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Il difficile mondo del vintage
Il difficile mondo del vintage
di [user #43441] - pubblicato il

Orientarsi nel vintage non è facile e anche un collezionista più navigato può trovarsi tra le mani qualcosa di sospetto. È il caso di una Telecaster del 1968 con più di un dettaglio fuori posto, esempio di un mercato in cui è necessario conoscere alcuni trucchi per muoversi a proprio agio.
Recentemente in un momento di particolare euforia ho acquistato, presso un noto esercizio commerciale della zona che tratta esclusivamente strumenti usati e vintage, una Telecaster blonde con tastiera in palissandro del 1968. O per lo meno così mi era stata proposta.
Premetto che sono un godurioso collezionista di pezzi d'epoca, ma mi sono sempre astenuto dall'acquistare Fender vintage perché a mio avviso è troppo facile prendere solenni fregature, giacché sono strumenti troppo facilmente taroccabili. Inoltre, visti i risultati ottenuti negli ultimi dieci anni dal custom shop, ritengo che i risultati ottenuti consentano di aggiudicarsi strumenti che hanno ben poco da invidiare agli originali, senza bisogno di spendere cifre irrazionali.
Ma tornando a bomba sull'acquisto, l'oggetto era appena arrivato in negozio mentre avevo appena chiuso una trattativa per l'acquisto di una ES335 del '68 a quanto pare appartenuta al mitico chitarrista dei Chicago Terry Kath e che, da quanto letto su forum di appassionati d'oltre oceano, lo stesso avrebbe utilizzato nel tour mondiale del 1976, solo due anni prima della tragica scomparsa.

Il difficile mondo del vintage

Mi accorgo dell'arrivo dell'oggetto e chiedo di provarla. Suono grosso e corposo, ricco di armonici, caratteristica non comune per strumenti di quell'epoca che solitamente sono un po' più twangosi rispetto alle Telecaster di inizio decade ma tristemente più acidi e meno ricchi di armonici.
La cosa mi incuriosisce e mi attacco a un Fender tweed Harvard della fine degli anni '50. Prova superata. La provo su un Twin Reverb del '72 e la signora suona bene. Colto da emozione ne tratto l'acquisto e il venditore, sornione e con il canino aguzzo, spara alto, molto alto, sapendo che mi era piaciuta: mi "prova la Febbre". Ok. concludiamo e porto a casa l'oggetto.

Il difficile mondo del vintage

Ivi giunto la rimiro e la provo sui miei ampli. Si passa da Bloomfield al vecchio Steve Cropper, da Muddy a Rory Gallagher. Ok, il suono è giusto. Buon affare. Me ne vado in Scozia una settimana per sfuggire alla canicola estiva e ci pensiamo al ritorno.
Al ritorno non vedo l'ora di giocare con le mie due bambine appena arrivate. Sulla Gibson non mi dilungo: è tutta lei, se vi piacciono le 335 mid sixties alla Clapton, tranquilli, è lei.
Per la Telecaster, doccia fredda! Decido di smontarla e controllarla nell'intimo: guardo la tastiera e, passata l'emozione, mi accorgo subito che qualcosa non va.
Il '68 è anno di cambiamenti dappertutto e la Fender non fa eccezione. Da quell'anno i segnaposizione sono pearloid e non più bianchi, o per essere più precisi clay dots, che è un bianco sporco. Qui il bianco richiede gli occhiali da sole per quanto fa luce e poi, udite udite, sul fianco della tastiera ci sono i regolari pearloid. Ok, tastiera rifatta con una piallata talmente fonda che ha richiesto la sostituzione dei dot con "quel che passa il convento".
Vediamo le meccaniche? due sostituite! Come fai a dirlo? Semplice: Fender nel '66 comincia a montare le prime meccaniche con la F, andando via via a rimpiazzare le care vecchie Kluson, ma la prima serie ha l'alberino più corto e misure lievemente differenti dalle successive, e nella signora in questione abbiamo quattro gambe lunghe e due nanette. Siamo partiti male, ma il meglio deve ancora venire.
Il resto del manico ha la vernice pressoché perfetta tranne in un paio di punti subito sotto la tastiera in corrispondenza dei primi tre tasti, nella zona dove appoggia il pollice e tra il dodicesimo e il 16esimo sotto, ma il legno è così chiaro e pulito che a stento si nota. Poi, nella zona di incastro del manico, si vedono abrasioni circolari di carta vetrata che qualcuno ha cercato di lucidare e far sparire.
Arriviamo al body: blonde ingiallitissimo e una finitura che al Custom Shop definirebbero heavy relic, con ammaccature sverniciature, annerimenti e abbondante crackling davanti e dietro. Tutto ok, sarà stata suonata un sacco, ma allora come mai il manico sembra intonso (tastiera a parte, naturalmente) se il corpo sembra reduce dalla guerra del Vietnam?

Il difficile mondo del vintage

Guardo il ponte: ok è il suo, ma un momento, qualcosa non va! Sellette zigrinate. È dal '64 che non si usano più. Nel '68 vogliono d'acciaio e lisce. La giro e le boccole di tenuta delle corde sono di tre tipi differenti, sebbene simili.
Mi faccio il segno della croce e levo battipenna, pickup e controlli. Il primo è coerente con il body, che per inciso ha ancora lo scasso diagonale sotto il pickup al manico: nel '68 smettono di farlo, ma diciamo che si può ancora trovare in alcune chitarre e sparisce definitivamente l'anno dopo. Ora amletico dubbio: il pickup al manico ha ancora il filo telato, anche se nel '68 si montavano i pickup a fili col rivestimento di plastica, diciamo anche qui che si possono ancora trovare i telati perché in Fender si andava per esaurimento scorte, però qui i fili telati sono verde e panna (io personalmente li ho visti per la prima volta, e voi?).
Per il pickup al ponte, a parte essere telato, se non altro i colori giallo e nero mi confortano un po'. Nel vano potenziometri, carnevale di fili telati: verdi, blu, gialli, neri e panna.

Il difficile mondo del vintage

Sospiro, chiudo tutto, rimonto la signora e la riporto al negozio.
Non so, amici, se avete idea di che cifre stanno chiedendo in America per oggetti originali in questa colorazione, ma si parla di prezzi tra i sei e i 10mila dollari a seconda dello stato di conservazione e la cifra da me sborsata era, senza entrare nel dettaglio, in quel range di prezzo. Inutile dire che alle mie doverose rimostranze c'è stato un festival di arrampicata sugli specchi per giustificare l'increscioso episodio. Comunque, chiarita la buona fede dei venditori che sono semplicemente meno ferrati sull'argomento, abbiamo negoziato un accordo per sistemare la cosa.

Ora, io sono un pignolo maledetto, ma se mi scuci dei soldini buoni che spendi ovunque senza contestazioni, non vedo perché mi devi appoggiare una chitarra che a mio avviso rientra a pieno titolo nel settore "assemblati" per una cifra che vi assicuro turberebbe la quiete familiare a molti.
Nel sollecitarvi alla massima attenzione quando fate acquisti importanti, mi piacerebbe sapere la vostra opinione sulla vicenda, su quale sarebbe la cifra giusta da pagare per un oggetto di questo tipo, quanto secondo voi possano i problemi elencati incidere sul prezzo finale della chitarra.

ndr: le foto sono indicative e non ritraggono gli strumenti descritti nell'articolo

