di redazione [user #116] - pubblicato il 07 aprile 2015 ore 13:30
Un musicista esperto sa bene che il virtuosismo non coincide necessariamente con la musicalità. Ma la diffusione della musica sul web, quasi esclusivamente in video, privilegia il successo di performance tecnicamente spettacolari e induce il giovane musicista a credere che le cose più complesse siano, di diritto, anche grande musica.
Musica e web: torniamo su questo delicato argomento assieme al nostro Guru. Facebook e Youtube diventano sempre di più le principali piattaforme attraverso cui un musicista può farsi conoscere. Anche perché, ora che nessuno ha più la pazienza di ascoltare e basta la musica, farsi vedere suonare è praticamente necessario. Però, soprattutto per il ragazzotto, ambizioso musicista in cantiere che sogna un futuro da professionista, questo tipo di diffusione e promozione della musica in video cela una grande insidia. Non necessariamente infatti, ciò che è bello da vedere è anche bello da sentire. Performance tentacolari e acrobatiche dietro le pelli o sulle corde di una chitarra possono incantare chi le guarda, rapito se non addirittura ubriacato dalla velocità, complessità e articolazione dei movimenti del musicista. Ma bisogna chiedersi se a schermo spento e a fronte della sola percezione dell’audio, quella performance sortirebbe lo stesso effetto. Ovviamente, un musicista esperto e già formato sa benissimo che la perizia tecnica e il virtuosismo non coincidono necessariamente con la musicalità. Ma questa diffusione della musica in video - specie se strumentale poi - può invece condizionare il giovane musicista e spronarlo a pensare che, sulla scia di qualche migliaia di like, le cose più complesse siano di diritto anche grande musica.
Di Marco Vinzoni, il Guru della Batteria sappiamo pochissimo. Originario di Monza, oggi vive nella Repubblica Domenicana. Ha trascorsi come musicista, ha odiato il jazz per una vita ma ora ci si sta appassionando e ha suonato cover dei Duran Duran. Al momento, è il riferimento assoluto per tutti i batteristi del pianeta che lo seguono nel suo corso di Alto Livello.