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La nuova signature di Slash è una Firebird
La nuova signature di Slash è una Firebird
di [user #116] - pubblicato il

Gibson svela l'ennesima chitarra signature di Slash, ma contro ogni aspettativa non è una Les Paul: si tratta di una Firebird.
Slash è senza dubbio uno dei musicisti che hanno apposto la propria firma su più strumenti in assoluto. I cataloghi Gibson ed Epiphone traboccano di modelli per tutte le fasce di prezzo ispirati alle Les Paul imbracciate dal chitarrista dei Guns n' Roses nel corso della sua lunga carriera. Il 2018 non fa differenza, e Gibson torna alla carica con una nuova signature. Le informazioni a riguardo sono ancora poche, ma dal web trapelano le prime indiscrezioni: non sarà una Les Paul.

La nuova signature di Slash è una Firebird

La Firebird è da tempo un chiodo fisso per Slash. Nella sua riserva ne compare anche qualche pezzo vintage ma, il chitarrista ha spiegato in alcune vecchie interviste, sono sempre rimaste in disparte perché poco adatte allo stile richiesto dai suoi progetti musicali. Quel suono "alla Johnny Winter, nasale, quasi da Stratocaster e perfetto per lo slide" esce ora allo scoperto, sul palco dei Guns n' Roses e nel nuovo catalogo Gibson.



Non ci sono ancora informazioni sul sito ufficiale, ma online è già comparso un breve video rubato dai laboratori americani che mostra Slash mentre firma il retro della paletta di una piccola collezione di Firebird bianche.



Oltre ad avere alle spalle una miriade di signature, Slash vanta anche una lunga lista di opzioni costruttive preferite sulle diverse edizioni. Solo poche settimane fa, Gibson aveva presentato la Slash Anaconda Burst, ultima Les Paul a lui dedicata. Non sappiamo se la nuova Firebird si rifarà alla scheda tecnica di quest'ultima, ma alcune caratteristiche sembrano assodate.
La Anaconda Burst ha un manico dal profilo personalizzato su richieste di Slash, e il durevole sodalizio con Seymour Duncan fa sì che la signature sia provvista di una coppia di humbucker APH-1 e APH-2, abbinati a potenziometri CTS e condensatori Sprague Orange Drop.

