Accordo: John Mayer: condividete?

John Mayer: condividete?

di kelino [user #5] - pubblicato il 27 giugno 2014 ore 07:39:36.

Questo giornalista quante ne sa!?

Povero John Mayer ...

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	Un articolo vergognoso, infamante... John ...
	di angeletto [user #21395] commento del 27/06/2014 ore 07:58:57
	Un articolo vergognoso, infamante... John Mayer è un bravissimo chitarrista e penso che questo tal Massimo del Papa oltre a non capire nulla di musica sia pure invidioso. Ciao Angelo
	Rispondi

	Come si permette a scrivere ...
	di ClaudiaSella [user #40513] commento del 27/06/2014 ore 08:07:0
	Come si permette a scrivere certe cose, volevo sottolineante che mayer ha frequentato anche la Berkelee, comunque se per ogni artista che non ci piace dobbiamo scrivere un articolo per diffamarlo non sarebbe mai finita... Ritengo John mayer un bravo musicista, belle canzoni e bel suono!!! Poi i gusti sono gusti, anche a me sembra un tantino invidioso. Claudia
	Rispondi

	Al "chi era costui?" ho ...
	di tylerdurden385 [user #30720] commento del 27/06/2014 ore 08:12:14
	Al "chi era costui?" ho deciso di non andare avanti nella lettura, avevo già visto troppe stronzate.
	Rispondi

	Pensa... a me piace molto ...
	di MM [user #34535] commento del 27/06/2014 ore 08:19:50
	Pensa... a me piace molto di più Mayer, degli Stones.
	Rispondi

			Re: Pensa... a me piace molto ...
			di ClaudiaSella [user #40513] commento del 27/06/2014 ore 09:06:24
			Anche a me =)
			Rispondi

	Il senso dell'articolo forse era ...
	di francescoRELIVE [user #13581] commento del 27/06/2014 ore 09:39:24
	Il senso dell'articolo forse era diverso... come la sua intenzione. Il tipo conosce Mayer e lo ritrae per quello che è o - almeno - negli anni è passato. E' quindi da prendere con le pinze la carrellata di "cacca" che da al chitarrista giovanotto (che tanto giovane poi non è): l'idea che voleva passare era quella "IO SON QUI PER GLI STONES E QUESTO CHI È?" E' da dire anche che John Mayer è da anni che non si vedeva in italia e questa occasione (bella grossa ) per i fans è stata una bella sorpresa, sopratutto in un contesto davvero grande. Io stimo molto Mayer, ho tutta la discografia e l'ultimo album l'ho apprezzado davvero molto. Ma d'altronde l'articolo voleva sottolineare la ignoranza del pubblico italiano che non conosce personaggi di questo calibro. Viene disprezzato allo stesso modo del gruppetto spalla che apre il concerto a Vasco. Ecco, il senso è tutto lì: chi è costui? Noi chitarristi lo sappiamo, ma siamo in netta minoranza. Guardatelo sotto questo punto di vista ragazzi, non c'è nulla da scandalizzarsi.
	Rispondi

			Re: Il senso dell'articolo forse era ...
			di MM [user #34535] commento del 27/06/2014 ore 09:52:30
			Che la gente fosse lì per gli Stones, è chiaro; com'è altrettanto chiaro che risulta un po' più "bellino e giovanotto" di quei brutti ceffi. Ma se il giornalista pensa che il pubblico si sia domandato "chi è costui".... beh, peggio per lui e per loro. Io la domanda "chi è costui ?" la farei rivolta al giornalista :-)).
			Rispondi