chitarre elettriche fender gli articoli dei lettori telecaster vintage
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Posto che non ne so ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 13/06/2015 ore 12:29:21
Posto che non ne so mezza di tutte queste cose qui, onestamente, l'unica cosa che mi viene in mente è: una persona così attenta e forbita sull'argomento, perchè l'analisi approfondita dello strumento la fa solo dopo aver scucito la grana? Voglio dire, a parte il fatto che da quanto letto certe cose sembrano configurarsi come evidenze estetiche (ad esempio la differenza di invecchiamento tra manico e body o il colore dei dots), possibile che si sgancino cifre così importanti senza un'analisi approfondita anteriore alla conclusione della trattativa? Non me ne voglia l'autore dell'articolo, ma per quanto esposto finora, per la domanda finale, che trovo stranissima da parte di un uomo evidentemente benestante e per di più collezionista, ed unitamente al fatto che la sua registrazione risale a 4 gg fa, senza peraltro essere accompagnata da commento alcuno, io sono abbastanza perplesso dalla pubblicazione in oggetto.
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Re: Posto che non ne so ...
di Repsol [user #30201]
commento del 13/06/2015 ore 19:05:29
Volevo scrivere le stesse identiche cose...ma l'hai fatto tu.
Capirei se l'acquisto fosse stato fatto da uno che non sa assolutamente nulla di vintage e POI scopre che è stato truffato. Ma da una persona ferrata sull'argomento per me è una cosa che non ha senso. Almeno la cosa più elementare, smontare in 5 minuti il battipenna e vedere se i pot, i pickup, il cablaggio e le saldature corrispondono.
Normalmente una chitarra vintage è poi accompagnara da numerose foto e se il rivenditore e serio anche da un attestato che ne descrive le caratteristiche.
Per quanto riguarda la domanda finale sul prezzo...per un collezionista non vale nulla, per un musicista se la chitarra suona bene, vale tutto.
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Re: Posto che non ne so ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 13/06/2015 ore 19:17:39
d'accordissimo: se avessi voluto comprare una chitarra di quel prezzo, l'avrei fatta pezzi pezzi in negozio per essere sicuro di quello che sto comprando. Se me l'avessero negato semplicemente l'avrei lasciata lì dov'era. Articolo veramente dubbio. Molto dubbio. 10000 euro? Ma io voglio l'analisi spettrografica della struttura atomica dell'acero del manico! :D
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Re: Posto che non ne so ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 18:06:49
Bene,comincio con la prima risposta. Scusatemi intanto se è passato un po' di tempo,ma fino a venerdi 12 sul mio pc l'articolo risultava ancora al vaglio della redazione. Devo fare una piccola premessa . Negli ultimi due anni ho investito parecchio tempo e denaro nella mia collezione e per documentarmi su ciò che acquisto.Sono ancora un personaggio per cui la parola data, significa qualcosa. Premetto che con il negozio in questione , nel quale sono cliente da anni,ho concluso ,a mio avviso, ottimi affari e diciamo che ho movimentato tra strumenti vintage e non forse oltre il centinaio di pezzi, stabilendo quindi un rapporto fiduciario con i titolari dell'attività. Questo mi ha ovviamente indotto a credere alle loro parole quando mi hanno assicurato che l'oggetto era genuino.Spero di aver chiarito il dubbio sulla trattativa Per quanto concerne il "commento alcuno", non me ne volere ma non capisco. Quale commento ci vorrebbe in seguito ad un'iscrizione ad un forum? Premetto che non sono mai stato iscritto ad un forum.
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Re: Posto che non ne so ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 14/06/2015 ore 18:42:0
Nei forum normali è buona norma e consuetudine presentarsi, ma non è il caso di Accordo, che in fin dei conti non è un forum. Mi riferivo semplicemente al fatto che le perplessità spiegate nel mio commento non potessero essere dissolte da altri tuoi interventi, per il semplice fatto che non ce ne sono. In ogni caso grazie per la risposta.
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Re: Posto che non ne so ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 22:31:29
Domando scusa non sapevo vi fosse questa consuetudine,pongo rimedio subito,mi chiamo Giorgio,big per via delle dimensioni non propriamente esigue. La musica che preferisco è il blues,in particolare del Delta.A seguire soul funk e rock, Tuttavia amo tutta la musica in generale se ben eseguita,potendo evito il panorama nazionale che non rientra tra le mie preferenze. Aggiungo che non sono assolutamente un riccone,solo che anzichè spendere quanto quotidianamente guadagno,preferisco accantonare quanto serve ad acquistare belle chitarre e periodicamente regalarmi qualche bel pezzo.
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Re: Posto che non ne so ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 15/06/2015 ore 00:27:58
Ma non devi scusarti nè con me nè con nessun altro, ci mancherebbe altro, anzi, forse dovrei farlo io perchè magari avrei potuto anche tenere per me le perplessità e non esporle come primo contatto con un nuovo utente. Semplicemente, ma non prenderla come giustificazione, ultimamente è capitato di leggere recensioni di strumenti mai provati e pubblicazioni inerenti brani spacciati per propri ed in realtà caricati si youtube da altri utenti che ne erano i reali iterpreti. Questo mi da il diritto di mettere in dubbio la buona fede di una persona che non conosco? Certamente no e quindi di questo vorrei scusarmi. A presto e buona musica!
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Re: Posto che non ne so ...
di mattconfusion [user #13306]
commento del 19/06/2015 ore 10:11:10
se uno deve sborsare 6000+ euro (anche di più) per una tele del 68 la compra a "prima vista"? Soprattutto se è già un collezionista e dovrebbe sapere queste cose? Mi sembra strano, visto per le vendite vintage che mi diverto a sfogliare sul web vengono documentati con foto tutti i particolari che ha poi elencato. Mi risparmio qualsiasi considerazione sui soldi perchè off topic, ma ammetto che visto il periodo e le situazioni che mi circondano mi... turba parecchio. Mettiamola così.
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Re: Posto che non ne so ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 19/06/2015 ore 17:37:46
Come avevo appunto detto in precedenza,al momento dell'acquisto,l'oggetto non era ancora stato nè fotografato,nè quotato ufficialmente poichè appena arrivato in negozio. Il tutto si è svolto in quel momento.Volendo dare un'ultima precisazione,al momento della restituzione,il venditore ,ascoltato quanto avevo da dire ha obiettato che pur essendo effettivamente ben visibili queste anomalie si riservava di valutarle perchè a suo dire la fender all'epoca ,montava ciò che aveva sotto mano, senza particolari criteri poichè il fenomeno vintage non esisteva e che l'avrebbe mostrata ad esperti di sua fiducia per valutare l'incidenza sul prezzo. Argomento che per altro mi ha infastidito per la puerilità e la palese intenzione di tagliar corto dicendo la prima boiata che gli era venuta in mente,portandomi successivamente ad un'animata discussione di chiarimento. Tutto perchè normalmente controllo tutto fino all''ultima vite comperando solo previo comune accordo sulla cifra,che non è quasi mai quella del sito. Normalmente oltre ad andare tutto a buon fine ,devo per essere sincero,dire che il trattamento abituale è discreto.Nell'unica volta che non controllo ,tac,l'inghippo! Ribadisco che negli ultimi anni sono stato molto attivo nel settore portando a buon fine moltissimi affari,che mi hanno permesso di avere molto materiale di scambio con il quale mi sono portato a casa gli oggetti che desideravo,quindi quando parlo di denaro ne parlo in maniera spesso virtuale,giacchè trattasi molte volte di scambi e non di reale esborso di euro. Ciò detto spero di turbare un pò meno.Non mi sono iscritto ad Accordo per dare fastidio,ma solo per passare un po il tempo,condividendo esperienze e magari imparando qualcosa.
Rispondi
collezionare e/o suonare
di strambers [user #15413]
commento del 13/06/2015 ore 13:14:42
non ho la tua conoscenza in fatto di vintage, ma ad inizio articolo scrivevi che il suono era bello corposo e ricco di armonici. per me basta: se uno strumento ti piace e suona bene lo compro anche se non è come lo credevo (basterà uno sconto od un buono sconto sul prezzo d'acquisto) se invece sono solo un collezionista allora niente devi farti ridare soldi e rendere la chitarra. in questo caso il negoziante sarà meno contento, ma se gli dimostri con cognizione di causa quanto hai scoperto potrebbe andarti bene.
io, se la chitarra suona bene, me la terrei !!!
Rispondi
Re: collezionare e/o suonare
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 18:16:12
La tua analisi è indubbiamente sensata se la vedi solo da musicista. Se però cerchi il giusto compromesso tra musicista e collezionista,spendendo una cifra di un certo tipo non ti basta che suoni bene. Di chitarre che suonano bene ne ho e ne ho avute a centinaia. La vicenda si è comunque conclusa per il meglio e lo strumento è stato sostituito con un altra chitarra di mio interesse più un congruo quantitativo di denaro. Come detto nell'articolo ero certo della buona fede del negoziante. Ovviamente la soluzione dello sconto congruo sullo stesso strumento non è stata possibile. In effetti il motivo che mi ha spinto a scrivere l'articolo è stato per l'appunto quello di capire se sia possibile quantificare una riduzione di prezzo su un articolo del genere in modo inoppugnabile.
Rispondi
escluderei il dolo. i falsari ...
di nawa utente non più registrato
commento del 13/06/2015 ore 14:53:12
escluderei il dolo. i falsari ne sanno quanto o più di noi e avrebbero messo le cose giuste al punto giusto.

Rispondi
Re: escluderei il dolo. i falsari ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 13/06/2015 ore 22:55:40
non è questione di falsari, ma c'è chi raccatta pezzi vari ed eventuali, e tra originali e non ti monta una tele anni 60.. altrimenti le decal fender in vendita a tonnellate a che servono? Poi se cambi due meccaniche vabè, se rifai il manico sei un ladro.
Rispondi
Sembrerebbe un assemblato, di ...
di saketman2 [user #18572]
commento del 13/06/2015 ore 16:41:49
Sembrerebbe un assemblato, di ottima fattura ma assemblato.
Sono anch'io un collezionista e devo dire che, di solito, si tratta di cifre, ben più basse delle tue poiché, per scelta del tutto personale, ritengo esagerato spendere sopra i 3.500 euro per una chitarra in virtù anche del fatto della poi futura difficoltà nel volerla in seguito, anche di anni, rivendere o cambiare con un altro collezionista.

Io, di solito per chitarre di estrazione anche diversa da Fender o Gibson ma che sfiorano le cifre indicate sopra, anche da nuove, se non conosco molto bene il venditore e se non gode della mia più totale fiducia, cosa rara ma possibile, prima di comprarle, me le faccio smontare da lui , in sua presenza, e controllo.