La nuova signature di Slash è una Firebird

Gibson ha reso pubblico di recente il nuovo catalogo USA per il 2018. Sembra che per le signature bisognerà attendere ancora un po', ma vi terremo senz'altro aggiornati.
chitarre elettriche firebird gibson slash
Link utili
Catalogo Gibson USA 2018
Slash Les Paul Anaconda Burst sul sito Gibson
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di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 07/09/2017 ore 12:10:31
Azz, mi fa strano! Oo
Rispondi
di Faus74 utente non più registrato
commento del 07/09/2017 ore 12:20:58
Idem, ormai lo associo alle Les Paul da anni.
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 07/09/2017 ore 13:35:18
non se ne ne può più, davvero, lo scrivo senza riserva.
Ora và bene una Les Paul, una Junior, un'acustica J200 ma una Firebird perché?
Non l'ha mai usata, ne ai concerti ne nei dischi, è proprio tutta una buffonata.
Sono perennemente a caccia di soldi e le studiano tutte per rapinare la gente.
E anche lui, perché non la smette e si dà una regolata, il conto in banca non lo soddisfa oppure l'ego da soddisfare non lo fà dormire la notte costretto ormai alla sobrietà dal fegato che cade a pezzi?
Facessero lo stesso delle buone Firebird a prezzi onesti senza esser costretti a dare la cagnotta a Slash per quello scarabocchio dietro la paletta per poter vendere.
Sono davvero irritanti, Custom Shop, Signature come se piovesse, Private Stok, Super Special Type, con le vongole, marinate, cotte al forno, ma basta!
Si spremessero le meningi per fare una "vera" Gibson nuova e per tutti, no come accade per la Double Cut utima arrivata realizzata dal C.S. con conseguente aumento di prezzo.
Hanno veramente rotto i .........
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 07/09/2017 ore 15:55:02
Con una cifra onesta ci si porta a casa un'ottima Firebird.
vai al link
Un amico ne ha presa una per cui ho avuto modo di provarla per bene e la chitarra è davvero ottima.
La scelta c'è, non siamo obbligati a prendere Custom Shop o Signature...
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 11/09/2017 ore 08:51:52
"Non l'ha mai usata": negli ultimi tour ne ha usate almeno 3 diverse di Firebird
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 11/09/2017 ore 14:25:0
Parlo di Slash diventato tale assieme ai G&R, senza il resto della banda ed il successo anni 90 sarebbe uno dei tanti casinisti bombardati o ex bombardati che violentano le tastiere, di lui e come lui a L.A. ne circolano a frotte ma purtroppo per loro non erano e non saranno mai nel momento giusto al posto giusto, tutto li.
La Firebird non è parte del chitarrismo di Slash, gli "ultimi" tours non c'entrano nulla, non contano, è a questo che mi riferivo, potrebbero fare anche la signature di un Mandolino Gibson a questo punto ed il concetto è sempre lo stesso, adesso è adesso e lo Slash di adesso potrebbe, ma anche non potrebbe, avere successo, non mi sembra che faccia chi sa che cosa a parte ripetere la stessa minestra.
Quello che doveva dare e lo ha reso famoso, lo ha dato a suo tempo e mai con una Firebird.
Lo studio poi è un'altra questione ancora e non c'entra neanche questa, una signature si fa per l'immaginario che l'artista ha reso di se, la chitarra che usa (o meglio, ha usato) nei live e nei video, che gliene frega ai fans della chitarra che Slash usa in studio dove non lo vede nessuno?
Le signature erano nate come giusto tributo nei confronti di artisti meritevoli di un riconoscimento, emblematico della loro arte e personalità, ora sono esclusivamente un'operazione di bottega, triste ed irritante, nei numeri come per i destinatari.
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 11/09/2017 ore 14:53:39
Dallo Slash dei G'N'R sono passati appena 25 anni direi che uno il tempo per usare una chitarra diversa lo può trovare... ed il perché della Firebird è spiegato nell'articolo.
Gli ultimi tour non c'entrano nulla perché lo hai deciso tu? Vallo a dire a quelli che lo sono andati a vedere dal vivo ed a tutti quelli che 25 anni fa erano troppo giovani per i G'N'R e lo hanno conosciuto da solista e con Miles Kennedy
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 11/09/2017 ore 15:23:58
E' sempre la stessa zuppa, ottima se vuoi, ma già mangiata e rimangiata, anche se ci fossero miliardi di fans lo stile è definito, è quello, compiuto e la Firebird non ha contribuito a distinguerlo, Slash ha dato il suo meglio con frescchezza e novità con i G&R, la Firebird nell'esprimersi di Slash è solo una chitarra in più, una voglia, e soprattutto un buon affare.
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di TB [user #1658]
commento del 11/09/2017 ore 16:15:50
=== La Firebird non è parte del chitarrismo di Slash, gli "ultimi" tours non c'entrano nulla, non contano ... una signature si fa per l'immaginario che l'artista ha reso di se, la chitarra che usa (o meglio, ha usato) nei live e nei video, che gliene frega ai fans della chitarra che Slash usa in studio dove non lo vede nessuno? ===

15.8.2017: “We are thrilled to recognize Slash as Gibson’s first Global Brand Ambassador,” said Henry Juszkiewicz, chairman and CEO of Gibson Brands (vai al link)

E mò chi glielo dice a Henry J, che notoriamente è incazzoso assai, che ha sbagliato tutto, ma proprio tutto... ;-D

Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 11/09/2017 ore 18:45:47
Ok va bene così, come vuoi tu.
Rispondi
di Robyz [user #66]
commento del 15/09/2017 ore 18:27:53
Io invece concordo in pieno, anche se non con tutto questo livore (francamente me ne fotto abbastanza, questo tipo di prodotti non mi suscita alcun prurito), solo un appunto sul discorso di Slash, è verissimo che senza i Guns sarebbe rimasto un signor nessuno e probabilmente morto molto in fretta causa pessime abitudini di vita che non uccidono i portatori di conto in banca sostanzioso. Ma è altrettanto vero che Slash anche dopo i Guns ha saputo mantenere un valore musicale decisamente alto ed ha saputo sfornare ottimi dischi, a mio parere, migliorando con l'età come un buon vino. Di certo non si può dire altrettanto degli altri membri, soprattutto Axel Rose che si è un po' ripigliato solo negli ultimi anni.
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 18/09/2017 ore 09:34:21
OK, vedi io ho non ho nessun livore nè con Gibson nè con Slash (e come potrei, non sà neanche che esisto). Di Gibson sono grande estimatore ma è l'andazzo mercantile degli ultimi tempi che non approvo, tutto li e non sono i soli ovviamente, c'è n'è per tutti, per molti.
In merito a Slash è vero che continua con un certo successo a sfornare dischi e fare concerti, con Kennedy e non, sulla sua bravura e tecnica non discuto, dicevo solo che ormai è definito, i suoi assoli sono quelli, con e senza i Guns, con e senza Kennedy e con chiunque altro, quello che doveva dare l'ha dato, non mi sembra abbia aggiunto altro alla sua performance, d'altronde anche il vino da invecchiamento migliore e strutturato del mondo dopo anni e anni comincia a declinare, raggiunge un picco di prestazioni e poi si stabilizza, qui sarebbe meglio consumarlo, successivamente ed inevitabilmente si degrada, ci mette magari 100 anni ma si degrada.
Non c'entra niente lo sò ma è così per dire.
Per il buon Slash non vedo un futuro così duraturo, è stato consumato nel momento giusto.
ciao
Rispondi
di Shoreline [user #20926]
commento del 07/09/2017 ore 13:55:3
Per me la chitarra e' molto bella..ma non la compro perché non ne ho bisogno siccome ho già tre Gibson..io nn capisco le polemiche..nessuno obbliga a comprarla..giusto?il resto è mercato e Mr.Slash di sicuro non è un coglione
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 07/09/2017 ore 15:29:50
Infatti, un conto è lo spirito critico, un conto è il voler inseguire la polemica. Anch'io penso che la politica industriale di Gibson sia nefanda, e, banalmente, non ho mai comprato una Gibson né comprerò mai una Gibson. E se proprio si vogliono comprare delle buone chitarre tipo Gibson ci sono miriadi di altre aziende che ne producono.
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di sand1975 [user #46451]
commento del 08/09/2017 ore 01:40:02
Concordo. Se proprio volessi "una Gibson" prenderei una Heritage... che forse è più Gibson delle Gibson. E piuttosto che svenarmi con una historic custom extraficus++ andrei con uno zainetto di contanti da Nick Huber e mi farei fare una Orca. O meglio ancora la comprerei usata tanto il 99% di quelli che comprano quelle chitarre sono collezionisti che neanche le suonano!
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 08/09/2017 ore 10:19:12
Se le trovi usate fai l'affare della vita, anche se poi rivenderle sarà difficile. Ed abbondano anche le alternative di medio prezzo: LTD, Cort, Hagstrom... E poi con un po' di fortuna si può trovare una vecchia Hamer...
Il problema solito è la rivendibilità, ma comunque comprare un ottimo usato a 1000 e rivenderla a 500 è come prendere un discreto nuovo a 2000 e poi rivenderlo a 1500.
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di sand1975 [user #46451]
commento del 08/09/2017 ore 11:44:58
Per questo credo di non aver mai preso una chitarra nuova in tutta la mia vita. L'unica che prederei sarà di liuteria ma non la venderei mai
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di sand1975 [user #46451]
commento del 08/09/2017 ore 11:44:58
Per questo credo di non aver mai preso una chitarra nuova in tutta la mia vita. L'unica che prederei sarà di liuteria ma non la venderei mai
Rispondi
di Aktarus [user #5855]
commento del 07/09/2017 ore 18:21:33
Effettivamente viene naturale chiedersi "perchè ?"
C'è da dire che l'associazione Slash-Les Paul è soprattutto una questione di immagine ( un po come il cilindro ) in realtà Slash ha spesso usato altre chitarre in studio.......Resta sempre la domanda...........perchèèèè???
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 07/09/2017 ore 19:30:36
mbah, ho comprato diverse signature per le caratteristiche tecniche, non certamente per il nome che portano, e potrei comprare anche questa se non fosse che essendo una Gibson costerà certamente uno sproposito
Rispondi
di sand1975 [user #46451]
commento del 08/09/2017 ore 01:38:13
Credo abbia più senso una Firebird... coi firebird. Almeno ha una sua personalità...
Rispondi
di zioeric [user #17254]
commento del 08/09/2017 ore 10:51:43
In effetti, come qualcuno ha scritto, non v'è motivo di spendere tanti soldi per una Gibson, quando vi sono chitarre come le Heritage, che non solo non hanno nulla da invidiare allo storico marchio del quale sono figlie, ma che possono tener testa anche alle custom shop della mamma...Ben conosco le une e le altre... Vi dico solo che per trovare una ES Gibson non custom shop che tenga testa ad una 535 bisogna entrare nella macchina del tempo e tornare indietro di un cinquantennio... Vi assicuro che parlo con cognizione di causa
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 08/09/2017 ore 12:40:36
