Accordo: Chitarre chiude

Chitarre chiude

di mmas [user #15948] - pubblicato il 02 settembre 2015 ore 14:50

Il magazine non sarà piu' in edicola.

Merda.

Dello stesso autore


	di dale [user #2255] commento del 02/09/2015 ore 15:33:20
	Sono stato un utente (si dirà così?) storico della rivista, per tanti e tanti anni, ma ormai con la completezza e la velocità delle informazioni che girano sul web mi sembra che sia inevitabile il tramonto di queste riviste. Mi dispiace comunque. :-((
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			di mmas [user #15948] commento del 02/09/2015 ore 16:37:39
			Si da una parte è vero, pero' se vai in edicola ci sono un sacco di magazine " a tema", peccato, troppi cuochi e pochi chitarristi. Mi dispiace molto.
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	di blues65 utente non più registrato commento del 02/09/2015 ore 15:38:09
	Ricordo con nostalgia il primo numero che comprai. Meglio dell'allora più famoso Guitar Club in quanto metteva le tablature (io di musica non capisco una cippa!). Confesso che era da parecchio che non compravo più una rivista musicale, ormai con costi per me proibitivi. Ma era nell'aria comunque, in questi periodi bui. RIP Chitarre e speriamo che (magari con qualche fondo statale) tu riesca a resuscitare!
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			di gibsonmaniac [user #21617] commento del 02/09/2015 ore 22:28:05
			''speriamo che (magari con qualche fondo statale) tu riesca a resuscitare!''....ma anche no. Mi spiace che chiuda ma se per sopravvivere deve diventare una delle tante sanguisughe di denaro pubblico che chiuda....e' il principio della libera impresa.
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	di luis68 [user #35769] commento del 02/09/2015 ore 15:38:40
	Era prevedibile,in fin dei conti l'avvento di internet ha contribuito non poco. Ricordo che l'ho comprato regolarmente dall'86 fino ad una decina di anni fa'insieme a Guitar club...buona parte di quello che ho imparato lo devo anche a queste riviste. Peccato
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	di SuperAdrian utente non più registrato commento del 02/09/2015 ore 15:52:31
	Dispiace molto pure a me. Spero che resti la testata on line, anche se non è la stessa cosa.
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	di luis68 [user #35769] commento del 02/09/2015 ore 17:28:2
	Tra l'altro ormai questo tipo di giornali non hanno piu' senso,si trova di tutto in rete,non ha senso ha spendere 6 euro,in tempi di crisi per giunta. Pero' venti o trent'anni fa' le uniche informazioni venivano da queste testate. Non potro' mai dimenticare una trascizione,non molto fedele,di "Mississipi adventure",che non avrei mai pensato di imparare se non ci fossero stati quei mensili.
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	di Pearly Gates [user #12346] commento del 02/09/2015 ore 20:57:31
	Io ho inizato comprando ciao 2001 e Fare Musica. Poi in strumenti musicali guitar club e chitarre. Da molti anni più niente. Costavano troppo e poi magari mi interessava il 20% di quello che c'era scritto in un numero . Inoltre senza voler denigrare nessuno ma loro non potevano dire tutta la verità su ampli pedali chitarre ecc. dovevano essere diplomatici sennò i costruttori si incazzavano. La mia Bibbia per gli acquisti diventò allora harmony central ma poi hanno affossato il sito. Era come trip advisor ma per gli strumenti musicali. Ma che riviste ci sono ora?
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	di gianninord [user #16466] commento del 02/09/2015 ore 20:58:15
	io non la penso in questo modo. Una rivista può benissimo sopravvivere, ma deve adeguarsi. Non si deve restare una vetrina di proposte commerciali. Acquisto una rivista francese dedicata alle chitarre vintage. Ogni tre mesi ne arrivano in edicola una decina di copie, e regolarmente vanno esaurite. Ultimamente Chitarre restava sugli scaffali, ma se lo sfogliavo mi sembrava un catalogo di Casale Bauer o Eko Group. Credo che un pochino di qualità nei testi e una scelta editoriale coraggiosa avrebbe giovato. Comunque si chiude un bel capitolo di giornalismo specializzato. Se ben ricordo anche Accordo era entrato in Chitarre, ma la cosa non ha funzionato. Allora, ricordo, avevo postato le mie perplessità sui rischi che Accordo poteva correre se avesse assimilato il dna di Chitarre. Mi era stato spiegato che Accordo aveva acquisito il giornale e, pertanto sarebbe stato quest'ultimo a cambiare. Ora Accordo è arrivato ad essere un punto di riferimento e chitarre purtroppo chiude. Mai divorzio è stato più propizio.
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	di dave1975 utente non più registrato commento del 02/09/2015 ore 23:44:57
	Letto con continuità per molti anni, poi in effetti sempre meno. Con tutto quello che offre la rete, è veramente dura per riviste così.
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	di sidale [user #29948] commento del 03/09/2015 ore 01:23:41
	Notizia molto triste per me che ero affezionato lettore della rivista,sarò all'antica ma il magazine cartaceo ha un altro fascino rispetto al formato digitale,avere la rivista sottomano,rileggerla, cercare vecchie tablature...
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	di 650s [user #2280] commento del 03/09/2015 ore 14:15:34
	Triste. Non so quale sarà il futuro anche del loro sito... Sì, era un riferimento: Manusso, Monteforte, Carpi, Tavernese... Rileggendo alcune rubriche di didattica oggi mi rendo conto che spesso erano "divulgazione" di manuali ecc. magari poco noti in Italia. Ci sta, ed il livello era buono. Ah, se il tempo fosse un gambero.... allora mi sfuggiva tanto, mi mancavano troppe basi ed evidentemente la didattica era troppo ellittica: mancava il rapporto docente-allievo? Quel che mi resta sono gli articoli che erano dei veri e propri saggi di storia della musica: le monografie sui Led Zeppelin, sugli U2... Peccato. Speriamo nella versione on line.
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	di dantrooper [user #24557] commento del 05/09/2015 ore 13:07:55
	mi dispiace, ho acquistato chitarre per un periodo, poi non l'ho più fatto e poi ho ripreso ultimamente, ma ormai mi ero scocciato di leggerlo: era divenuto più un catalogo di vendita che un riferimento, anche se molte rubriche erano interessanti.
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	di Guitars & 'tronics [user #43779] commento del 07/09/2015 ore 16:06:57
	un vero peccato, ma come ha già detto qualcuno: troppi cuochi e pochi chitarristi...... tra edicola e abbonamento ho diversi anni completi, e non mi stanco di rileggerli anche per capire come è cambiato il mondo..........se qualcuno di voi avesse anche in ristampa i primi 10 numeri sarei ben lieto di leggerli, grazie
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	di mehari [user #25169] commento del 07/09/2015 ore 22:01:10
	Ragazzi... basta fare dell'informazione INTERESSANTE e i lettori li hai. Se non è originale, interessante o utile hai lettori ZERO... se sei una rivista cartacea che costa stampare, chiudi, se sei un sito internet che di costi ne ha molti meno, rimani semplicemente non visitato... e alla fine chiudi lo stesso.
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