Accordo: La percezione del suono del basso

La percezione del suono del basso - bassisti contr...

di scorrazzo [user #37353] - pubblicato il 26 agosto 2019 ore 17:34

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	di scorrazzo [user #37353] commento del 26/08/2019 ore 17:36:27
	Cercando su google il titolo che ho messo ne verrà fuori una discussione interessante,sicuramente è una domanda che dovrebbero farsi tutti i musicisti. Purtroppo non ho esperienze dirette da condividere
	Rispondi


	di Sykk [user #21196] commento del 27/08/2019 ore 08:42:04
	Da chitarrista, mi viene da pensare che il suono che da solo sembra "cupo" per il basso sia un po' come il suono che da solo sembra "acido" per la chitarra... nel mix funzionano. Anche se, concedetemelo, a volte certi fonici esagerano.
	Rispondi


			di scorrazzo [user #37353] commento del 27/08/2019 ore 09:22:22
			La sintesi della discussione è: Quello che suoniamo e il suono che emettiamo piace anche a chi suona con noi ?
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			di Sykk [user #21196] commento del 27/08/2019 ore 09:55:08
			Credo che sia inevitabile percepire le cose in modo differente, sia per questione di riferimenti sonori che abbiamo in testa, sia come frequenze che vanno a coprire i range anche degli altri elementi. Io me ne sono reso conto quando ho iniziato a fare i cori in alcune canzoni, magari si fa un pezzo dove suono e basta e mi viene da regolare un certo tipo di suono, poi nel pezzo successivo canto e ovviamente devo sentire anche lamia voce dalla spia, e il suono di chitarra mi sembra troppo invadente, e non è sempre solo questione di volume.
			Rispondi


	di pg667 [user #40129] commento del 27/08/2019 ore 09:19:43
	premessa: non è carinissimo invitare gli utenti di un forum a cercare su internet una discussione presente su un altro forum. però l'argomento è interessante. io sono chitarrista ma ho suonato per anni il basso in un gruppo Rock anni 60/70 ed in un gruppo Brutal Death, la batteria in un gruppo di sigle dei cartoni ed ho anche fatto il cantante-chitarrista in un gruppo Hard Rock-Glam per 2 anni (e di recente mi sono ritrovato a fare il tastierista, ma in questo sono abbastanza scarso...); questo per dire che conosco bene le dinamiche degli strumenti delle formazioni più comuni, dal power trio al sestetto con 2 chitarre + tastiera. quando suonavo il basso usavo un probabile Eko SG o marca analoga proveniente dagli anni 70 con pickup humbacker ultra anonimi e poco definiti: col gruppo Death il nostro soundcheck si limitava al farci mettere un po' di cassa in spia, in meno di 5 minuti eravamo pronti ed eravamo gli unici di cui si riuscisse a capire le note suonate. questo perchè nessuno di noi aveva necessità di sentirsi. tutti i fonici si stupivano del fatto che non avessimo bisogno di sentire il nostro strumento, addirittura la voce non la volevamo proprio in spia perchè ci dava fastidio (le prove erano senza voce). noi sapevamo esattamente cosa stavamo suonando e l'unico interesse era che lo capisse anche il pubblico. mentre in tutti i gruppi in cui ho suonato altri strumenti il bassista aveva sempre e solo un mantra: non mi sento. sempre e solo non mi sento. sono quindi giunto alla conclusione che i bassisti non siano in grado di capire il suono e la funzine del proprio strumento.
	Rispondi


