Multieffetti su testata valvolare? Genialata o sola?!
di Marco_Dr.Feelgood [user #50874] - pubblicato il 28 gennaio 2020 ore 09:19
Buongiorno a tutti gli appassionati di musica e strumenti musicali.
Io son abbastanza acerbo su certi argomenti per cui spero di ricevere supporto da chi è più esperto di me e mi scuso se la questione per molti può esser banale.
Possiedo un testata valvolare +cassa Mesa che suona da dio, ahimé molto meglio del sottoscritto ma si fa quel che si può, cui vorrei aggiungere qualche effetto, in primis delay, riverbero, wha wha, boost.
La mia domanda è la seguente: posso utilizzare una pedaliera multieffetto (senza usare le simulazioni di amplif. né basi ma solo principalmente gli effetti suddetti) visto che così avrei uno strumento pratico (da trasportare e anche con cui suonare in cuffia, attaccarmi al pc per post-processare ecc) in modo da sfruttare comunque la distorsione e il suono originale pulito della testata?
So che esiste il metodo dei 4 cavi ma attaccare la chitarra direttamente al multieffetto temo faccia fare troppi “giri” al suono snaturando il bel tono originale del Mesa. Si può x caso quindi attaccare il multieffetti alla testata semplicemente utilizzando il send/return come fosse un pedalino normale?
So bene che il mfx nasce per far altro e che come alternativa ci sarebbero i pedalini singoli ma ormai si trovano dei mfx usati molto prestanti sui 150-200 € e vorrei appunto poterci suonare in cuffia e collegarci il pc se possibile.
Che ne pensate? Grazie per la pazienza, Marco