di Gianluferro [user #18556] - pubblicato il 24 febbraio 2016 ore 15:00
Inauguriamo una serie di lezioni dedicate all'esplorazione delle scale simmetriche, scale la cui struttura struttura si ripete ad intervalli regolari.
Il jazz contemporaneo negli ultimi anni si sta orientando con sempre maggior curiosità verso queste scale e gli accordi che da esse derivano. Affrontiamo la scala aumentata tra formazione, diteggiature, arpeggi e un paio di lick torcidita.
Esistono molti tipi di scale simmetriche ma le più popolari sono indubbiamente la scala diminuita e la scala esatonale; inizieremo, tuttavia, da una scala meno conosciuta ma altrettanto suggestiva, la scala aumentata.
Questa scala ha un passato illustrissimo essendo stata impiegata da compositori quali Franz Liszt, Bela Bartòk, Sostakovich e Shonberg. La stessa scala fa parte del linguaggio di giganti del jazz come John Coltrane e Michael Brecker.
La struttura della scala aumentata è:
T 1/2 – S - T 1/2 – S -T 1/2 – S.
Se ne disegnassimo un diagramma che copre tutta la tastiera della chitarra, avrebbe questo aspetto:
Suonando semplicemente questa scala su e giù per la tastiera, questa risulta a dire il vero un po' sgraziata, con una specie di stonatura arabeggiante!
E' da notare tuttavia, che le sue proprietà simmetriche fanno sì che essa contenga numerosi accordi posti tra loro in relazioni interessanti: se partiamo da C, per esempio, otteniamo:
C, Eb (D#), E, G, Ab (G#), B e poi C di nuovo.
Ecco che la nostra scala contiene le seguenti tradi maggiori:
C ( C, E, G)
E (E,G#, B)
Ab (Ab, C, Eb)
Ed anche le stesse triadi in versione minore:
Cm ( C, Eb, G)
Em (E, G, B)
Abm (Ab, B, Eb)
Inoltre contiene tre quadriadi di settima maggiore:
C maj7 ( C, E, G, B)
E maj7 (E, G#, B, D#)
Ab maj7 (Ab, C, Eb, G)
Ed anche le quadriadi minori Maj7:
C min maj7 (C, Eb, G, B)
E min maj7 (E, G, B D#)
Ab min maj7 (Ab, B, Eb, G)
Ora proviamo a utilizzare gli arpeggi degli accordi contenuti nella scala per ottenere linee melodiche interessanti e dal colore moderno!
Prendiamo, per esempio, i seguenti frammenti di arpeggi di settima maggiore:
Ora proviamo ad assemblare questi semplici frammenti in un lick ampio che si muove attraverso la tasiera!
Vediamo anche un altre esempio. La velocità aumenta e suoniamo in sestine di sedicesimi. Questa volta facciamo ricorso al tapping.
Il lick appena proposto è creato assemblando arpeggi min maj7 che hanno un suono cupo e moderno. Buon divertimento.