Ovviamente, il tuo caso richiede un'attenzione, e una competenza ben maggiore e penso, da quello che dici e da come sei documentato che saprai, dare una spiegazione a tutto quello che ti troverai di fronte nella fase dello smontaggio.
So altresì per certo, che ci sono anche grandi negozi in Germania o Inghilterra che propongono il "vintage" d'annata ma che, spesso, vendono assemblati di ottima fattura...

A questo punto penso che tu avrai rinegoziato il prezzo di acquisto di almeno 2-3.000 euro o ti sarai fatto dare un "buono" sul prossimo acquisto cosa che di solito, con i clienti, molti di questi "vintage Shop" preferiscono fare.

Comunque, visto che si parla di cifre di rispetto, sempre, dico sempre richiedere un appuntamento col venditore e, in sua presenza, procedere allo smontaggio delle parti salienti per un controllo.

P.S: : Conosco bene le "fissazioni" di molti "collezionisti puri" io ho visto abbassarmi il prezzo (400-500 euro) di vendita di alcune mie chitarre "vintage " solo perchè non avevano la custodia originale dell'epoca in cui erano state realizzate...
Rispondi
Re: Sembrerebbe un assemblato, di ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 13/06/2015 ore 22:44:39
E' normale abbassare il prezzo di uno strumento in mancanza di custodia originale, per un semplice motivo: la custodia originale si vende anche alle cifre che stai dicendo, quindi tutto torna.
Rispondi
di che zona sei
di tittis [user #28285]
commento del 13/06/2015 ore 18:55:36
... biggiorgione, posso chiederti di che zona sei ?
Rispondi
Re: di che zona sei
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 20:20:03
Bologna
Rispondi
Re: di che zona sei
di tittis [user #28285]
commento del 15/06/2015 ore 13:52:44
...Ok,grazie. Comunque dalle repliche che hai fatto ai vari post ,si evince che ,io almeno ,ci eravamo sbagliati a essere sospettosi, bè sospettosi forse non è la parola giusta ,diciamo che il tuo Thread lo avevamo preso "con le pinze".Meglio cosi comunque. Peccato che non sei della prov. di Venezia. Certo che hai solleveto un bel pandemonio...
Rispondi
Re: di che zona sei
di Jaguar25 [user #20667]
commento del 16/06/2015 ore 16:05:19
Bologna....l'hai presa da S*****a?
Rispondi
Re: di che zona sei
di biggiorgione [user #43441]
commento del 21/06/2015 ore 16:13:45
Detta la città,il margine di errore è esiguo.C'è solo quel negozio che vende esclusivamente usato e vintage.
Rispondi
il prezzo giusto
di 16mm [user #13613]
commento del 13/06/2015 ore 19:03:06
Ciao. Forse posso indovinare dove hai comprato la chitarra, ma poco importa. Io penso che il valore di mercato di questo strumento non possa superare quello di una custom shop. Poi, naturalmente, c'è il valore "sentimentale" che tu stesso dai alla Telecaster: e su questo non si discute. Un consiglio che do a tutti gli accordiani (ma è una cosa forse scontata) è di fare tutti i controlli prima di pagare per una Fender vintage.
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 20:34:09
Le osservazioni fatte sono pertinenti,infatti normalmente su alcuni articoli di facile contraffazione guardo attentamente,nella fattispecie è successo tutto molto in fretta.L'oggetto era appena arrivato da fonte "sicura" a detta del venditore e al momento stavo negoziando l'acquisto di un'altra chitarra,quella era un di più. Come ho detto un colpèo di fulmine. Tuttavia come immagino saprai,esistono testi di riferimento su cui basarsi per una valutazione e vi sono siti specializzati sui quali vedere l'orientamento del mercato. Nello specifico,attualmente per un esemplare originale in quella colorazione ,in America difficilmente propongono qualcosa sotto i 6000 dollari,cui aggiungere tasse e spedizione,con l'incognita di cosa ti arriva. Ciò detto,ribadisco che a mio avviso il venditore si è a sua volta fidato e non era certo sua intenzione "rifilarmi un assemblaggio". Infatti,correttamente ha ritirato l'oggetto e siccome aveva nelle sue disponibilità altre chitarre di mio interesse mi ha fatto scegliere con cosa sostituire.Cose che capitano. Mio interesse è capire in situazioni analoghe se qualcuno mi sa indicare come negoziare un ribasso su basi sensate e su cui ci sia poco margine di discussione.
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di 16mm [user #13613]
commento del 14/06/2015 ore 20:49:46
Secondo me non si dovrebbe negoziare un ribasso ma, più semplicemente farsi ridare tutti i soldi. Anche perché il venditore ti ha detto che era tutto a posto e tu non sei tenuto a sapere se i fili devono essere gialli, rossi o verdi. Quello che voglio dire, è che è vero che il mercato delle chitarre vintage è un mercato particolare ma, d'altra parte, è anche vero che chiunque ha il diritto di accedervi senza essere in tutto o in parte fregato. E, ribadisco, il dolo non conta: la chitarra ti è stata venduta per una cosa che non è. Ciao.
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di 16mm [user #13613]
commento del 14/06/2015 ore 21:08:36
Voglio aggiungere una cosa. Nel negozio dove hai comprato la Telecaster, e so qual è perché anch'io ho provato il Fender Harvard, c'era in vendita (ti parlo di qualche mese fa) quella che sul sito Internet era definita come uno "splendido esemplare" di Fender Jaguar. Be', senti, io l'ho provata e ti assicuro che non c'era uno switch - e dico uno - che funzionasse. Se io fossi stato un acquirente online non avrei avuto modo di rendermene conto.....
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 22:37:56
Vedo che hai ben capito di chi si parla,per notizia forse nel tuo caso era più interessante l'ampli,anche per la rarità,che per altro è ancora disponibile. Ammetto che talvolta i venditori tendono a sottovalutare la presentazione degli oggetti che propongono,così come arrivano senza sistemazione alcuna se vi è qualche problema. Sono tuttavia,seppur cari su molti articoli,abbastanza onesti da dire quel che non va , se ne sono a conoscenza.
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di mattconfusion [user #13306]
commento del 19/06/2015 ore 10:45:16
Non ne sono sicuro, ma l'hanno per caso rimessa in vendita (anche online) con questa descrizione?
"super vibe. originale con custodia dall'anno delle rivolte giovanili e della bella musica. ritastata anni fa'"
No perchè se è la stessa direi che è un vero e proprio understatement delle "irregolarità" che hai riscontrato....
Per intenderci andate sul sito del venditore e aggiungete /?pname=dettaglio_strumento&ID=42315&a=1
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di biggiorgione [user #43441]
commento del 19/06/2015 ore 17:11:16
confermo. L'oggetto in questione è quello. SE guardi attentamente le foto e leggi ciò che ho scritto potrai riscontrare le anomalie che ho descritto. Inutile dire che il tuo commento rispecchia il mio pensiero.Non aggiungo altro,ritengo si commenti da se.
Rispondi
Re: il prezzo giusto
di mattconfusion [user #13306]
commento del 19/06/2015 ore 19:41:3
Infatti l'ho riconosciuta dalla descrizione della finitura, dei tasti, delle sellette. Comunque anche loro sarebbero più corretti se nel caso delle fender fotigrafassero lo stampo sul tacco del manico o sotto al battipenna o le sigle sui pot o il retro dei pickup.... Idem sulle altre chitarre tipo Gibson dove almeno da alcuni piccoli dettagli si può verificare ( non in maniera assoluta ma vabe) . bell'articolo!
Rispondi
negozio?
di lbaccarini [user #14303]
commento del 13/06/2015 ore 19:52:11
sarebbe utile sapere il negozio, il quale in caso, se riterrà, potrebbe ovviamente avere diritto di replica
in fondo i forum dovrebbero servire anche a questo
Rispondi
cavi gialli a verdi
di lks [user #6982]
commento del 13/06/2015 ore 20:15:0
Non sono uno specialista ma ho 2 telecaster del 68 da tempi non sospetti (quando l'effetto vintage non esisteva) ed entrambe hanno cavi telati gialli e verdi.
Sono sicuro "quasi" al 99 % che siano originali...anche perché sono passate per le mani di un paio di liutai che se ne intendono e mai nessuno mi ha insinuato il dubbio che non fossero del periodo.Ciao
Rispondi
Ciao amico, i casi sono ...
di dale [user #2255]
commento del 13/06/2015 ore 22:50:51
Ciao amico, i casi sono due:

- Hai preso la chitarra soprattutto per come suona, poi estetica ma più che altro suono, suonabilità ecc..

E allora hai fatto bene indipendentemente da quanto hai speso, anche se non è completamente originale, anche se hai speso molto chissenefrega.

- Hai preso la chitarra soprattutto per il suo valore collezionistico, come investimento e allora hai fatto male a non fare tutte le verifiche opportune, ma soprattutto al momento opportuno, se sei per tua stessa ammissione "un pignolo maledetto" non puoi andare dopo aver concluso l'affare, fatta la vacanzina, fatte le prove, andare a reclamare in negozio, io ti avrei risposto picche.

