Dai laboratori dell'Essex in UK direttamente alle sale del Namm di Los Angeles, Hayden Amps mostra un catalogo rinnovato a tutto tondo. Casse, combo e testate ripercorrono i canoni del rock britannico con il Vantage, allungano la mano verso le sonorità d'oltreoceano con il Vanquish e riempiono tutto lo spazio che c'è di mezzo con la linea DB2 del Custom Shop.
Ad aprire le danze sono i due nuovi modelli 284 e 484, testate con chassis compatti e tutti in metallo che raccolgono l'eredità spirituale delle iconiche MoFo.
Come le illustri progenitrici, mirano a racchiudere potenze generose e toni versatili in pacchetti dalle dimensioni particolarmente contenute.
Con tutto il classico tono british degli amplificatori Hayden e delle EL84 che alimentano i finali, gli amplificatori 284 e 484 sprigionano rispettivamente 15 e 30 watt di potenza, ma sono pensati per lavorare adeguatamente anche in studio con uno switch chiamato, per l'appunto, "Studio" che abbassa il livello d'uscita a due soli watt.
Complementi ideali dei nuovi MF sono i cabinet della serie H appena presentata allo show, modelli con uno o due coni da dodici pollici, tutti Celestion Creamback.
Nel campo degli amplificatori per chitarra, il pannello color ottone abbinato a un tolex nero può voler dire solo crunch inglese puro, e non si smentisce con la bellezza di sei EL84 in un finale capace di sprigionare 45 watt valvolari in classe A-AB1 e con una circuitazione che consente di sostituire le valvole finali senza dover rifare il bias.
Disponibile in versione combo o come testata da abbinare alle nuove casse H112 e H212, il Vantage offre due canali indipendenti con doppi controlli di Gain, Volume, alti, medi e bassi. Semplice e intuitivo, conta su un loop effetti valvolare e un riverbero Accutronics a tre molle per accompagnare un suono che Hayden promette ricco di armoniche, pieno e in grado di offrire una paletta completa di crunch fino agli overdrive da rock più aggressivi.
Il Vantage è un prodotto del Custom Shop dell'azienda inglese, che garantisce un ampio spazio per le personalizzazioni su richiesta del cliente, sia estetiche sia funzionali.
Parte da un concetto piuttosto simile , con trenta watt a base di EL84, un quartetto per la precisione, e un tonestack studiato per riuscire anche ad allontanarsi quanto basta dai canoni del rock anni '60 su cui l'ampli è modellato e strizzare l'occhio a sonorità quasi americane. La flessibilità timbrica è offerta da una serie di switch sul pannello, mentre le manopole si riducono per concentrarsi su un solo equalizzatore condiviso per ambo i canali disponibili.
Testata disegnata per rispecchiare appieno il DNA Hayden ma con un'attenzione per la modernità delle funzioni disponibili, la Vanquish dispone di un utile attenuatore di potenza per un'uscita minima di tre watt.
Fiore all'occhiello del laboratorio britannico, mostrati nei giorni scorsi al Namm 2017 comprende un'offerta completa di modelli dalle sonorità tendenti a entrambe le sponde dell'Atlantico, grazie alla dotazione di valvole EL34 e 6V6 a seconda di gusti e necessità.
La collezione si compone di tre combo, una testata e una cassa appositamente progettata, tutti pensati per sonorità ispirate ai classici dell'amplificazione chitarristica e con accorgimenti boutique, componenti di prima scelta e tratte ridotte al minimo per il segnale al fine di contenere la dispersione di preziose armoniche e il generarsi di rumori indesiderati.
A dispetto di una concezione votata alla riduzione dei collegamenti interni, i pannelli dei comandi mostrano una ricca serie di opzioni. Compare un solo equalizzatore a tre bande, ma ogni manopola è abbinata a uno switch per un voicing diverso sulle rispettive frequenze.
Tutti i modelli hanno due canali, Clean e Overdrive ognuno con controlli di livello e saturazione, ma i relativi switch consentono di accedere a timbriche ancora più variegate. Completano il tutto un Master per il volume generale e una manopola Spring per il riverbero a molla integrato.
I combo sono disponibili con altoparlanti Celestion Alnico Gold, Jensen Black-Bird Alnico o Jensen P10. Per il cabinet, la scelta è tra una coppia di Alnico Gold o di Black-Bird Alnico.
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