			Re: Il senso dell'articolo forse era ...
			di tylerdurden385 [user #30720] commento del 27/06/2014 ore 09:59:2
			Ma perchè parli di ignoranza del pubblico italiano? Io francamente questo spirito non lo capisco e non lo digerirò mai. Ma perchè una persona dovrebbe essere ignorante musicalmente solo perchè non sa chi è John Mayer? Io non so niente di usica elettronica, men che meno di roba techno e di rap, eppure non credo di essere un ignorante sinceramente, quindi allo stesso modo perchè dovrebbe esserlo qualcuno che non conosce lui? Non è un attacco a te eh, ma noto sempre più spesso che chi ascolta musica un po' più di nicchia, e di certo in essa John Mayer non c'entra, tende ad autoghettizzarsi e ad assumere un atteggiamento snobbistico, tant'è vero che non appena l'artista idolatrato magari solo per una registrazione in cantina passata di mano in mano diventa un po' più famoso viene automaticamente abbandonato e relegato al settore "è diventato troppo commerciale"...Sinceramente io tutta questa ironia nello scritto del giornalista in questione non la vedo, al più devo andare a ipotizzare che sia come dici tu, anzi a dire il vero mi sembra più un articolo intriso di sarcasmo e puzza sotto al naso, nel caso in cui l'intento fosse quello di ridicolizzare il pubblico italiano, e di ignoranza ai massimi livelli, se è davvero così ostile a John Mayer (al giornalista di settore non è consentito chiaramente non conoscere ciò di cui scrive). E come dico sempre la musica dovrebbe unire le persone ed invece di gente che ne coglie l'essenza io francamente ne incontro veramente pochissima, ancor meno tra i cosiddetti esperti.
			Rispondi

			Re: Il senso dell'articolo forse era ...
			di MM [user #34535] commento del 27/06/2014 ore 11:41:53
			Ti riferisci a me? Perdonami ma probabilmente non ho inteso bene il senso delle tue domande. Io non ho dato dell'ignorante al pubblico italiano, semmai è il giornalista citato che, nel suo articolo, ha riportato di avere letto, nei volti della gente al concerto, la domanda: chi è costui? E non l'ha scritto con l'intento di dare degli ignoranti al pubblico, il tono era: questo Mayer è talmente insignificante e diametralmente opposto agli Stones, che non lo conosce nessuno e non vedono l'ora che se ne vada. (parere mio: non credo che la gente non lo conoscesse, è solo un'iterpretazione tesa a buttare fango, di questo "simpatico" giornalista). Io ho solo detto: se non lo conoscono, peggio per loro.... nel senso di: mi spiace per loro. .... il giornalista, sì, che non lo conosco.
			Rispondi

			Re: Il senso dell'articolo forse era ...
			di tylerdurden385 [user #30720] commento del 27/06/2014 ore 11:56:2
			No, mi pare di aver cliccato per rispondere a francescoRelive e tra l'altro il mio era un discorso generale rivolto più che altro al modo di pensare del giornalista, nel caso in cui l'interpretazione giusta dell'articolo fosse quella suggerita dall'amico accordiano, comune per di più a tantissima gente che conosco e che francamente non condivido! Effettivamente il modo in cui si incolonnano i post a volte crea un po' di casino! :)
			Rispondi

			Re: Il senso dell'articolo forse era ...
			di MM [user #34535] commento del 27/06/2014 ore 12:24:28
			Scusa, allora ho fatto casino.
			Rispondi

			Re: Il senso dell'articolo forse era ...
			di Peterpanico utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 15:50:3
			No l'ignoranza non è del pubblico italiano,che tra l'altro conosce benissimo John Mayer,un "signor chitarrista" che fa tranquillamente tre "looping" attorno a Ron Wood,tanto per citare uno degli eroi di questo pennivendolo.Il problema è che si fa fare un articolo su un concerto,ad uno che probabilmente non distingue uno strumento musicale da un badile,e forse anche i King Crimson per lui sono dei "signori nessuno" ;-) Ma tanto recensire un concerto degli ottuagenari Stones,oggi,è abbastanza facile,si butta dentro qualche notizia storica,un pò di retorica e via,lo farebbero anche in terza media,gli dai la scaletta dei brani e loro scrivono sicuramente un articolo migliore di questo!
			Rispondi

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	ai 90 minuti di celebrità ...
	di fabiojay [user #20826] commento del 27/06/2014 ore 09:46:27
	ai 90 minuti di celebrità sono caduto dalla sedia e ho rischiato di morire ridendo!!! eheheh ma come si fa a scrivere certe cose di john mayer??? ehehheehh
	Rispondi

	Sono combattuto. Una parte di ...
	di aleck [user #22654] commento del 27/06/2014 ore 10:08:05
	Sono combattuto. Una parte di me concorda col "succo" dell'articolo, un'altra decisamente no, e ripudia la forma fin troppo impertinente.
	Rispondi