Ti faccio un esempio.In passato ho comprato usata una chitarra che doveva montare determinati p.u., poi ho scoperto tramite liutaio che i suoi p.u. non erano originali....non sono mica andato in negozio ad arrabbiarmi...cavoli miei, dovevo controllare prima.
A maggior ragione tu che hai speso 8 volte di più.
Il vintage o lo si conosce, e magari si comprano in USA Telly anche anni '50, clamorose twang machine pure con pezzi non completamente originali a buon prezzo però, oppure si lascia perdere; terza opzione, perderci dei gran soldi.
Auguri per il futuro.


Dale.
Rispondi
Re: Ciao amico, i casi sono ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 21:02:2
Purtroppo non condivido le tue osservazioni per una serie di motivi che vado ad elencare:

1) Quando si acquista una chitarra e, penso che su questo tu possa essere concorde, entrano in gioco più fattori. Il suono,se sei un musicista, è il primo aspetto da considerare,che però solitamente non va disgiunto dall'estetica,che è quello che fa sì che tu noti fra tanti,un determinato oggetto.La suonabilità è un problema che ci si pone in un secondo momento; si suppone che tu veda la chitarra,ti piaccia, la suoni e a quel punto ti accorga se suono e suonabilità ti convincono.Di solito qualche regolazione basta a sistemare il tutto perchè se viceversa la chitarra è "insuonabile" del suono in sé e per sé t'importa il giusto.
2) Quando spendi cifre consistenti sarebbe saggio ed opportuno controllare che l'oggetto sia nelle condizioni coerenti per la cifra spesa, a prescindere dal fatto che tu sia o meno un collezionista,perchè potrebbe arrivare il giorno che tu ti debba separare dalla chitarra e se ragioni così sei destinato a perdere molti soldi.
3) Per quanto riguarda la vacanzina,ritengo l'osservazione poco pertinente alla discussione e non molto cortese, come del resto il commento che tu mi avresti risposto picche,che oltre a essere un tantino privo di garbo è anche a termini di legge inesatto in quanto,ma questo suppongo tu lo sappia, esiste una clausola che si chiama diritto di recesso. Sebbene, in caso di un commerciante reticente,come potresti essere tu,a tuo dire, si può parlare di "aliud pro alio". Del resto se quando ti vendono una cosa per un'altra sei uso tacere poichè dovevi guardarci prima, farai di certo la felicità di qualche venditore disonesto. Non è il mio caso e ,ribadisco non è il caso del venditore in questione
4) Purtroppo le tue osservazioni sono andate fuori tema,rispetto al consiglio che chiedevo. Ti ringrazio comunque per aver espresso la tua opinione e mi scuso se i miei toni sono stati forse sopra le righe. Non è mia intenzione offendere nessuno.
Rispondi
per quanto riguarda questa tele: ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 13/06/2015 ore 22:53:05
per quanto riguarda questa tele: io non sono collezionista, ma da quello che ho annusato in giro quando uno strumento è assemblato, il valore crolla verticalmente. Diventa tutto dubbio e indimostrabile, e nessuno si fida.
Poi suoni bene o male, di chitarre che suonano bene a meno di 5000 euro ce n'è quindi meglio una CS.
Dal canto mio proprio per caso torno oggi con una Duo Sonic del '65 nel bagagliaio. per decidere di prenderla, dopo le foto di rito, l'ho prima che suonata, guardata tutta. usura poca e uniforme su tutto lo strumento, placca con codice che dice più o meno la stessa data scritta sui PU, e sul manico, saldature intonse, cavi telati, custodia originale, insomma per la cifra che l'ho pagata non valeva la pena sbattersi per fregarmi :)
Viceversa ne ho rifiutata una di un colore che non doveva esistere (invocano sempre il custom color a mò di asso pigliatutto), senza fondo bianco al colore, e senza foto di parti interne. Il figuro in questione chiuse con "se la prendi per appenderla e non per suonarla non è per te".
Eh, io la suono, ma se la pago pure, voglio sapere tutto, amico.
Rispondi
Re: per quanto riguarda questa tele: ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 21:04:1
Non posso che condividere in toto le tue osservazioni.
Rispondi
Molto perplesso, indeed. ...
di Oliver [user #910]
commento del 14/06/2015 ore 09:46:15
Molto perplesso, indeed.
Rispondi
pesce d'aprile?
di hooker utente non più registrato
commento del 14/06/2015 ore 12:59:08
Non è il mese giusto, ma a me sembra proprio un pesce d'aprile.

Per un semplicissimo fatto: chi ha molta grana, è molto attento alla medesima, molto più di chi normalmente non ne ha. Ben difficilmente un "abbiente" si dimostrerebbe così pollo.
E c'è anche qualche indizio: quando con estrema nonchalance ci comunica che la telly è arrivata fra una 335 e un viaggetto defatigante in Scozia, probabilmente per riposarsi da tanto stress compulsivo.
Tornato dalle Highland, decide di smontare l'ascia, forse rinsavito dal malto scozzese, e ne scopre di tutto e di più.

Pesce d'aprile, di sicuro
Rispondi
Re: pesce d'aprile?
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 21:25:26
Noto che in questo forum vi è una gran quantità di gentili signori che non lesinano nel giudicare apertamente persone che non conoscono,per di più soffermandosi su particolari che nulla hanno a che vedere con il quesito proposto. Ti ringrazio per avermi dato del pollo e, della preziosa affermazione,sicuramente basata su un dato empirico,secondo la quale chi è abbiente ,è più accorto ed oculato di chi onestamente vive del proprio lavoro.Purtroppo una considerazione, poco rispettosa e che non ha attinenza con quanto avevo,ritengo in maniera corretta e senza offendere nessuno ,chiesto.Visto che però ti sei preso il disturbo di commentare,sarebbe quantomeno scortese,congedarmi da te senza a mia volta darti un consiglio. Se al termine della tua giornata lavorativa decidi di prenderti una pausa culturale,ti consiglio un testo di Alejandro Jodorowsky dal titolo,"IL DITO E LA LUNA" Il concetto che spero ti rimanga è il seguente:Quando il saggio indica la luna,lo sciocco guarda il dito.
Rispondi
Re: pesce d'aprile?
di hooker utente non più registrato
commento del 15/06/2015 ore 16:10:19
Ciao o mio saggio biggiorgione,
scusa per la risposta tardiva.
Ti ringrazio per il riferimento bibliografico, una lettura che, evidentemente, mi manca.
Rispondi
... Pesce d'aprile, di sicuro ,anzi pesce di giugno
di tittis [user #28285]
commento del 14/06/2015 ore 13:30:21
....anche per me ,e faccio lo stesso pensiero di tylerdurden385 che hainiziato il primo post. Con l'aggiunta della strana 335 appartenuta a Terry Kath che usava una tele, ha usato anche strato ,ma può essere...e poi le foto delle due chitarre : generiche. Perchè non postare le foto di quelle comperate ? come si dice....qui prodest ?
Rispondi
Re: ... Pesce d'aprile, di sicuro ,anzi pesce di giugno
di saketman2 [user #18572]
commento del 14/06/2015 ore 15:54:45
E poi io mi chiedo...
Perchè biggiorgione ( registrato il 09/06/2015) con al suo attivo solo questo articolo senza altro intervento è un Accordiano DOC ?

E perchè non risponde?

E' tornato in Scozia?

Non sarà forse una vecchia conoscenza di anni fa che avviò una "lotta intestina" per l'acquisizione della "prima posizione" di Accordiano, scatenandomi contro ben 314 pollici versi al giorno senza che io scrivessi, in quel periodo, nulla?

Ma magari, anzi, spero sinceramente di sbagliarmi...

Comunque sia, voglio dargli un personale consiglio da Anziano di Accordo:

non è "Bon Ton" dare, seppur sicuramente in modo del tutto involontario, "schiaffi morali" a chi suda per comprare le sue chitarre, specialmente con la "caduta di livello" con l'inserto della vacanza in Scozia...
Rispondi
Re: ... Pesce d'aprile, di sicuro ,anzi pesce di giugno
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 22:22:28
Perchè sono accordiano D.O.C. non sono in grado di dirlo,poichè non lo so. Perchè non ho risposto prima,come ho già spiegato è perchè fino a due giorni fa,l'articolo risultava al vaglio della Direzione di Accordo. Per quanto concerne la vecchia conoscenza,direi che puoi dormire fra due guanciali,in primo luogo perchè è la prima volta che mi iscrivo ad un forum, in secondo luogo non dò pollici alti o versi a nessuno. Ognuno di noi,ritengo, nel limite della buona educazione ha diritto di esprimere la propria opinione senza il timore di essere giudicato.Accetto il consiglio,ribadendo tuttavia che non era mia intenzione dare schiaffi morali a nessuno. Pur tuttavia stuzzica la mia curiosità,il perchè tu che scrivi percepisca come schiaffo morale una vacanza in Scozia. perchè se invece la vacanza era a Rosolina Mare (e con questo preciso da subito che non è mia intenzione offendere un eventuale Accordiano della provincia di Rovigo) allora non era uno schiaffo? E in secondo luogo ho forse lasciato intendere che ho la disponibilità economica di Zio Paperone , per cui se acquisto una chitarra di valore il mio bilancio famigliare non si sposta di una virgola?Ho l'impressione,correggimi se sbaglio che in questo forum vi sia una consistente percentuale di persone che aspettano solo l'occasione per dispensare giudizi, per citare De Andrè," Sentendosi come Gesù nel Tempio" che però esulano dal quesito proposto nell'articolo. Trovo molta malizia nelle tue osservazioni. Trovo altresì subdolamente presuntuoso il precisare che sei su questo forum da tanto tempo,quasi questa cosa ti ergesse ad un livello superiore,dal quale poter gratuitamente dispensare saggezza e regole di bon ton. Non trovi che (per citarti) questa sia una ben più grave "caduta di LIvello"???In ultima analisi in nessun punto dell'articolo ho mai denigrato nessuno nè tantomeno credo che l'acquisto di una bella chitarra sia offensivo o moralmente riprovevole. Perchè se anzichè una tele e una 335 avevo acquistato una Eko e una Squier allora non c'era problema? Ma ti rendi conto di quello che hai detto?Sembra che dalle tue parole trapeli un'assolutamente immotivata invidia che ti fa sentire moralmente schiaffeggiato, il che permettimi di dirlo è assurdo.
Allora se un domani anzichè comperare una macchina nuova,chessò una punto ben accessoriata (ma pur sempre una Punto) mi compro per la stessa cifra un les paul del 54 originale e come cifre siamo là, secondo il tuo ragionamento sono da scacciare dal forum perchè il solo dirlo è come aver insultato chi scrive su Accordo.Al tuo posto farei una pausa di riflessione........
Rispondi
Re: ... Pesce d'aprile, di sicuro ,anzi pesce di giugno
di saketman2 [user #18572]
commento del 14/06/2015 ore 23:36:22
Pausa fatta...
allora, io non mi sento assolutamente invidioso nei tuoi riguardi, se hai letto sopra, il mio primo commento, sono anch'io un collezionista ma, per scelta opto per una collezione ben più "migrabile" della tua nel senso che non intendo spendere cifre altissime per i miei acquisti.

Ho spesso avuto anch'io problemi con diversi Accordiani che si sudano le loro chitarre e, negli anni, mi sono reso conto che la passione che ci accomuna su questo Sito, non deve avere però momenti di sfrenata ostentazione delle singole possibilità...

Non voglio fare il moralista, ben lungi da me, non sono un ragazzino ed ho passato la sessantina, quindi mi ritengo vaccinato da tutto se non dal fatto che qui su Accordo, ci sono molti ragazzi ventenni o poco più che trentenni che cercano di ricavarsi i propri sogni lottando con le difficoltà della Vita, e che, forse, il vedere una così "facile" impegno di cifre che, magari a te o a me possano sembrare non esagerate, possano essere per alcuni, o molti, un insormontabile problema...

Il Bon Ton a cui mi riferivo, è stato notato, sopra, anche da altri commenti. Ovviamente, sai anche tu che dire: sono andato a distendermi un po' con una vacanza in Scozia, non suona come : sono andato a distendermi un po' a Diano Marina...
Per esempio, avresti semplicemente potuto dire, senza fare nomi di località, (sempre per il discorso ed il concetto che ti ho espresso sopra) che eri in partenza per una vacanza distensiva...

Intendiamoci, prendilo come un consigli personale al quale puoi, e ci mancherebbe altro, anche non dare alcuna importanza.

Io non ho peli sulla lingua, tanto meno mi nascondo dietro allo "sputare sentenze".

Liberissimo di fare le tue scelte, anch'io delle volte ho risposto che, piuttosto di prendermi una macchina nuova avevo deciso di allargare la mia collezione ma tutto questo purtroppo va esaminato da tutti i punti di vista.


Anche a me è toccato, in passato, di essere bersagliato all' inizio del mio "essere Accordiano"
(guarda i miei 2 primi articoli per farti un'idea).
Pensa che c'è stato anche chi ha scritto un post: "Il caso saketman2".

Comunque sia piacere di conoscerti, il fatto che tu non sia quello che non solo io ho pensato mi solleva un po' anche perchè quello non è stato un bel periodo per Accordo.

Tornando alla questione della tua Fender Tele spero che tu in futuro valuterai i consigli, non solo miei, di optare per un esame approfondito prima dell'acquisto, col venditore onde evitare i problemi che, fortunatamente sei in parte riuscito a risolvere anche se effettivamente, la cosa avrebbe dovuto, a mio avviso, essere rinegoziata prima (1 o 2 giorni dopo l'acquisto).

Ma anche per il fattore "tempistica" tutto può anche dipendere dal grado di amicizia e conoscenza, ed ovviamente stima reciproca, che c'è tra te ed il tuo "venditore"...
Rispondi
Re: ... Pesce d'aprile, di sicuro ,anzi pesce di giugno
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 01:05:19
Bene,apprezzo il fatto che ci siamo chiariti. L'intervento precedente ,aveva comunque suscitato in me parecchi dubbi,visto che i toni sembravano a mio avviso forti.Ho quindi ritenuto opportuno ribadire con fermezza le mie ragioni. Spero di non essere stato troppo duro,ma tendo ad alzare i toni quando percepisco ostilità. Accetto sempre i consigli anche se ,come ho spiegato,normalmente controllo ciò che compro.Il punto,non verteva su quello,che è dipeso da una particolare serie di coincidenze, ma sull'eventualità, che qualcuno potesse suggerirmi documentazione o qualsiasi fonte in grado di fornire ineccepibili criteri di valutazione o in questo caso, svalutazione di uno strumento. Se poi il semplice fatto,che nel racconto di uno specifico episodio,abbia fatto riferimento ad una vacanza,unito al tipo di strumento,turba i sonni di qualcuno,francamente ritengo che sia una soglia di percezione molto bassa. In tal caso se ciò è sufficiente mi scuso perchè per turbare il mio sonno ci vuole ben altro,a confronto mi sento un uomo delle caverne, se il paragone è chiaro... Rimane il fatto che per chiedere questo tipo di consiglio occorre aver preso in esame un particolare tipo di strumento, altrimenti si parlerebbe di nulla. Non vedo ostentazione in questo.
Rispondi
Re: ... Pesce d'aprile, di sicuro ,anzi pesce di giugno
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 21:37:38
Giuste osservazioni,anche a me risulta la tele come chitarra principale ma,seguendo alcuni forum d'oltre oceano risulta da svariate testimonianze che per il tour del 1976 la stesso avesse una 335 "custom" dove sarebbe da determinare quest'ultima dicitura a cosa fa riferimento. Comunque,la chitarra in oggetto è una 335 del 1968, sunburst ,arrivata con flight case marchiato con il logo dei Chicago e con infiniti timbri e adesivi aereoportuali e di compagnie aeree. Questo ne stabilisce con certezza l'appartenenza? direi di no. Ma la cifra pagata è congrua con una gibson 335 del 1968. Per quanto concerne la serie di foto postate,trattasi di una decisione presa dalla redazione di Accordo poichè io non ne ho postate.Nel ribadire che mi sono liberato dell'oggetto della discussione rimango comunque a disposizione se qualcuno fosse interessato apostare foto della 335 ,ammesso che capisca come fare. Ahimé non sono tanto avvezzo all'uso di oggetti tecnologici.
Rispondi
dubbi
di claude77 [user #35724]
commento del 14/06/2015 ore 16:45:
Accordiano DOC ci si diventa semplicemente se ti viene approvato un articolo.
Ad esempio io sono accordiano doc al momento ma tra un pò di giorni tornerà accordiano normale a meno che non scrivo un nuovo articolo.
In merito al possibile fatto che l'articolo sia un fake, bè mi auguro proprio di no, perchè l'articolo mi sembrava interessante.
Mi auguro che non ci siano persone talmente insignificanti che si divertono prendendo in giro persone come me e voi che scrivono e leggono su accordo per il piacere di condividere la passione per la musica e la chitarra.
Proverei molta pena per questa persona.
Ma sicuramente non sarà così.
C.
Rispondi
Quasi tutte false
di palmiuga [user #4028]
commento del 14/06/2015 ore 18:19:33
Qualche anno fa, Fender evidenziò in diverse occasioni che solo il 2% delle Chitarre vintage Fender è originale. Il resto: imitazioni, assemblate, contraffazioni...
Rispondi
...a me sto tipo mi ...
di caligola63 [user #15854]
commento del 14/06/2015 ore 18:52:08
...a me sto tipo mi fa adombrare (inc...are, per chi non ha capito...), c'ho 6/7 chitarre e già mi sentivo collezionista, poi scrive lui che ce n'ha perlomeno un centinaio...
La storia che per trovare una fender anni70 originale é quasi impossibile è vero, chi non ha provato mai all'epoca a cambiare un pickup tiri la prima pietra, io ho una stupenda tele nera con manico fiammato che ho messo in vendita presso un negozio, controllandola mi ha detto che non è originale al 100%, comunque la valutazione è stata superiore al prezzo di acquisto; solitamente mi affeziono ai miei strumenti, non li vendo. La tele però per quanto bella, proprio non mi ci trovo...
Tornando al tipo, un pochetto arrogante, ma perchè no?
Rispondi
Re: ...a me sto tipo mi ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 21:46:21
Domando scusa,forse non mi sono spiegato bene; con il negozio in questione ho fatto circolare veramente tanti pezzi,ma la mia attuale collezione non raggiunge nemmeno la metà. Si parla di una trentina di oggetti,di cui un'alta percentuale di vintage di marche importanti ed il rimanente di vintage di marche un po meno famose. Quindi penso tu possa evitare di adombrarti inutilmente. Non avevo intenzione di essere in alcun modo arrogante,volevo solo citare un episodio in modo chiaro,conciso ed inequivocabile e per quanto possibile trovare risposta al quesito. Se con le mia parole ho dato fastidio a qualcuno, mi scuso con tutti ad eccezione di chi ha affrontato la discussione con mancanza di rispetto.
Rispondi
E' come comprare un Barolo ...
di Cukoo [user #17731]
commento del 14/06/2015 ore 19:15:2
E' come comprare un Barolo del '67 e poi scoprire che sa di tappo, e che sul tappo c'è scritto Tavernello. Prosit!
Rispondi
la risposta al quesito è ...
di nawa utente non più registrato
commento del 14/06/2015 ore 22:33:14
la risposta al quesito è difficile perchè è atipico il mercato delle chitarre vintage. Ho avuto la fortuna di scambiare due chiacchiere con Trev Wilkinson in vacanza in Italia e si stupiva di perché una Jaguar type E del 66 completamente restaurata valesse più di una arrugginita e invece una Fender Jaguar del 66 perfettamente restaurata non valesse niente e tutti volessero la ruggine. La moda del relic ha complicato le cose. a mio parere, in attesa di darci una carta del restauro elettrico, la cosa fondamentale è la documentazione. se documentata ogni modifica entra a far parte della vita dello strumento impreziosendolo. non a caso oggi si fa molta attenzione, e si paga, il pedigree dello strumento, le fatture, le foto, i documenti storici. La principale fonte di strumenti vintage certificati oggi è costituita dai musicisti che vanno in pensione. (Consiglio a tutti la lettura di "Pink Floyd, The Black Strat, a History" di Phil Taylor. illuminante lettura di come si dovrebbe documentare la vita di uno strumento)