"Vi dico solo che per trovare una ES Gibson non custom shop che tenga testa ad una 535 bisogna entrare nella macchina del tempo e tornare indietro di un cinquantennio"....sono completamente d'accordo: ho avuto per tre anni una H555 e ti assicuro che e' uno strumento superiore anche se come costi siamo a livello di Custom shop....il problema di Heritage a mio modesto parere e' che ha voluto prendere le distanze da Gibson apportando delle modifiche su alcune linee estetiche di base in modo a mio parere discutibile: la paletta tanto per cominciare, cosi lunga e stretta c'entra ben poco con il corpo panciuto di una Les Paul e men che meno su una 335, su quest'ultima poi hanno modificato la linea delle spalle e guardando la chitarra sembra che questa abbia due grosse orecchie....alla fine si tratta di strumenti che suonano alla grande e sono fatti davvero bene ma certe scelte estetiche sono state a mio parere sbagliate.... insomma non ce l'ho fatta: dopo 3 anni l'ho venduta ed ho trovato la pace dei sensi con una bella 335 del '68 che a livello di sound non si scappa: e' quello che senti nei dischi di Carlton, Ritenour e tanti altri
Rispondi
di sand1975 [user #46451]
commento del 21/09/2017 ore 02:51:43
Mah sul prezzo non so io vedo là top of the top h-157 con top in acero marezzato e pickup ed elettronica throbak venduta nuova a 3000 su thomann e probabilmente si troverebbe a meno. Non so quanto possa costare una cs con pari caratteristiche ma temo che a 3000 neanche usata. E consideriamo che i throbak costano qui 650 euro mentre i burstbuckers meno di 200...
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 21/09/2017 ore 15:27:31
Una Les Paul CS usata la trovi dai 2500 in su, come la H157 con i suoi Seymour Duncan di serie...i throbak francamente e' la prima volta che li sento di serie su una Heritage, di solito escono tutte con Seymour Duncan, magari hanno fatto qualche esemplare con pick up differenti, un po' come fa PRS con i 57/08 che non puoi acquistare separatamente ma vengono montati random su qualche esemplare della serie USA quindi non saprei pero' e' anche vero che li posso acquistare e montare su una Studio da 700 euro..al di la' di questo so che non e' bello comprare una chitarra pensando di rivenderla ma quando vai su certe cifre e' naturale pensarci: se spendi a ragion veduta 2 -3 o anche 5000euro per una Gibson CS la rivendi domani o quasi, se rivendi la tua Heritage nuova sei fortunato se la rivendi tra un anno alla meta'....e' anche vero che in base a questo se ti cerchi un buon usato puoi trovare a pochi soldi una chitarra davvero ottima.
Comunque al di la' di queste considerazioni il mio precedente commento derivava dal fatto che prima di tutto a me una chitarra mi deve piacere esteticamente e a mio parere personale Heritage e' andata a modificare alcune linee base negli shape delle chitarre che non condivido....che poi siano ottimi strumenti sono il primo io a dirlo ma non mi piacciono alcune cose secondo me importanti e che non me le fanno desiderare
Rispondi
di sand1975 [user #46451]
commento del 21/09/2017 ore 15:58:
Un altro custom shop con top in acero marezzato a 2500 euro? E comunque è un nuovo contro usato. Se come dici si può trovare una heritage con top marezzato, binding a go-go e pickup troback ed elettronica di alta qualità a 1500 rispetto ad una cs che costa 1000 in più con pickup che costano 1/3 e senza top marezzato (potrei però sbagliare) io (io) non avrei dubbi perché valuto lo strumento e non il marchio e
Ho sempre valutato lo strumento quando lo compro e non per rivenderlo. Altrimenti faremmo i commercianti e non i musicisti. Perdonami, ma sei proprio sicuro che forse, inconsciamente, subconsciamente, non sia tanto per l’assenZa della G piuttosto che la paletta rastremata?
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 21/09/2017 ore 16:35:36
Ne sono sicuro: quella paletta a me fa davvero cagare.
Rispondi
di sand1975 [user #46451]
commento del 21/09/2017 ore 17:35:16
Ok, de gustibus... io credo di tagliare la testa al toro prendendomi come prossima chitarra una headless. In fondo la paletta non serve a nulla come diceva NED! ;)
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 21/09/2017 ore 17:48:31
Il Sig Steinberger avra' avuto anche tutto l'interesse a pronunciare questa frase ma sta di fatto che la paletta ha una sua influenza nella risposta delle corde alla pennata sia in termini di armoniche sviluppate sia in termini di attacco e sustain
Rispondi
di sand1975 [user #46451]
commento del 21/09/2017 ore 17:53:31
La chitarra è uno strumento passivo, non contribuisce a nulla, al massimo "toglie" armoniche rispetto alla situazione ideale di un corpo molto rigido lungo come le corde a cui si appoggiano tra ponte e capotasto. Sicuramente anche se "toglie" frequenze contribuisce al suono, questo è sicuro. La steinberger in fibra a scopino è "la chitarra ideale", quella che tecnicamente restituisce più frequenze, armonici e sultain. Ma al nostro orecchio può suonare fredda prpprio perché ha "troppo" e siamo abituati a strumenti che tolgono qui e là frequenze. Però la funzione per cui è nata la paletta è quella di "reggere" le meccaniche e non è certo nata per una funzione sonora. Non è detto che suoni meglio o peggio, certamente diverso. Ma io amo il motto di Mies Van Der Rohe: "less is more". Unica cosa, se prendo una Headles la prendo in legno: piacciono anche a me quelle "frequenze in meno".
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 21/09/2017 ore 18:11:02
"La chitarra è uno strumento passivo, non contribuisce a nulla, al massimo "toglie" armoniche rispetto alla situazione ideale di un corpo molto rigido lungo come le corde a cui si appoggiano tra ponte e capotasto."....opinione tua che non condivido assolutamente.

