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Approccio Outside con la Pentatonica
Approccio Outside con la Pentatonica
di [user #116] - pubblicato il

Continuiamo a esplorare delle soluzioni solistiche che permettano di estendere il tradizionale fraseggio blues pentatonico con elementi di estrazione jazzistica o comunque, armonicamente più ricercata.


Alla base di questo percorso di studio, il controllo ritmico eserciterà sempre un ruolo decisivo; per questo, la natura del brano su cui abbiamo sviluppato le nostre lezioni è sempre di matrice Funk, contesto stilistico che forse, più di qualunque altro, necessità di un controllo e una consapevolezza ritmica ineccepibili.

Approccio Outside con la Pentatonica

Nelle precedenti lezioni di Simona Malandrino si è parlato di:

Scala Esatonale.
Scala Diminuita.
Modo Misolidio.
 
Oggi esploreremo un approccio che non mette in gioco un elemento armonico specifico e definito (Un modo, una scala, un arpeggio) ma si serve proprio del controllo ritmico del fraseggio per creare tensioni manipolando la gestualità e la geometria del playing pentatonico.

Approccio Outside con la Pentatonica

Con “Pentatonic Outside Approach” intendiamo la possibilità di trascinare i tradizionali box pentatonici un semitono (quindi un tasto) avanti o indietro le posizioni corrette, generando dissonanze e tensioni (date dall’utilizzo delle note outside che si andranno a prendere) che sarà fondamentale gestire con controllo ritmico. Perché infatti queste fughe dai box e dalle note corrette appaiano sensate, sarà fondamentale curare la ritmicità del fraseggio ponendo tutta l’attenzione a rientrare in tonalità in maniera decisa, ficcante e musicale.
Questo approccio è molto utilizzato nel vocabolario solistico di chitarristi come John Scofield o Scott Henderson e l’ascolto di questi musicisti sarà fondamentale per avvicinarsi in maniera più sicura a questo tipo di approccio.
Un protocollo valido da seguire potrebbe essere questo: Innanzi tutto avere assolutamente chiaro il contesto armonico nel quale si sta suonando; è decisivo sapere sopra quale accordo si sta suonando. Il Fraseggio partirà dalla pentatonica consonante all’accordo sopra al quale si sta suonando. Per esempio, nella base di questa lezione si sta suonando sopra un accordo di E7 di Dominante e la pentatonica utilizzata è quella Em: la più consolidata delle soluzioni blues.

Approccio Outside con la Pentatonica

Dalla pentatonica di Em si scivolerà un semitono fuori la posizione corretta creando immediatamente una forte tensione data dall’utilizzo di note estrare, sbagliate. Quindi – importantissimo – si risolverà il fraseggio sciogliendo la tensione delle note out atterrando su una delle note dell’accordo sopra il quale di sta suonando.
Sintetizzando: Pentatonica – Pentatonica Outside – Note dell’accordo sott’inteso.
In questo caso, sperimentiamo con uno slittamento della posizione pentatonica mezzo tono sotto il box corretto. Lo ripetiamo: sarà indispensabile avere il massimo controllo ritmico di quanto si sta suonando per rientrare in tonalità in maniera convincente.


 
lezioni di basso simona malandrino
Link utili
La pagina di Simona Malandrino
La chitarra Charvel di Simona in queste lezioni
Lezioni realizzate presso i Blap Stdio di Milano
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di pelgas [user #50313]
commento del 02/12/2019 ore 18:40:54
Più o meno quando su un Rem7 ci suoni sopra una pentatonica di Lam; poi su un Sol7#5 ci suoni una pentatonica di Sibm; infine sul Do7+ ci suoni sopra una pentatonica di Sim
Rispondi
di coprofilo [user #593]
commento del 03/12/2019 ore 17:30:22
È un approccio molto più semplice, si tratta di suonare note "sbagliate" spostandosi di un semitono e rientrando su una nota "giusta" al momento giusto della battuta.
Con un minimo di allenamento si riesce ad avere risultati convincenti, sembra un fraseggio più "jazzy" ma in realtà è solo la posizione di fianco!
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di Merkava [user #12559]
commento del 03/12/2019 ore 22:16:59
Ciao,
una domanda: hai preso questa informazione dal libro di Steve Kahn?
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 06/12/2019 ore 05:59:53
Yez
Rispondi
di Carrera [user #31493]
commento del 02/12/2019 ore 18:57:53
Questo ciclo di lezioni è utilissimo e molto bello.
Grazie!
Rispondi
di Runner [user #18481]
commento del 03/12/2019 ore 10:07:57
Un'altra lezione interessante; grazie!
Mi chiedevo cosa dia quel "coso" alla sua destra, di fronte all'amplificatore...

Altra curiosità tecnica sul video: l'immagine è sgranata e diventa nitida solo sul vibrato dell'ultima nota (0:15): succede anche ad altri o è un problema mio?
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 04/12/2019 ore 13:16:13
A me succede uguale ma fino a 0:10. Mi unisco ai complimenti.
Rispondi
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