In generale troverei poco soddisfacente acquistare strumenti da un negoziante che ne sappia meno di me. Acquistare questi strumenti è un percorso di conoscenza e il commerciante a questi livelli deve essere guida, critico, appassionato, etc etc etc.
Rispondi
Ti ringrazio per l'intervento. Purtroppo ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 14/06/2015 ore 22:45:03
Ti ringrazio per l'intervento. Purtroppo in questo mercato si è spesso costretti a trattare con chi c'è se vuoi avere lo strumento in mano e quanto meno provarlo. Interessante la dritta del libro. Grazie ancora
Rispondi
da ex collezionista non mi ...
di nawa utente non più registrato
commento del 14/06/2015 ore 22:54:23
da ex collezionista non mi permetto di sindacare i criteri altrui (insondabili feticismi), però in generale io prenderei uno strumento minore come una tele del 68 solo come sfizio vicino a tre o quattro pre-CBS, in questo caso mi sarebbe tollerabile avere uno strumento "player" o semplicemente "discusso", che prenderei solo se in svendita. su gbase ho visto una tele blonde del 68 a 3500 dollari, per fare un esempio. probabilmente refin e refrettata ma gustosa e a un prezzo umano. mi chiedo dopo un centinaio di strumenti quali sono i tuoi criteri e strategie di acquisizione. è una personalissima curiosità che però aiuta a definire meglio le cose

Rispondi
Re: da ex collezionista non mi ...
di nawa utente non più registrato
commento del 14/06/2015 ore 22:56:24
e benvenuto su accordo... il posto sembra un po' rude ma sono tutti bravi ragazzi

Rispondi
Re: da ex collezionista non mi ...
di eugenio01 [user #39191]
commento del 15/06/2015 ore 08:39:46
e se posti qualche foto delle ancelle del tuo harem ti ameremo pure alla follia :-)
Rispondi
Re: da ex collezionista non mi ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 16:19:14
Ti dirò,di fronte a questa richiesta,potrei sentirmi invogliato,capendo la procedura, a postare qualche foto dell'attuale famiglia,tuttavia a quanto pare è stato sufficiente porre educatamente un quesito su una chitarra ,sì di pregio, ma non certo il santo graal del collezionismo per sentirmi dire che sono un riccone spocchioso e arrogante che con malcelato orgoglio ostenta le sue possibilità "in faccia" a poveri onesti lavoratori che con infiniti sacrifici,di lacrime ,sudore e sangue sono riusciti ,anche forse con prestiti e aiuti statali a comperare a rate , a questo punto credo, non più di una cigar box guitar per cantare il loro blues, al termine di una dura giornata nei campi di cotone. E , ancora più divertente,qualcuno ha infierito dicendo che mi stava pure bene. Altri,più semplicemente ,dubitando della mia esistenza si sono lasciati andare in giudizi piuttosto insolenti. Insomma,per essere appena entrato in questa splendida famiglia, diciamo che il benvenuto non è stato dei più calorosi. Premetto che per ferirmi ci vuole ben altro ed il mio è palesemente un commento ironico. Sarò ben lieto di inviare qualche foto una volta capito come.Non pretendo il folle amore ,mi accontento di farmi voler bene senza baci di Giuda.
Rispondi
Re: da ex collezionista non mi ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 00:43:22
In effetti in passato ho avuto svariate chitarre pre cbs ma quasi tutte erano chitarre player e in finale ben poche erano chitarre da considerare "per la vita". Ne ho suonate svariate che erano veramente di livello superiore,ma ahimè fuori portata per la mia tasca ma nell'insieme l'idea che mi sono fatto è che a prescindere,oggi conviene rivolgersi al custom shop se si vuole la certezza dell'oggetto.Problema che non si riscontra su chitarre ottime sebbene di vintage minore o di più facile controllo su strumenti set neck tipo gibson,dove la contraffazione richiede più spesa,più know how e non è alla portata di tutti. In generale l'appeal e un suono particolarmente interessante erano stata la molla che mi aveva portato all'acquisto della chitarra in discussione.Normalmente preferisco il suono anni 50 su una tele. Gbase è sicuramente una piattaforma interessante,posto che ,ti ricordo che al costo vanno aggiunte tasse e trasporto. Per fare un esempio,recentemente ho acquistato una Gretsch recente per un amico,presso il guitar center di los angeles e tra trasporto e tasse ai 1800 dollari della chitarra si sommavano altri 900 e rotti tra tasse e spedizione,inutile ricordarti che le tasse variano in base allla cifra dell'oggetto e volendo anche la spedizione ,considerato che su certe cifre è prudente assicurare il pacco. Fermo restando che all'arrivo scopri se hai fatto un buon investimento oppure no
Rispondi
Sono andato nel negozio citato ...
di sfleznaa [user #19125]
commento del 14/06/2015 ore 23:47:33
Sono andato nel negozio citato qualche mese fa proprio a provare alcune Telecaster anni 60/70.Quella che più mi è piaciuta come suono, forse è proprio la tua.Non l'ho acquistata solo perché volevo spendere una cifra più bassa.Infatti ne ho acquistata una del 1972 da un privato,spero originale al 100%, come mi è stato detto.
Rispondi
Re: Sono andato nel negozio citato ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 01:09:20
Non ne ho idea ma l'episodio risale alla metà di maggio.Prima la chitarra non era disponibile e ad oggi è in vendita ad una cifra a mio avviso troppo alta,rispetto ai dubbi sollevati.
Rispondi
Ti ha semplicemente venduto una chitarra ASSEMBLATA
di MarcoV [user #30371]
commento del 15/06/2015 ore 02:03:05
Che caso insolito. Un po' troppo insolito.
E' vero pensar male si commette peccato, ma spesso ci si azzecca!
Io non credo che una persona che di lavoro vende strumenti vintage non si sia accorta di quello che ti stava vendendo. Che fosse una chitarra assemblata a quanto pare era evidente dopo una breve analisi come quella svolta da te.. Ogni negoziante fa un'analisi degli strumenti che vende. Io mi rifarei ridare naturalmente TUTTI i soldi: ti ha venduto qualcosa che non corrispondeva a quanto detto di essere. Ne hai il diritto.
Se non ti ridà i soldi cambia venditore.. Imo