	Idiota...è chiaro gli stones siano ...
	di Zososam [user #29992] commento del 27/06/2014 ore 10:46:36
	Idiota...è chiaro gli stones siano gli stones, e molto più acclamati ma John è un ottimo chitarrista e, mix delle prime canzoni escluso, ha fatto una bella prestazione, molto piacevole, anche in respectable con gli stones...mah, spesso la gente prende la penna in mano senza sapere quello che scrive...
	Rispondi

	a me john mayer non ...
	di coldshot [user #15902] commento del 27/06/2014 ore 11:09:47
	a me john mayer non ha mai detto niente, trovo che sia un pò sopravvalutato, è un buon chitarrista ok, ma secondo me non ha molta personalità però si sa vendere molto bene il che non guasta, è un buon prodotto da soldi, molto meglio gary clark jr
	Rispondi

			Re: a me john mayer non ...
			di Peterpanico utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 15:52:23
			Beh in quanto a sapersi vendere,gli stones non scherzano mica??? ;-)
			Rispondi

			Re: a me john mayer non ...
			di coldshot [user #15902] commento del 27/06/2014 ore 18:20:45
			sono i numeri uno probabilmente
			Rispondi

	Viaggio con la fantasia..
	di OldBoy utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 11:24:53
	Penso che john mayer si alzerà stamattina e, sconvolto dalla tremenda arguzia di questo articolo, ammirerà i Grammy appesi alle pareti del suo appartamento da un milione di dollari, e tornerà a letto da Katy Perry a farsi coccolare, scosso fin nelle fondamenta del suo essere. A parte l'ironia, pur condividendo il pensiero che al ragazzotto in questione manchi la ruvidezza che molte persone associano al "rocker", ritengo che sia un ottimo chitarrista, che faccia dei gran pezzi e che, anche se può non piacere, in ambito pop-rock i suoi album siano alcune delle cose più interessanti e istruttive da ascoltare (per la produzione, l'arrangiamento, l'uso della chitarra nei pezzi, i suoni, ecc. ). È un ascolto gradevole e istruttivo, e alcuni pezzi meritano tantissimo (Neon, Slow dancing in a burning room..). Non ha la grinta dei Grandi (basta mettere al confronto la sua cover di "Bold as love" con l'originale: estiquattsi, direte), ma a me personalmente piace, e ha dei meriti oggettivi.
	Rispondi

			Re: Viaggio con la fantasia..
			di tylerdurden385 [user #30720] commento del 27/06/2014 ore 12:02:10
			Beh, c'è anche da dire che John Mayer in fin dei conti non mi pare abbia mai avuto velleità rockettare, nella loro espressione più cruda e di rottura, mi sembra anzi avere un approccio molto pacato, quasi da bluesman oldschool in terza età, dimostrando poi peraltro un gusto decisamente superiore alla media nel riuscire a incastrare fraseggi meravigliosi in canzoni pop. Poi con l'acustica in mano lasciamo proprio perdere, diventa spettacolare...Quanti sono i chitarristi in grado di esprimersi a quei livelli ugualmente benissimo con tutte le chitarre elettriche che imbraccia lui e anche con le acustiche? Vabbè, s'è capito che a me piace un casino! :)
			Rispondi

			Re: Viaggio con la fantasia..
			di OldBoy utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 12:23:42
			Sono d'accordo con te..mi era sembrato che l'articolo volesse fare un paragone tra dei rocker veri e uno che rocker non lo è stato nemmeno per sbaglio :D è non è un'offesa o una denigrazione, è una constatazione: come dici tu, di velleità rockettare non ne ha mai avute. Comunque sono d'accordo con te, mi sembra che prosegua quel filone da "bluesman in terza età"..guarda a caso, per certi versi mi ricorda proprio alcuni lavori di Clapton, ovviamente calati in un gusto e con una produzione contemporanei..sarà una coincidenza che lo ha sempre sponsorizzato.
			Rispondi

			Re: Viaggio con la fantasia..
			di Pearly Gates [user #12346] commento del 27/06/2014 ore 13:59:29
			John mayer è bravo come chitarrista ma non ha carisma. Ho visto delle foto in cui ha tentato anche un look alla Johnny Depp. Non riesce a scrollarsi l'immagine di bravo ragazzo. E' un po' quella roba che prende a tutte le cantanti venute fuori dai canali Disney...tutte devono fare vedere che sono zoccole all'ennesima potenza Spear, Aguilera, Cyrus ecc. per scrollarsi l'immagine finta che ti appicica Disney. Cmq ho visto un Video dove Mayer suona Van Halen e l'ho trovato patetico e lo trovo patetico anche quando gli vedo in mano una strato che sembra la copia della number one di SRV. Vorrei dirgli ...lascia perdere! non sarai mai SRV nemmeno tra 100 anni. Detto questo non suona male la chitarra, però non mi piace, ne come canta, ne le canzoni che compone. Robe per ragazzine.
			Rispondi

