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La Boutique Di Osvaldo: Carr Mercury V
La Boutique Di Osvaldo: Carr Mercury V
di [user #116] - pubblicato il

Il Mercury V incanala il tono british dai '60 in avanti in un combo di qualità assoluta, con la versatilità di un boost triplo e input tra serie e parallelo.
Il Mercury è considerato un vero classico dell'amplificazione boutique. Il catalogo Carr Amps lo propone da oltre dieci anni, e il combo Mercury V ne è l'incarnazione definitiva, improntata sul rock britannico degli anni '60 ma capace di affrontare tutti i canoni dei decenni a venire, grazie a una spiccata versatilità fatta di attenuatori di potenza e booster a più stadi.

La Boutique Di Osvaldo: Carr Mercury V

I 16 watt sprigionati dal circuito possono sembrare pochi su carta, ma nella pratica sono più che sufficienti a farsi sentire con la band, tenendo da parte un'headroom sufficiente a uscire senza problemi anche nei momenti solisti.
In studio e in casa, la potenza può essere anche troppa per sfruttare a dovere le valvole in saturazione, così Carr prevede un utile riduttore per portare l'uscita a 4 watt o anche a 0. Se un wattaggio ridotto è particolarmente utile in fase di registrazione in studio, per godere della classe A pura a volumi umani, l'azzeramento totale è una vera benedizione per chi si muove nel campo dell'home studio o vuole suonare senza infastidire il vicinato: basta collegare il line out dell'amplificatore a una scheda audio per catturarne il suono in maniera pulita e piuttosto fedele.

La Boutique Di Osvaldo: Carr Mercury V

Smaccatamente hendrixiano nelle saturazioni ma capace di una dinamica e una dimensione sonora di tutto riguardo anche nei puliti, il Mercury V conta su quattro 12AX7 nel preamplificatore e una coppia di 6V6 nel finale in configurazione Push Pull.
La voce può essere personalizzata con un buon range d'intervento attraverso un'equalizzazione a tre bande, e la possibilità di scegliere se porre gli stadi di gain all'ingresso in serie o in parallelo ne espande la risposta in maniera apprezzabile.
Il combo è impostato tecnicamente come un monocanale, ma la presenza di un boost a tre posizioni permette di avere livelli di gain e volume diversi a portata di switch, conferendogli una flessibilità moderna a fronte di un sound corposo e reattivo, tipico dei circuiti più diretti ed essenziali.
Un riverbero a molla completa la dotazione e, con la particolare ricchezza armonica fornita dal suono di base, rappresenta tutto ciò che si può desiderare per suonare del sano blues o rock entrando dritti nell'input con la sola chitarra.

Con Osvaldo Di Dio lo abbiamo messo un po' sotto torchio in studio, e il Carr Mercury V si è guadagnato un posto di tutto rispetto nella Boutique Di Osvaldo.

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Link utili
Mercury V sul sito Carr Amps
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di fa [user #4259]
commento del 27/10/2017 ore 08:08:5
Mamma mia, che suono! Questo è veramente da sbavo....
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di telecrok [user #37231]
commento del 27/10/2017 ore 09:02:56
E si, ottimo davvero e bellissimo, ma costa troppo, roba da professionisti.
La qualità si paga.
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di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 27/10/2017 ore 09:28:52
Bel suono, molto blues, e Osvaldo suona come il suo cognome, da Dio! xD
Però devo dire la mia. Conosco e apprezzo il Carr, anche se il Dumble per le mie papille è il top nel blues. Inoltre sarà che sento lontano un miglio quando si scende sotto i 50 watt.
Le distorsioni in particolare mi sembrano più sgretolate, meno tonde, insomma un pó più sterili. Nulla da dire sui puliti.
Ho trovato le stesse differenze con altre marche famose, ma anche con ampli devattati con sistemi integrati o esterni (loadbox).
Avere la possibilità di devattare non guasta, ma se ho un ampli 100 watt difficilmente lo apprezzerò devattato a 2 watt.
Per esempio, ho provato di recente da un amico la Egnater di punta 4 canali con tutte le devattazione possibili (pensate, ogni canale ha la sua... O_o), ma solo a 50 o 100 watt il suono rendeva, soprattutto in saturazione.
Pochi watt non faranno mai per me, ne sono sempre più convinto :D
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 27/10/2017 ore 12:28:46
dopo "pollicellaggio" mi segno "devattazione" ho dovuto leggerlo 4 volte per capirne il significato...
Dai vediamo di uccidere l'italiano con un pò di dignità almeno ;)
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di f.n [user #3760]
commento del 27/10/2017 ore 10:30:24
I Carr sono eccezionali. Io ho il rambler, da 28 W, riducibili a 15. Da Paura !
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di mrc.mgg [user #198]
commento del 28/10/2017 ore 12:40:27
Ho da un sacco di anni la prima versione da 8 watt, anche se in casa lo uso a 1/2w o al massimo 2w. Siccome anche così è troppo se boostato, lo tengo sul pulito con un pedalino davanti. Da quando l'ho preso non ho mai neanche pensato di cambiarlo.
Il suono è +/- quello del video, le mie mani, purtroppo, no.

Marco
Rispondi
di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 30/10/2017 ore 12:51:04
Perché fa tanto strano "devattaggio"? XD
Non dirlo a me, userei solo termini inglesi.... ==
Rispondi
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