			di prada [user #19807] commento del 27/08/2019 ore 10:38:55
			Ciao a tutti. L'ultima affermazione di pg667 mi sembra un po' troppo drastica (i bassisti non sono in grado di capire ...); forse ti riferisci a quelli con cui hai suonato tu (ma con chi hai suonato finora?). Io, nel mio piccolo, suono il basso da più di quarant'anni, sempre a livello amatoriale, ma ti posso garantire che sia io sia i colleghi della mia generazione hanno bene in mente sia il suono che vogliono ottenere sia come farlo risaltare nel missaggio definitivo. Si potrebbe anche utilizzare la solita storia dei chitarristi che, nel sound check regolano un suono e poi innescano immediatamente la guerra dei volumi dopo il primo assolo e mandano tutto il mix a p... Per restare in tema, mi sento di osservare che molto dipende dal genere che si suona, questo aspetto determina timbrica, numero di note suonate, eventuali soli e utilizzo della tastiera: una linea di basso pop è totalmente diversa da una linea r&b, da una disco o da heavy metal. Molto poi dipende dalla composizione di un gruppo: se si tratta di un trio il basso deve lavorare anche di armonie, se ci si trova in un ensamble di 10 elementi meglio limitarsi alle fondamentali o poco più. Ci sono poi numerose altre variabili, per cui la mia opinione è che sta all'intelligenza musicale di ognuno di noi capire cosa, come e quando suonare per far sì che il suono finale sia bilanciato, omogeneo e intelleggibile.
			Rispondi


			di pg667 [user #40129] commento del 27/08/2019 ore 12:13:52
			effettivamente ho avuto a che fare direttamente con bassisti che suonavano dal Rock al Metal: la maggior parte di quelli che ho conosciuto sembra considerino il basso solo uno strumento per far sembrare tutto più rumoroso... è anche vero che i chitarristi non perdano occasione per toccare l'ampli dopo il soundcheck. dalla mia l'aver suonato più strumenti mi ha fatto imparare a stare più in sottofondo con la chitarra, non sopporto si senta solo me ed infatti la maggior parte delle volte la gente si lamenta che non mi si sentiva a sufficienza: "si sentiva solo il basso!"
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	di scorrazzo [user #37353] commento del 27/08/2019 ore 11:08:57
	Altra cosa interessante sarebbe suonare la stessa musica con gli stessi musicisti con però strumentazione diversa e scoprire se i nostri gusti riguardo al risultato coincidono con gli altri coinvolti
	Rispondi


	di Rigotwin [user #18222] commento del 30/08/2019 ore 13:07:0
	Ciao Io suono il basso e secondo me il basso elettrico in un live (di qualunque livello, dagli scappati di casa agli ultra professionisti) può avere solo due scopi: a) Non fare danni, cioè nessuno lo sente. Si vede un tizio che si agita per niente con uno strumento che sembra una chitarra ma gli mancano un paio di corde. b) Non fare sentire niente di tutto il resto. C’è un rumore tipo subwoofer che sovrasta tutto, le chitarre non si sentono e il cantante si sgola ma la voce è solo un rumore di fondo Delle due la prima capita molto più frequentemente della seconda. Quando suono in sala prove o dal vivo non sento mai una mazza di quello che viene fuori dal mio ampli. Molte volte provo ad abbassare il volume del mio strumento fino a zero (proprio zero) e nessuno di quelli che suonano con me si accorge di niente. Al massimo capita (quasi mai) che mi dicano “il basso si sentiva poco”. Non è vero che chi suona il basso non sappia la funzione del proprio strumento, sa benissimo che serve soltanto per potersi imbucare su un palco in una posizione da cui si gode una vista migliore
	Rispondi

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			di PhilLynott87 [user #34736] commento del 31/08/2019 ore 16:02:02
			Leggendo il tuo commento, si evince che: a) più che bassista sei il classico caso del chitarrista frustrato che è stato piazzato a suonare il basso da altri perchè troppo scarso per suonare la chitarra e dall'ultima perla mi sa che sei finito a suonare il basso perchè nel tuo caso era l'unico modo "per potersi imbucare su un palco in una posizione da cui si gode una vista migliore" b) sicuramente non sei manco capace di equalizzare il tuo suono per uscire da un mix di band Se non sei capace di suonare uno strumento la cosa non ti autorizza a screditare il lavoro degli altri
			Rispondi

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