	Non sapevo della presenza di ...
	di Grix [user #36841] commento del 27/06/2014 ore 11:35:36
	Non sapevo della presenza di John Mayer.. se lo sapevo andavo al concerto!
	Rispondi

	Siamo alle solite..... john Mayer ...
	di Claudio80 [user #27043] commento del 27/06/2014 ore 13:30:19
	Siamo alle solite..... John Mayer è un musicista. Gli Stones sono icone ok!!!ma spesso si perde il senso delle cose e ci si fa prendere troppo dalle critiche. Questo pseudo giornalista si è permesso dall'altro della sua bassezza e probabilmente carente di valutazioni oggettive di criticare un musicista che semplicemente, e le vendite lo confermano, solo per come si veste per i gossip bla bla bla... Caxxo ma si potrà prima o poi prescindere dall'aspetto fisico dai gossip e comunque dai caxxi propri e parlare semplicemente di musica. Ti piace la SUA MUSICA ok, non ti piace pazienza....al pubblico non importano più queste stupidaggini, altrimenti se giudichiamo un'artista per i suoi vizi o per i gossip stiamo trascurando l'aspetto più importante: LA LORO ARTE: LA MUSICA. W la musica. Un saluto! Peace.
	Rispondi

	Analisi articolo.
	di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 13:33:41
	Sono un ammiratore di Mayer, ma quest'articolo non è del tutto sbagliato: CHI E' JOHN MAYER al concerto degli Stones, sfortunatamente non c'ero, quindi non posso sapere se il pubblico ha apprezzato o snobbato il chitarrista. Però frequento negozi di dischi so che solitamente il fan medio degli Stones, uomo/ donna over 30, meglio over 40, non apprezza molto Mayer. REGINETTO DEL GOSSIP questo è vero quando si parla di lui è per una storia con qualche ragazza o perché si è fatto fregare acquistando Rolex falsi e non per le doti musicali. “Oltre oceano, invece, le cose si mescolano quindi la sua musica è più conosciuta. “questo folk-country-blues-rocchetto fattosi sempre più morbido, soffice, vellutato, stiloso, analcolico, da cuori infranti tempestati di diamanti, che non disturba nessuno” anche questo è vero, io ho conosciuto Mayer con Try!, album bellissimo, ma da li in avanti è stata una discesa, gli ultimi due album sono belli suonati egregiamente ma mancano di mordente. 90 MINUTI DI CELEBRITÀ non essendo al concerto non commento. Forse avrebbe dovuto duettare con gli Stones su un pezzo più blues. FIDANZATINO D'AMERICA qui rimando a “REGINETTO DEL GOSSIP”. Comunque è vero che molto dai fan di Clapton, anche perché in molte canzoni a clonato il suo suono. Riguardo alle ragazze donne che ha frequentato … beato lui. SUL PALCO DA 15 ANNI giusta analisi. «AEREO CHE ROLLA E NON DECOLLA». Il rock di Keith e Ron, o almeno il loro modo di vederlo e viverlo, è cosa molto lontana da quello di qualsiasi artista “moderno”. Mayer ha i numeri per stare sul palco con Sones, Clapton etc. in Europa la sua musica non è molto conosciuta, ma in USA si. UNA MISURA STONATA penso che Mayer abbia fatto un suo normale concerto, non è un “animale” da palco come Jagger, ma poi chi lo è? Ciao.
	Rispondi

	Sarà anche un bravo chitarrista ...
	di RandyR [user #26761] commento del 27/06/2014 ore 13:39:50
	Sarà anche un bravo chitarrista ma trovo i suoi pezzi troppo commerciali e artefatti. Insomma, robetta.
	Rispondi