Ciao!
Rispondi
Post bello movimentato...benvenuto in Accordo!!!Spero ...
di sidale [user #29948]
commento del 15/06/2015 ore 10:59:54
Post bello movimentato...benvenuto in Accordo!!!Spero che tu voglia condividere con noi il tuo amore per gli strumenti e la buona musica.
Rispondi
Re: Post bello movimentato...benvenuto in Accordo!!!Spero ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 19:20:05
In effetti sarebbe la mia intenzione. Si imparano sempre cose nuove confrontandosi in un clima socievole. Devo ammettere che il comitato di benvenuto è stato un po' "naif",ma non è detto che col tempo non migliori. Ricordo infatti una situazione simile,seppur in un differente contesto,quando una ventina di anni fa, mi dilettavo, ad esser sincero con discutibili risultati, nella pratica del surf (longboard). Anche in quel periodo,capitava in alcune zone di trovare i cosiddetti locals che prima di accettarti e mostrarti rispetto si dimostravano "poco cordiali" per usare un termine un po' eufemistico. Ma ritengo che la sincerità,la buona educazione e le buone maniere,soprattutto se accompagnate dalla comune passione per la materia,siano alla lunga di grande aiuto per essere graditi.
Rispondi
pazzesco
di thyeah [user #40067]
commento del 15/06/2015 ore 11:18:40
trovo PAZZESCO che quando arriva un nuovo utente, preparato e assolutamente impeccabile sui toni e l'italiano, lo si tratti come il peggiore dei truffatori.
accordo ormai è stracarente di contenuti, questa persona mi sembra qualcuno in grado di aggiungerne e piovono insinuazioni di qualunque tipo.
a parte che basterebbe leggere l'articolo per capire che non c'è nessun doppio fine degno di sospetti, anzi contiene una serie di informazioni che io ho trovato interessanti, pertinenti e dettagliate, ma soprattutto trovo sbagliato partire con dei pregiudizi senza avere alcun elemento per giudicare. questo è uno dei motivi per cui leggo sempre meno accordo, spesso il tasso di infatilismo italiota raggiunge livelli fastidiosamente preoccupanti.
in merito all'articolo: il vintage è un mercato molto interessante, non ne so molto ma mi piacerebbe capirne di più, articoli come questo sono di spunto per approfondire, grazie giorgione!
Rispondi
Re: pazzesco
di eugenio01 [user #39191]
commento del 15/06/2015 ore 11:31:10
sono proibiti da regolamento i post del genere "quoto e straquoto" e quindi non posso farli ...per allungare un po il brodo reinvito biggeorge a seppellirci di foto..subitissimo :-)
Rispondi
Re: pazzesco
di sidale [user #29948]
commento del 15/06/2015 ore 12:35:14
non sarebbe male!!!
Rispondi
Re: pazzesco
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 20:14:02
Nell'ottica di aderire alle richieste di postare foto delle mie chitarre,mi chiedevo,qualcuno sa spiegarmi come fare in modo chiaro?? Sto provando a guardare sul sito di accordo ma non trovo nulla a riguardo.Premetto che uso il computer come una macchina da scrivere e non ho molta dimestichezza con termini tecnici. Quindi sono graditissimi i suggerimenti a prova di stordito.
Rispondi
Re: pazzesco
di sidale [user #29948]
commento del 15/06/2015 ore 12:34:44
concordo pienamente
Rispondi
Re: pazzesco
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 19:29:53
Beh, nella fattispecie,sono io che ringrazio per il sostegno e spero in un prossimo futuro di poter contribuire positivamente al buon andamento del forum. Comunque non mi scompongo,seppur in tono colorito ognuno ha espresso la sua opinione e questo a prescindere è importante. Almeno su un forum,nei limiti della buona educazione è giusto che si possa esprimere la propria idea liberamente. Del resto comunicare non è sempre così scontato e la proprietà linguistica per esprimersi per iscritto senza essere fraintesi non è di tutti. Sono comunque positivo nel pensare che si trattasse di dubbi sollevati in virtù di passate esperienze ,a quanto si direbbe,non positive. Spero con i miei interventi di aver dissipato le perplessità sollevate,per lo meno in parte. Alla fine se siamo qui a passare il nostro tempo a scrivere è per stare in un ambiente sereno,divertirsi,magari imparando qualcosa. Mi sbaglio?
Rispondi
a proposito di vintage.....
di armiss [user #15819]
commento del 15/06/2015 ore 12:37:56
...ancora adesso (che ho superato i 60) le mie scelte fatte dal 72 al 76 turbano i miei sonni e mi do' ancora dello stupido,ma e' andata cosi'.A quei tempi suonavo da semi professionista e con il mio "complesso" si faceva la spola tra la Svizzera e la Germania,e usavo una Gibson 335 regalatami da mio padre per aver superato gli esami di maturita'...per farla breve trovandomi in Germania in un momento di difficolta (che non voglio spiegare) l'ho venduta (con il cambio marco/lira) a 200 mila lire,comprando una Framus per poter continuare le serate.Ritornato in Italia un tipo mi propone una Fender Stratocaster "usata" a 120 mila lire, presa,usata e dopo pochi mesi scambiata con una Eko a coda di rondine(sigh!!) scambiata in seguito per qualcosa di non molto legale.Poi sono rinsavito e dagli anni 80 ho comprato e mai piu' rivenduto niente.Ciao a tutti
Rispondi
Re: a proposito di vintage.....
di eugenio01 [user #39191]
commento del 15/06/2015 ore 13:32:36
tu negli 80 sei rinsavito ed io in quel periodo (sino più o meno all'82 83) vedevo la quasi totalità dei chitarristi di liscio delle
orchestrine locali dar via le fender "vecchie" per quelle nuove...così..alla pari.
E' successa la stessa identica cosa che capitava quando giravano con i furgoni a cambiare i mobili
vecchi delle case di campagna con il laminato che luccicava.
E probabilmente bestia come ero lo avrei fatto anch'io se avessi avuto una "vecchia" fender.
Rispondi
Re: a proposito di vintage.....
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 19:39:35
Vecchio mio, non ti dolere per ciò che è stato.,ma vedine i lati positivi. Hai vissuto anni epici,suonando splendide chitarre in un epoca dove sono state scritte alcune fra le più belle pagine della musica, hai conosciuto a quanto pare il blues,che capisci al meglio solo nei momenti di vera difficoltà e per usare un termine alla Jim Morrison, " hai cavalcato il drago". Poi gli anni passano e si va avanti,ma è sempre meglio dormire con il rimorso per qualcosa che si è fatto,piuttosto che il rimpianto per qualcosa che si poteva fare ma non se ne è avuto il coraggio. E poi c'è il lieto fine,rinsavito, hai comperato per tenere. Tutto il resto si chiama esperienza.....
Rispondi
re:a proposito di vintage
di armiss [user #15819]
commento del 15/06/2015 ore 16:11:17
Caro Eugenio 01 hai pienamente ragione.Non si guardava al valore che avrebbero raggiunto,nessuno l'avrebbe immaginato
Rispondi
Il nostro amico mi scuserà ...
di telecrok [user #37231]
commento del 15/06/2015 ore 17:09:29
Il nostro amico mi scuserà ma un vero collezionista non si comporta così e se è vero che ha in casa il meglio del meglio si sarebbe accorto subito dello svarione, come minimo si smonta tutta davanti al negoziante, si fanno i controlli di rito guardando le cose ed i posti giusti e purtroppo, specie per Fender, non bastano neanche quelli.
Bravi taroccatori riescono addirittura a riprodurre verniciature nitro di 50 anni creando la tessitura di microvenature stressando la vernice esponendola dal caldo al freddo e mettendo aditivi vari, figuriamoci una guardata superficiale, d'altronde se si riescono a piluccare 10 o anche 20 e 30.000 Euro per un pezzo di frassino munito di qualche potenziomentro vintage con le date giuste, per questi gaglioffi ne vale sempre la pena.
Il tutto ammesso che l'articolo non sia taroccato anche quello come la Tele di cui sopra.
ciao
Rispondi
Re: Il nostro amico mi scuserà ...
di tittis [user #28285]
commento del 15/06/2015 ore 17:41:32
....probabilmente lui è andato in fiducia,come senz'altro erano in fiducia quelli del negozio. Però io un giorno ero a Verona, all'interno di un notissimo negozietto (negozietto...bè insomma....) vintage : si presenta uno che vuole vendere una strato vintage e il nostro titolare ,sicuramente tra i massimi se non il più quotato esperto in vintage prese il cacciavite e apri la strato per controllare....
Rispondi
Re: Il nostro amico mi scuserà ...
di dale [user #2255]
commento del 15/06/2015 ore 18:34:21
Sono due luoghi da non paragonare a mio parere..
Rispondi
Re: Il nostro amico mi scuserà ...
di Claes [user #29011]
commento del 15/06/2015 ore 18:39:49
=== Bravi taroccatori === Per taroccare al massimo bisogna in qualche modo essere esperti - verniciatura in primis dato è in primo piano ma anche l'elettronica... tipo cavi e potenziometri. I gaglioffi dovrebbero trovare lavoro per la Fender e assicurare il futuro delle relic da CS!
Rispondi
Re: Il nostro amico mi scuserà ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 15/06/2015 ore 20:01:29
Ecco,qui vale la pena spendere un paio di parole di chiarimento. Non mi ritengo un vero collezionista. Sono più vicino al concetto di "gourmet", nel senso che sono in mezzo alla musica da quando sono nato e principalmente sono un sassofonista,sebbene la chitarra sia con me da più tempo e non mi abbia mai stancato. Non amo scialacquare denaro pur che sia, ma mi interessano oggetti particolari che negli anni ho ascoltato nei dischi e che mi hanno affascinato. Ti faccio un esempio: come molti di voi,suppongo, a un certo punto della mia vita,mi sono imbattuto in tale Chuck Berry. Non lo reputo il non plus ultra,ma sicuramente è un artista che gode della mia stima e del mio rispetto. Da tantissimi anni usa una gibson 355 del 1978 color burgundy o wine red. Ecco per me quella è una chitarra da avere. Non è vintage,è solo vecchia; non è degli anni d'oro della gibson, anzi appartiene a un periodo non proprio felice; pesa come la pietà di Michelangelo e in più ,a me che piacciono i manici sostanziosi,non ha neppure quello, però è una chitarra su cui ho fantasticato per anni e ora ne ho una identica,ma del 1976 e mi sento appagato. Per tranquillizzarti,l'ho controllata ed è genuina. Ho molta passione e come già detto ho il difetto di fidarmi di chi conosco da tanti anni. In fin dei conti il tempo è galantuomo e spesso il male fatto è reso. Rimango comunque incuriosito dalla vostra perplessità sull'articolo taroccato.Quale sarebbe secondo voi il motivo che spinge qualcuno a perdere tempo nella scrittura di un articolato e dettagliato racconto di un episodio del genere. Non dico che per tutti il tempo sia denaro ma mi sembra totalmente privo di buon senso perdere un'oretta di tempo in questo modo. A meno che io ingenuamente non abbia considerato qualche particolare, che in tal caso gradirei mi venisse fatto notare.
Rispondi
Re: Il nostro amico mi scuserà ...
di sidale [user #29948]
commento del 16/06/2015 ore 01:40:23
Credo che a volte qualcuno esageri con sospetti fuori luogo,però credo che le tue risposte abbiano fugato ogni dubbio...
Rispondi
Re: Il nostro amico mi scuserà ...
di tittis [user #28285]
commento del 16/06/2015 ore 15:39:03
... mi associo
Rispondi
tranquillo
di armiss [user #15819]
commento del 16/06/2015 ore 00:58:36
Tranquillo Biggio....per quanto mi riguarda sono curioso di leggere altri tuoi articoli.ciao
Rispondi
Re: tranquillo
di biggiorgione [user #43441]
commento del 16/06/2015 ore 07:33:10
Grazie non mancherò.
Rispondi
OK
di telecrok [user #37231]
commento del 16/06/2015 ore 09:39:18
Mi scuso nuovamente se ho dubitato della tua buonafede e sincerità, in effetti se conosci il venditore da anni e hai fatto già altri acquisti andati a buon fine ti sei comportato nella norma e anche il venditore non sapeva cosa ti stava vendendo.
Bisogna essere molto cauti, purtroppo il maledetto (o benedetto se ben usato....) denaro spinge cerfti personaggi, a comportamenti malsani, inoltre, attualmente, il terreno é molto fertile, il fenomeno del relic lo stà a dimostrare, nostalgia e passione a volte sono cattivi consilgieri.
Sono contento che tutto si sia risolto nel milgiore dei modi perché questi episodi possono far male, fanno male al portafoglio e male dentro, non ci si fida più di nulla e nessuno ed é brutto, viviamo tempi già abbastanza complicati e faticosi, sarebbe di sollievo ritrovare fiducia e comprensione.
ciao
Rispondi
Re: OK
di biggiorgione [user #43441]
commento del 16/06/2015 ore 20:06:25
Vedi,negli anni ,mi sono reso conto che chiarirsi subito quando ci sono dubbi ed essere sinceri,alla lunga paga. In fin dei conti in questo mondo (intendo le chitarre) ci si sta anche per giocare ,divertirsi e mantenere un po di di quella fanciullesca spensieratezza che la vit di tutti i giorni tende a toglierci. Molti hanno capito a quale negozio faccio riferimento,questo anche perchè,detto che sono di Bologna è praticamente come scrivere il nome del posto, però, in tutta onestà l'ho visto nascere e crescere e ne conosco pregi e difetti. Posso dire che su certe cose sono cari,su altre sciatti. Su quello che gli arriva,sono restii a metterci le mani e sistemarlo al meglio,cosa che ho più volte fatto notare,ma non sono taroccatori e non sono ladri, nel senso che se sanno che qualcosa non va,lo dicono. Di contro la vera cosa che si può loro imputare è quella di non essere sufficientemente preparati per sgamare un tarocco ben fatto se pur non d'eccellenza.
Rispondi
non mi pare poco
di MisterRed [user #43326]
commento del 21/06/2015 ore 14:32:02
beh, scusa per un negozio che tratta strumenti vintage il fatto di non essere sufficientemente preparati non mi pare poco....
che senso ha, allora, pagare per un servizio che non si riceve? tanto vale acquistare da privati trattando sul prezzo...non credi?
voglio dire che la mancanza di competenza, e dunque di professionalità, é la colpa massima ascrivibile ad un...professionista....appunto....
li cancello definitivamente dalle mia lista!
Rispondi
Re: non mi pare poco
di biggiorgione [user #43441]
commento del 21/06/2015 ore 16:07:39
Osservazione legittima e pertinente,tuttavia vi sono alcune variabili da considerare: conoscendo i proprietari da molto tempo ,normalmente strappo condizioni differenti per l'acquisto. Se è vero ciò che dici,in assoluto,per quanto concerne il convenire la compravendita tra privati, poichè come minimo eviti un ricarico,è anche vero che ciò funziona essenzialmente con i contanti. Se paghi cash risparmi,non si discute. Ma se scambi? Se per prendere un pezzo di pregio ti devi liberare di cose che hai nell'arsenale? Non è detto che tra privati funzioni, con un negozio sì. Magari non è il massimo dell'affare,ma chiudi la trattativa portandoti a casa l'oggetto. A cash,o ce li hai in quel momento,o l'affare lo fa un altro. Per la competenza,ho imparato a mie spese che,o te la fai per i fatti tuoi o comunque rischi.
Rispondi
posto carino che presenta gli ...
di nawa utente non più registrato
commento del 16/06/2015 ore 19:26:3
posto carino che presenta gli strumenti molto bene, divertente seguire i nuovi arrivi. vorrei questo tipo di presentazione dal mio venditore ideale

