"Comes a time when you're driftin', comes a time when you settle down..." cantava Neil Young qualche tempo fa.
Bello quell’album, molto acustico, molto lirico, molto Neil. Secondo me è un album luminoso e i testi sono come sempre non banali. Prendo spunto dal titolo e dal brano principale per dire che alla fine the time has come anche per me.
Di fare cosa? Semplice: tornare a suonare fuori – in un fuori non solo fisico, ma anche mentale. Arriva il momento in cui conti le chitarre (allora: tre Metelli, una Blueridge, una Cort classica, una Samick ex TFTB da jazz) e dici che contarle è un esercizio sterile e vanesio, e che varrebbe la pena andarle a suonare un po’ fuori casa, davanti e per degli illustri sconosciuti, che magari sgranocchiando un panino o gustando una birra riescano anche ad apprezzare qualche passaggio sonoro.
A quanti di voi è già capitato, dopo anni di inspiegabile clausura, di provare l’insano impulso che vi sto descrivendo? E soprattutto, chi l’ha provato, che ha fatto? L’ha represso o l’ha seguito?
Io ho deciso di seguirlo perché ho provato a ignorarlo per tanto tempo. Battaglia persa, donchisciottismo ingenuo e autolesionista: il pensiero, l’impulso, stanno sempre là. In agguato, pronti a dirti e a dimostrarti che stai perdendo tempo opponendoti. Lasciati andare.
Bene, perciò oggi per me "Comes a time when you remind yourself that you are a guitar player...", ma anche un armonicista, e un ottimo suonatore di triangolo (lo strumento, sia chiaro: niente allusioni, please :-D ).
Però non fraintendete: non sto solo facendo outing. Lo scopo principale di questo post è il seguente: cerco chitarristi, vocalist (sia donne che uomini), e anche un bassista acustico e un percussionista che, a Salerno, abbiano voglia di mettere in piedi un repertorio di cover (inglesi e italiane) da portare nei pub e nei locali della zona. Per puro divertimento. Cioè cerco persone che vogliano provare a divertirsi e a divertire altre persone suonando (e anche producendosi in qualche memorabile stecca: perché le stecche che prendi sono ciò che ti rende più simpatico a tutti).
Perciò, se ci siete e se ne avete voglia, fatevi vivi: non ci sono preclusioni di nessun genere: diversa religione, diversi orientamenti di ogni tipo, diversità di qualsiasi genere saranno solo motivo di ricchezza.
E poi, una volta conquistata Salerno, partiremo alla volta di... Napoli, per esempio ;-) . E da lì arriveremo fino al Metropolitan.
Tanty Graffy a Tutty.