	Non ho letto i commenti ...
	di dale [user #2255] commento del 27/06/2014 ore 14:26:3
	Non ho letto i commenti precedenti, ma ho letto l'articolo. Jm va di moda, è un bravissimo chitarrista che la metà basterebbe, canta bene bene, è tanto carino con un bel faccino, e questo aiuta sempre, ma di rock(blues) non ha NULLA, è un prodotto discografico e scommetto che in USA di gente come lui se non meglio ce n'è quanta ne vuoi... Insomma, per dirla alla Lennon: - "A pretty face may last a year or two.. but pretty soon they'll see what you can do.. The sound you make is muzak to my ears... You must have learned something all those years..." :-))))))
	Rispondi

	Debbo dire che il critico ...
	di herrdoctor [user #18849] commento del 27/06/2014 ore 14:39:38
	Debbo dire che il critico ci è andato pesante, però molti colleghi e amici che sono andati a vedere gli Stones, mi hanno detto, quando gli ho chiesto di John Mayer: "ammazza che palle. Si bravo, ma che palle". Me lo hanno detto un po' tutti. Forse sarà stato poco coinvolgente, non lo so e non c'ero, però un po' ovunque leggo che giudizio è stato abbastanza condiviso.
	Rispondi

			Re: Debbo dire che il critico ...
			di francescolomunno [user #38311] commento del 02/07/2014 ore 16:54:54
			"bravo ma che palle"...confermo, grandi suoni, gran tocco, grande gusto nello scegliere le note ma nessun ritornello o riff che prenda al primo ascolto e pezzi un po' troppo simili tra loro. Penso che gli dedicherò un secondo ascolto, è ovvio che cercare un riff che si ficchi in testa al primo ascolto quando il confronto è con jumpin' jack flash o honky tonk women è difficile...
			Rispondi

	Giusto una riflessione di carattere ...
	di tylerdurden385 [user #30720] commento del 27/06/2014 ore 15:14:44
	Giusto una riflessione di carattere sociologico-musicale. E' vero che John Mayer non è hard rock, come d'altronde nonostante la strumentazione ed il livello di gain di molti pezzi, non lo è neanche Bonamassa, ma d'altronde la musica è lo specchio del tempo in cui viene composta!? Mi sembra abbastanza normale che oggi il rock sanguigno, opposto a tutti i costi, politico se preferite, non ci sia più, quanto meno non come fenomeno in grado di riempire stadi e occupare le classifiche in linea con quanto succedeva neigli anni 70' e 80'. Ma d'altronde la fine di quel tipo di rock per me coincide più con la nascita di iper-virtuosi stile Vai, Malmsteen & Co.,5 che non con la comparsa di chitarristi/cantanti/artisti tranquilli e, a quanto sembra, lontani dagli eccessi, quali per l'appunto Mayer e Bonamassa. Se i primi suonavano in maniera molto dura, in realtà non credo che la loro musica fosse poi legata a chi sa quali messaggi esplosivi ed alla fine anche in termini di gesti clamorosi non mi pare ci stiano lasciando molto, se non per l'appunto la loro musica e le linee di strumenti ad essi dedicati. Però, sinceramente, dopo diversi anni in cui la musica contemporanea proponeva sviluppi chitarristici sempre più semplificati (penso all'indie, che poi vorrei qualcuno mi spiegasse bene cos'è) , dopo l'ossessione per la tecnica degli anni '80 e primi '90, siceramente io son contento di poter ascoltare pezzi, anche pop, fatti bene. In più a 31 anni gli eccessi dei rocker che amavo in adolescenza ora non li condivido neanche più, anzi mi disturbano, quindi ben vengano facce pulite, se come in questi casi si tratta di gente che le mani sulla tastiera le sa mettere e anche bene.
	Rispondi

			Re: Giusto una riflessione di carattere ...
			di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 16:10:23
			La musica contemporanea non è ne il Rock degli Stones ne il soft pop/rock di Mayer. Qui bisognerebbe addentrarci nei meandri di musica elettronica underground, indie rock (quella vera) mondi che non conosco e che soddisfano i miei gusti. Comunque un paio di nomi, per me, contemporanei potrebbero essere i Sigur Ros, Arcadia Fire a limite Anna Calvi. Non ho ben capito la parte centrale, comunque non credere che nel mondo della musica non ci siano più eccessi, forse ora gli “artisti” hanno capito che è meglio mostrare un lato pulito davanti ai media per poter fare senza problemi quello che vogliono. Poi con le valanghe di soldi che girano in quel campo chi rischi più di lasciarci le penne per provare sensazioni “proibite”? Mayer è un ragazzo pulito lontano da droghe o alcol, tecnicamente è uno, se non il miglior chitarrista di nuova generazione, pero Rolling Stones, Doors, Led Zeppelin, Clapton/Cream, Beatles, Nirvana sono un'altra cosa, quando sul piatto gira un loro vinile o in TV passano un frammento di un loro concerto ti accorgi della differenza. Ciao.
			Rispondi

