esercizi che aiutano a focalizzare l’attenzione su questo aspetto."

Affianchiamo un altro esercizio,  preso dalla didattica di Michael Angelo, sempre funzionale a sviluppare la pennata alternata nei cambi di corda. Rispetto a quello suonato nel video, in sestine, questo esercizio lavora su un pattern ritornellato in sedicesimi.




Per impostare nella maniera più efficace la pennata alternata, Michael Angelo insiste nel concentrarsi sul lavoro della mano destra. Nella scorsa lezione abbiamo analizzato l’impugnatura corretta del plettro - sempre nello stile di Angelo - e la gestione del movimento della mano plettrante. Con questa lezione, ci si continua a occupare della destra,  ma impostando correttamente l’ordine delle plettrate. Angelo suggerisce di lavorare sulla plettrata concentrandosi sui cambi di corda. Crea pochi  problemi plettrare in maniera alternata, quando si suona su una corda singola. Le difficoltà affiorano quando nell’esecuzione di una frase si deve passare da una corda all’altra, senza interrompere il flusso della plettrata.
Osserviamo del dettaglio un piccolo pattern semi cromatico, a tre note per corda,  basato su passaggio di corda tra B e E.

Nel primo esempio, vediamo come un chitarrista alle prime armi approccia un passaggio del genere. Il cambio di corda è assecondato con una plettrata nella stessa direzione. Un micro sweep picking. 


Presupponendo una partenza con la plettrata verso il basso, nel passare da una corda all’altra con due pennate in giù,  di fatto si interrompe l’andamento alternato.
Questo genere di approccio, oltre a non garantire l’attacco ritmico della alternata, genera un problema con la gestione della plettrata. Vediamo, infatti, come dalla seconda misura, al ripetersi del pattern la plettrata si sia capovolta: non parte più verso il basso ma verso l’alto.





In fraseggi come questi, pensati per un’esecuzione ritornellata e meccanica, il fatto di non poter contare su un automatismo delle mano plettrante, può generare un ostacolo.
Viceversa ecco il corretto movimento del plettro con la pennata alternata.


In questa maniera, si osservi come l’ordine delle plettrate si ripeta identico all’inizio di ogni pattern, agevolando un’esecuzione meccanica e fluida.


Plettrare in maniera alternata nei cambi di corda è senz’altro l’aspetto più impegnativo nella gestione di questa tecnica. Costringe a un enorme lavoro di coordinazione, cura nell’esecuzione e ricerca di pulizia. Ma premia con un’incisività ritmica e con una possibilità di marcare gli accenti unica.
Per lavorare sui cambi di corda Michael Angelo raccomanda di servirsi di piccoli esercizi, circoscritti a una singola posizione e a un paio di corde.
Per agevolarvi, ecco tutti i sette pattern ottenibili dalla scala di Bm naturale sviluppati sulle corde di D e G. Per ognuno abbiamo evidenziato anche la triade sottintesa.


Quale che sia il genere che suonate, curare aspetti così importanti come la gestione delle pennate e la meccanica de movimenti, non potrà che giovare al vostro playing.
Buon lavoro e buon divertimento.


dean lezioni michael angelo batio
Nascondi commenti     16
Loggati per commentare

plagio?
di dave11 [user #15660]
commento del 03/02/2014 ore 16:42:58
Parliamo di plagio di un esercizio? Va bene l'ipertecnicismo, ma non stiamo un po' esagerando?
Per di più non credo che Paul Gilbert debba la sua fama a quell'esercizio...
Rispondi
Re: plagio?
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 03/02/2014 ore 17:43:50
Nessun plagio Dave. Solo un aneddoto carino per gli appassionati del chitarrismo di quegli anni.
Per me, come tanti altri chitarristi usciti dagli anni '90, che sono cresciuti a pane e VHS didattiche quell'esercizio era davvero molto caratterizzante del primo Gilbert e del suo playing con i Racer X!
Rispondi
Re: plagio?
di dave11 [user #15660]
commento del 04/02/2014 ore 10:01:5
Mitico Gianni... i VHS didattici li ho anche io, e li guardo solamente, traendone degli spunti, perchè tecnicamente sono scarsissimo. Quello che intendevo dire è che "l'esercizio che Paul Gilbert mi ha fregato" mi sembra un po' esagerato.
Sia Michael (che conosco poco) che Paul (che conosco parecchio) sono artisti, hanno scritto canzoni e fatto assoli atomici, cosa sarà mai un esercizio... è un esercizio, non lo puoi elevare troppo di nobiltà.
Paul Gilbert non è Paul Gilbert per quell'esercizio e l'espressione "l'esercizio che mi ha fregato" mi sembra un tantino esagerata, per l'appunto.
Ma questa è solo la mia opinione, di chitarrista che ama gli ipertecnici, ma non la tecnica fine a se stessa.
Rispondi
Re: plagio?
di Guycho [user #2802]
commento del 04/02/2014 ore 12:58:24
Già, e bisogna ammettere che quando Paul eseguiva quel fraseggio ci cadeva la mascella!