"Però la funzione per cui è nata la paletta è quella di "reggere" le meccaniche e non è certo nata per una funzione sonora." ....Il fatto che la paletta sia stata fatta per supportare le meccaniche non significa che non abbia influenza sul suono.

"Non è detto che suoni meglio o peggio, certamente diverso"....con questa frase smentisci quanto affermi in precedenza.
Rispondi
di sand1975 [user #46451]
commento del 21/09/2017 ore 18:14:29
Perchè? "meglio o peggio" sono nostri parametri soggettivi. Il legno TOGLIE suono, toglie frequenze ma molti di noi, tutti, preferiamo il suono con meno frequenze. Un fisico certamente ti direbbe che una Stein suona meglio di un lei paul, un musicista forse no. Lo stesso vale per i pickup: i mitici paf sono poco efficienti come pickup, hanno buchi di frequenze ma a noi (io in primis) li preferiamo ad esempio a dei Bill Lawrence l90 che pur ottimi, hanno prestazioni superiori, più estensione in frequenza ma a molti possono non piacere. Che suoni fisicamente meglio non è detto che lo sia per ognuno di noi. Non ho detto nulla di nuovo. Ciò che è certo è che il legno toglie suono e frequenze non lo aggiunge. Ma siamo OT, forse è meglio parlarne in "altri contesti". Buona serata!
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 21/09/2017 ore 18:25:42
Mi piace avere scambi di idee con persone civili anche se non si e' d'accordo.
Buona serata anche a te
Rispondi
di Metall_krieger [user #24953]
commento del 08/09/2017 ore 15:36:03
7000 dollari per una chitarra verde firmata da Slash.
Wow.
Adoro la gibson, le sue chitarre mi piacciono da morire praticamente tutte, ma che non si facciano un po' schifo da soli mi pare strano.
Rispondi
di Floyd [user #143]
commento del 09/09/2017 ore 07:50:15
La fireburd è priprio bruttina, fosse anche firmata da superman, non la comprerei comunque. Non mi è mai piaciuto il business delle chitarre firmate, meta del costo dello strumento è la firma. Unico esempio di chitarra non firmata ma realizzata su specifiche di un grande chitarrista è la black strat Gilmour, che non ha voluto firmare la chitarra proprio perché fosse più accessibile come prezzo.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 18/09/2017 ore 16:56:35
A me piace il look di una Firebird... a parte l'uccello - è ancora più orripilante avere quel teschio sul battipenna!!!
Rispondi
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