			Re: Giusto una riflessione di carattere ...
			di tylerdurden385 [user #30720] commento del 27/06/2014 ore 16:34:4
			Credo che ciò che non ho spiegato bene è se mentre negli anni 70' i gruppi rinforzavano lo spirito politico e di protesta generale, negli anni '80 con l'individualismo e la delusione per il fallimento del decennio precedente sono stati avallati musicalmente dall'esplosione di gente che ha dato prova di una forza tecnica impressionante, ma che non racchiudeva nessun tipo di messaggio di rottura. E' chiaro che Mayer e Bonamassa non sono da soli la musica contemporanea, ma magari è più facile se chiedi a una persona non interessata al rock che conosca questi due e non i Sigur Ros, che magari come ascolto sono un tantino più impegnativi. Sugli eccessi purtroppo lo so che sotto al coperchio in pentola continuano a bollire tanti vizi, ma magari prima contribuivano a creare i personaggi, quindi non venivano neanche nascosti, ora forse, anche se per finta, quanto meno non sono un motivo di vanto. Aggiungerei inoltre che prima dell'avvento degli mp3 l'ascolto aveva un sapore diverso, perchè i dischi erano più difficili da reperire o comunque da possedere, anche solo registrati; oggi ascolti una canzone e con shazam ne cerchi subito titolo e autore, diventa tutto subito fruibile, ma al contempo ti ritrovi sommerso di talmente tanta roba che riuscire ad assaporare qualcosa di nuovo con la stessa attenzione di due decenni fa diventa quasi impossibile.
			Rispondi

			Re: Giusto una riflessione di carattere ...
			di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 17:34:20
			"Sugli eccessi purtroppo ..." da qui in poi condivido tutto quello che hai scritto ed hai pienamente ragione sulla fruibilità della musica di oggi. Sulla prima parte ho qualche incertezza ... In tanto si può dire che la musica degli anni 70 (diciamo dal meta anni 70) è nata con sulle macerie della musica socialmente e politicamente impegnata (vedi Punk e Glam). La musica degli anni ottanta è l'evoluzione della New Wave nata nei 70, con casi ritorno alla musica impegnata. Comunque anche qui sono nati artisti che hanno lasciato il segno uno su tutti Prince. Se oggi chiedi a uno, che non a particolare interesse nella music,a sicuramente conosce Shakira, Jennifer Lopez, Rihanna etc. ma in eguale misura ignora chi sia Mayer, Bonamassa e Sigur Ros. Mayer e Bonamassa non sono la musica attuale, due chitarristi che basano la loro musica sul Blues/Rock anni sessanta/settanta. Ciao
			Rispondi

