Classico all'avanguardia: Fender fa ascoltare le American Elite
di redazione [user #116] - pubblicato il 05 febbraio 2016 ore 15:00
La serie Elite di chitarre e bassi made in USA sfoggia estetiche tradizionali con scelte costruttive all'ultimo grido. Si va dai pickup Noiseless alle tastiere compound, passando per manici a profilo ibrido, nuovi ponti per Telecaster ed elettroniche attive per i bassi.
Tra le serie presentate da Fender per il nuovo catalogo 2016 al Namm Show di Los Angeles, la American Elite è senza dubbio la più innovativa.
Costruita per unire un look classico a performance elevate, la collezione Elite si compone di chitarre e bassi che mirano a soddisfare tutte le necessità dei musicisti più moderni ma amanti della tradizione californiana.
La linea è costituita da due modelli Stratocaster, di cui una disponibile anche in versione mancina, due Telecaster, un Jazz, un Precision e un Dimension Bass.
Nella progettazione, i liutai Fender hanno tenuto al centro versatilità e suonabilità. Tutti gli strumenti hanno un tacco del manico arrotondato per non impicciare la mano nei tasti più alti.
Le tastiere hanno una curvatura variabile da 9,5 a 14 pollici e i manici sono sagomati con un profilo ibrido che parte a C in prossimità del capotasto per diventare a D mentre ci si avvicina al body, in modo da accompagnare il naturale movimento della mano lungo i fret e assecondare al meglio le tecniche d'accompagnamento in primo manico e quelle solistiche in posizioni più avanzate.
Sparisce la skunk stripe, e l'accesso del trussrod passa alla base del manico.
Sulle palette, le meccaniche più basse aumentano l'angolo d'incidenza sul capotasto in osso sintetico per una trasmissione superiore delle vibrazioni.
I single coil montati su Stratocaster e Telecaster sono dei Noiseless, tutti abbinati a switch S1 per una gamma sonora notevolmente ampliata rispetto agli standard di casa.
La Telecaster è disponibile sia in versione solid body sia nel modello Thinline.
La prima sceglie un approccio moderno con un ponte a sei sellette, mentre la seconda adotta l'innovativo ponte Suspension Bridge a tre sellette in ottone con piastra separata per il pickup al ponte.
Tutti di tipo moderno, invece, i ponti delle due Stratocaster, con sellette a blocco e due perni.
I due modelli si differenziano per la configurazione dei pickup. Da una parte c'è la classica elettronica a tre single coil, dall'altra una versione con Shawbucker al ponte.
Anche i bassi rivedono la dotazione elettronica, e il Precision Bass sceglie una configurazione mista con un single coil P Bass verso il manico e un Noiseless Jazz Bass al ponte.
Il Jazz Bass resta sui classici Noiseless e aggiunge un preamplificatore a 18 volt.
Il Dimension Bass, disponibile a quattro e a cinque corde, adotta infine due humbucker Dimension Bass con preamplificatore a 18 volt. Quintessenza del basso moderno, ha un manico lucidato a olio con profilo asimmetrico e con rinforzi in grafite.
Tutte le Fender American Elite saranno presto anche in Italia, accompagnate nella loro comoda custodia Elite Molded in ABS.