Risponde Guido Michetti di : Parlando di una pedaliera di tipo tradizionale, ovvero senza un sistema di switching che automatizzi la gestione dei pedali, la disposizione è estremamente importante. Naturalmente stiamo parlando di una pedaliera che preveda più di 5 pedali, dove invece la disposizione è semplice ed obbligata: in fila.
Dovendo ipotizzare una pedaliera con i pedali su due file è necessario innanzi tutto scindere la posizione dalla sequenza. Facendo un sistema a scomparsa con doppio fondo o, in alternativa, un sistema a vista ma adeguatamente cablato con precisione, la sequenza non deve essere legata alla posizione.
È importante definire quali sono i pedali che utilizziamo con maggior frequenza, e porli più a portata di piede. Quelli il cui uso è più saltuario possono tranquillamente andare in seconda fila.
La seconda fila può essere sollevata, basta anche poco. Dipende molto da come sono fatti i pedali.
Consiglio, prima di dedicarsi al lavoro di assemblaggio di fare qualche esperimento senza collegamenti, aiutandosi con dei piccoli spessori, dei libri per esempio, per provare fisicamente l’accessibilità ai pedali. Particolare attenzione alla posizione di wah e volume. Fare molte prove per cercare di capire se li troviamo più comodi sulla destra o sulla sinistra.