	Certo che se per essere ...
	di Peterpanico utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 15:58:24
	Certo che se per essere "rock" ( che significa poi?) bisogna fare casino,avere 300 tatuaggi,la faccia sconvolta dall'eroina, stonare e sbagliare tre accordi su cinque...beh allora....insomma Mayer con gli Stones non ci azzecca,così come non ci avrebbero azzeccato i Dream Theater ad esempio....ma che vuol dire? .-) Ho letto commenti terrificanti qui sopra,Mayer è un signor musicista,fa le sue cose,che piacciano o no,ma dire che lui è "commerciale" e gli Stones no...mi viene da ridere...... :-) E se questo è un giornalista "musicale" allora siamo fritti.......poi si lamentano se la gente non legge più!
	Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 16:18:52
			Mayer è un grande musicista e commerciale quanto gli Stones, pero hanno un pubblico diverso. L'articolo non è gran che, però in linea generale ci può anche stare come commento alla scelta di fare aprire il concerto di un gruppo come gli Stones a un chitarrista che in Italia è quasi uno sconosciuto. Ciao.
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Peterpanico utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 16:38:25
			Come ho appunto detto sopra,se il promoter mette assieme ingredienti molto diversi succede questo,ma che Mayer sia sconosciuto in italia,proprio no :-) E l'articolo è oggettivamente scritto male e di cattivo gusto,non parlo di qualità...quella sta da un'altra parte ;-) Io "ascoltavo" gli Stones,quando ancora riuscivano a fare cose degne ( infatti se voglio sentirmi qualcosa di decente devo fare un bal passo indietro nel tempo) ma ascolto anche cose totalmente diverse,la musica non è fatta per i talebani,direi,chi ha una linea di ascolto monocorde,secondo me è "immaturo musicalmente" e si perde il meglio,poi è chiaro che si sviluppano interessi mirati,ovvio,però la musica ha uno spettro enorme :-)
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 18:23:20
			Lasciamo perdere l'articolo che tu trovi cattivo gusto io no, scritto male si. Se prima del concerto di Roma chiedevi per strada se qualcuno conosceva John Mayer avevi una risposta positiva ogni dici negative, oggi forse la media si è alzata un po' ma rimane un quasi sconosciuto. Personalmente ascolto tutta la musica che mi è possibile dalla classica al jazz al rock, ma inevitabilmente quando metti un disco di un gruppo anni sessanta/settanta ed uno di un gruppo novanta /duemila la differenza si sente, è come ascoltare Mile Davis e poi Iggy Pop o Anne Sophie Mutter e poi Anna Calvi, Martha Argerich e poi Allevi. Anche se ci sono dei momenti della giornata, o giornate nell'arco dell'anno, che preferisco la leggerezza di un pop insignificante al peso di un Rock datato o alla sobrietà di un classico violino. Non penso proprio di essere un talebano (paragone che mi fa inorridire) della musica, ma nemmeno uno pronto a cambiare gusti musicali molto facilmente. Ciao.
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Peterpanico utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 18:54:52
			Non hai capito quello che volevo dire forse,innanzitutto non ho dato del talebano a te,era un modo di dire "generalizzato" :-) Secondariamente i gusti musicali non si cambiano,semplicemente possono essere molteplici,è un pò diverso :-) Io per quanto mi riguarda,adoro il Jazz,ma sono avido consumatore di Prog ( ci sono cresciuto in "quegli" anni lì) e pure il Blues,non mi piace la roba pesante,ma questo non significa che anche in quel campo lì non ci sia qualcosa che mi piace,tutto qua,mi pare normale. Non credo che se uno ha un pò di cultura musicale,cambi genere a seconda dei giorni,ha fatto delle scelte anche varie,e si ascolta appunto quello che "si sente giusto" al momento,nell'ambito delle cose che ci piacciono.Riguardo l'articolo beh chiaramente ognuno lo giudica in base ai suoi parametri,è normale,poi sul fatto della popolarità tra John Mayer e gli Stones,mi pare anche un paragone abbastanza fine a se stesso,dato che loro sono "in carriera" da un secolo :-) Non so che pubblico c'era a Roma quindi non posso dire nulla al riguardo,ma io per gli Stones attuali non spenderei un centesimo,li ho visti negli anni '70 e me li ricordo così,molto meglio a mio avviso! ;-) Però chi non li ha mai visti magari, è naturalmente attratto da un leggenda del rock,è normale.
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 19:17:44
			Che discori i Rolling Stones degli anni settanta no sono nemmeno paragonabili a quelli di oggi, io gli ho visti nel 2006, ma se avessi potuto avrei preferito vederli nel 73 o 74, ma ero appena nato! Non cambiare genere giorno per giorno, ma come dici tu ascoltare quello che è giusto in quel momento. In Italia Mayer non è sconosciuto rispetto a gli Stones, ma sconosciuto a chi non segue la musica o almeno la segue solo ascoltando radio o guardando i video dei soliti noti su Youtube. A Roma non c'ero nemmeno io, ma ci sarei andato volentieri sia per Mayer che per gli Stones. Ciao.
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Peterpanico utente non più registrato commento del 27/06/2014 ore 19:30:25
			Ciao ;-) P.S. li ho visti nel '76 a Knebworth,tanta roba,250.000 persone,un lineup impressionante,oltre agli Stones!
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Toby [user #27677] commento del 27/06/2014 ore 19:52:39
			I Rolling Stones nel '76 a Knebworth, grande. Immagino che avrai già visto i vide di questo concerto su Youtube, comunque ti metto due indirizzi. vai al link A questo trovi tutto il concerto audio: vai al link Ciao, buon Week end.
			Rispondi