vai al link
Rispondi
Non è facile comprare vintage, ...
di rollo5100 [user #28890]
commento del 16/06/2015 ore 21:49:04
Non è facile comprare vintage, cerchi la perfezione su cose vecchie ? Spesso ti becchi la fregatura.
Rispondi
Re: Non è facile comprare vintage, ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 17/06/2015 ore 00:52:30
tristemente vero
Rispondi
Re: Non è facile comprare vintage, ...
di gianninord [user #16466]
commento del 17/06/2015 ore 21:02:45
Ciao Biggiorgione, benvenuto su accordo. Inizio esplosivo, molto bene, ci voleva qualcuno che movimentasse i diari. Purtroppo conosco poco il mondo delle chitarre vintage e ormai sono orientato sull'acustico. Non ho potuto intervenire, e mi limito a salutarti. Alla prossima. Buona serata.
Rispondi
Re: Non è facile comprare vintage, ...
di gianninord [user #16466]
commento del 17/06/2015 ore 21:07:02
Scusate, solo ora mi sono accordo che la discussione è scaturita da un articolo e non da un diario. È colpa dell'età.
Rispondi
Re: Non è facile comprare vintage, ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 18/06/2015 ore 00:07:48
Beh,intanto contraccambio il saluto. Anche il mondo acustico è di grandissimo interesse. Adesso è un po'tardino e nei prossimi giorni sono un po' preso dal lavoro,ma se riesco magari scrivo un articolo su alcune chitarre acustiche che ho aggiunto alla mia collezione che sono piuttosto rare e a mio avviso interessanti.Stay tuned!
Rispondi
Re: Non è facile comprare vintage, ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 18/06/2015 ore 00:09:35
Non è che per caso mi sai dire com'è la procedura per inserire foto negli articoli?
Rispondi
bravo
di telecrok [user #37231]
commento del 18/06/2015 ore 09:17:29
Ciao, bravo, ottima idea postare qualche articolo dedicato ad una o più chitarre che hai, facci sapere come l'hai avuta (se puoi ovviamente), se è stato frutto di una ricerca o un colpo di fortuna, parlaci della sua storia, descrivila nei particolari e mi raccomando tante foto, tutte quelle che puoi.
Questi articoli sono sempre interessantissimi e appassionanti.
Hai sicuramente una bellissima collezione e da fortunato possessore di certi oggetti, farai un bel regalo a tutti noi se ce li vorrai mostrare e descrive.
Mettere le foto richiede una procedura abbastanza semplice ma io non sono la persona giusta per consigliarti, ci ho provato ma non ci sono riuscito e poi mi sono scordato come si fa.
Qualcuno della redazione può consigliare il nostro nuovo amico per inserire le foto negli articoli?
grazie e ciao.
Rispondi
postare foto
di armiss [user #15819]
commento del 18/06/2015 ore 11:09:52
Ciao Biggio..scrivi alla redazione(come ho fatto io)e per via email ti risponderanno.sono curioso di vedere le tue chitarre.Ciao
Rispondi
Perfetto. Mi attivo in tal ...
di biggiorgione [user #43441]
commento del 18/06/2015 ore 19:55:34
Perfetto. Mi attivo in tal senso e grazie a tutti per il contributo di idee e opinioni.
Rispondi
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