Il suo plettro è un killer!
Rispondi
Michael Angelo Batio God
di axeman78 [user #13555]
commento del 03/02/2014 ore 18:12:21
Molto bello l'articolo complimenti. Infatti questo è l'esercizio reso famoso da Gilbert ma che effettivamente avevo notato fare prima da Angelo ed è perfetto per sviluppare l'outside picking.
Volevo chiedere gentilmente se ci saranno ancora articoli riguardo a lick ed esercizi di Angelo ad esempio sul problema opposto nel cambio di corda cioè nell'inside picking che lui utilizza moltissimo nei suoi assoli.
Buon lavoro
Rispondi
Re: Michael Angelo Batio God
di joerocker [user #11075]
commento del 03/02/2014 ore 18:26:29
Ottima domanda, anche perchè io questo esercizio lo conoscevo già e avrei voluto qualcosa di nuovo eheh...Però ho un suggerimento (per entrambi): suona lo stesso lick partendo con una pennata verso l'alto, oppure comincia con una pennata verso il basso sulla nota su cui avviene il cambio di corda (alla fine la configurazione è la stessa), hai lo stesso esercizio ma con il cambio in inside picking
Rispondi
Grazie della dritta!!! ...
di axeman78 [user #13555]
commento del 03/02/2014 ore 18:36:33
Grazie della dritta!!!


Rispondi
Re: Grazie della dritta!!! ...
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 03/02/2014 ore 18:54:46
Confermo: fare la stessa cosa ma partendo con la pennata invertita è un esercizio micidiale. Mette davvero a dura prova la mano destra. Ottimo input!
Rispondi
Re: Grazie della dritta!!! ...
di andrea2305 [user #39674]
commento del 03/02/2014 ore 22:46:55
Ciao a tutti,
da portatore di pennata sbagliata come quella sconsigliata dall'articolo, faccio notare che invertendo l'esercizio ( ottimo escamotage) esso perde di significato perche le i due tipi di plettrata; in questo modo coincidono!
Per i duri come me lo scoglio è proprio la plettrata in levare passando alla corda inferiore!
Rispondi
Grazie Gianni!! E complimenti ancora ...
di axeman78 [user #13555]
commento del 03/02/2014 ore 19:09:51
Grazie Gianni!! E complimenti ancora per questi articoli bellissimi sullo shred anni '80 (Gilbert, Angelo, ecc...)
buon lavoro!
Rispondi
Ohibò
di jotler [user #32545]
commento del 03/02/2014 ore 20:46:56
Ho notato che negli ultimissimi articoli non è più disponibile l'icona che permetteva di stampare direttamente il testo correttamente impaginato. Scelta editoriale o casualità? A me faceva comodo stampare su carta o pdf gli esercizi e lavorare anche off line.
Rispondi
Re: Ohibò
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 06/02/2014 ore 10:30:01
è sempre lì accanto ai bottoni per il like su facebook, almeno io la vedo lì :-)
Rispondi
Re: Ohibò
di jotler [user #32545]
commento del 06/02/2014 ore 21:18:23
A me non compaiono manco quelli, potrebbe dipendere dall'aver installato ADblock ?
Rispondi
Re: Ohibò
di jotler [user #32545]
commento del 06/02/2014 ore 21:21:11
Tutto sistemato, era Adblock Plus il colpevole.
Rispondi
Re: Ohibò
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 06/02/2014 ore 21:29:59
Infatti, stavo per dirti prova a mettere in pausa l'Ad Block. :-)
Rispondi
Complimenti!
di BrianRusso80 [user #39976]
commento del 04/02/2014 ore 11:53:36
E' sempre bello leggere degli articoli sullo shredding anni 80.
Complimenti.
Rispondi
Loggati per commentare

Altro da leggere
Sovrapporre arpeggi per sfumature nuove
A lezione privata di Helix con Cervetto e Gianlorenzi: è gratis!
Studiamo gli Arpeggi Modali
Artisti diversi, scalette diverse, suoni diversi: come gestire tutto?
Più opzioni, meno lavoro
Accordi e memoria muscolare
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964