			Re: Certo che se per essere ...
			di Peterpanico utente non più registrato commento del 28/06/2014 ore 01:07:38
			Tranquillo,ho tutto di quel concerto,oltre ai bellissimi ricordi ;-) Grazie comunque! \,,,/ Ti segnalo il DVD "Freebird the movie" o qualcosa del genere,c'è tutta la performance dei Lynyrd Skynyrd a Knebworth,assieme ad altri spezzoni della loro storia,ed il loro act fu "FANTASTICO" !!! ;-) (lo dovresti trovare anche su Youtube)
			Rispondi

	se la musica va così male in Italia un motivo c'è
	di sound floyd [user #5767] commento del 27/06/2014 ore 16:18:38
	se la musica va così male in Italia un motivo c'è... non aggiungo altro. il resto fatelo aggiungere ai giornalisti
	Rispondi

	Massimo Del Papa chiiiii ? ...
	di JustinTime [user #5365] commento del 27/06/2014 ore 17:37:44
	Massimo Del Papa chiiiii ?
	Rispondi

	Il tizio ha esagerato però..........
	di distorto [user #28299] commento del 27/06/2014 ore 20:22:0
	sinceramente Mayer, non mi è mai piaciuto, quell'aria che va in estasi quando suona gli stessi fraseggi di Hendrix o SRV o Clapton, la trovo insopportabile, per non parlare poi quando cerca di graffiare la voce e si dimena, lo prenderei a calci nel sedere. Per me è antipatico, è un buon scopiazzino, non ha NIENTE DI ORIGINALE MA NIENTE, i pezzi li trovo scontati i fraseggi un copia e incolla,smentitemi? E' chiaro che per arrivare a quel livello è un buon musicista, tutto il rispetto per questo! Ma se fosse stato meno belloccio e fortunato si sarebbe perso nell'ignoto. A me non trasmette nulla ma proprio nulla, ma questo è solo un mio problema.
	Rispondi

	Bah, a me sto signore ...
	di poseidon [user #30697] commento del 30/06/2014 ore 17:21:01
	Bah, a me sto signore sembra uno che di musica non ci capisce niente, ma niente niente. E non perché critica mayer, cosa che volendo si può anche fare, ma per come lo ha fatto, con argomentazioni da terza elementare, portando motivazioni che con la musica non hanno nulla a che fare, spacciando per centrali aspetti di importanza del tutto marginale e in definitiva scrivendo un'incredibile serie di vaccate. Ha descritto il pubblico del circo massimo come un'ondata di invasati che stava li solo per saltare quando invece c'era un bel po' di gente con una cultura musicale tale da apprezzare il fraseggio di mayer e da potergli fare un bel po' di lezioni a questo presunto critico.
	Rispondi

	Se uno va a vedere ...
	di Markphisto [user #27153] commento del 30/06/2014 ore 22:44:4
	Se uno va a vedere gli Stones si aspetta gli Stones e prima di loro nessuno... ci sarebbe voluto un nome enorme per calmare la voglia di vedere Jagger e soci, ma bello grosso che non sarebbe certo venuto a fare la spalla agli Stones. Io ero al concerto e intorno a me c'era un pubblico eterogeneo, tanti si sono chiesti chi fosse 'sto Mayer e altrettanti hanno applaudito sempre più soddisfatti andando avanti con il suo concerto, altri hanno continuato a volere gli Stones (anche perchè diciamocelo dopo 12 ore di fila e attesa...). Mayer non è stato aiutato da una scaletta con pezzi presi troppo dagli ultimi album, che hanno quelle venature country blues che qua in Italia tirano poco, se avesse fatto dei pezzi più ruffiani e magari qualche cover avrebbe funzionato meglio. Evidentemente è uno abituato a suonare la sua musica e a non fare lo show facile. Comunque è anche la brutta abitudine del pubblico italiano, se ti conosco mi devi fare i pezzi forti del repertorio, se non ti conosco levati dalle palle o almeno proponiti come una delle 10.000 cover band (ops ora si dice tribute band) che almeno sento dei pezzi che conosco e ti critico a volonta!
	Rispondi

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