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Oggi ricorre il trentesimo anniversario della trag...

di Francescod [user #48583] - pubblicato il 27 agosto 2020 ore 09:53
Oggi ricorre il trentesimo anniversario della tragica scomparsa di Stevie Ray Vaughan, avvenuta il 27 agosto 1990. L'ho appreso ieri sera su un forum americano, a cui ho dato un'occhiata dopo aver finito di suonare... per incredibile coincidenza... proprio un brano di SRV, Pride and Joy.
Trent'anni dopo SRV è ancora un chitarrista osannato da legioni di fan e immagino lo sarà sempre. Come potrebbe essere altrimenti? Riposa in pace, Stevie. Oggi fatti una bella schitarrata con Jimi e gli altri.

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di KJ Midway [user #10754]
commento del 27/08/2020 ore 10:22:41
Non me lo ricordavo nemmeno io, non so se sia una coincidenza ma ieri ho ripreso in mano lo studio di Texas Flood, è un pò di tempo che mi dedicavo ad altro e le mani ultimamente chiedevano di sgranchirsi con un pò di sano Blues.
Grazie Stevie.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 27/08/2020 ore 10:23:30
È nell'Olimpo.

Fonte di ispirazione per milioni di chitarristi e semplici appassionati
Rispondi
di FBASS [user #22255]
commento del 27/08/2020 ore 11:00:52
Fu una tragica coincidenza, il posto sull'elicottero spettava ad Eric Clapton e lui, Stevie Ray Vaughan, gli chiese il piacere di cedergli il turno perchè si sentiva oltremodo stanco, fu così che la notte del 27 agosto 1990, dopo aver partecipato a un grande concerto all'Alpine Valley Music Theater di Alpine Valley Resort, vicino a East Troy nel Wisconsin, con Eric Clapton, Robert Cray, Buddy Guy e il fratello Jimmie, salì su quell'elicottero per tornare al suo albergo di Chicago, ma che si schiantò contro una collina a causa della fitta nebbia e della poca esperienza del pilota. Nell'impatto, oltre allo stesso Vaughan, morirono il pilota Jeff Brown e i membri dello staff di Clapton: Bobby Brooks, Nigel Browne e Colin Smythee. L'episodio è terribilmente simile alla tragedia, avvenuta il 3 febbraio 1959, ricordata come "The Day The Music Died" in cui perirono, oltre al pilota anch'egli poco esperto, Buddy Holly, The Big Bopper e Ritchie Valens che si era giocato il 4° ed ultimo posto a testa e croce con il chitarrista di Buddy, R.I.P., FBASS
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di Francescod [user #48583]
commento del 27/08/2020 ore 11:06:26
Un altro incidente del genere che mise ko una delle mie band preferite in assoluto è stato quello in cui morì, tra gli altri, il cantante dei Lynyrd Skynyrd. Quello che mi impressiona, dato che gli incidenti capitano a tutti, è l'immortalità della musica di questi artisti scomparsi. Non è scontato che album registrati decenni fa vengano ricordati, riascoltati, suonati, onorati ecc. in un mondo in cui, anche se in rete rimane traccia di tutto, tantissime cose anche di valore vengono dimenticate.
Penso che dedicherò parte del mio tempo ad organizzare iniziative di promozione della musica e degli strumenti musicali il giorno in cui incontrerò qualcuno con cui condividere questa idea, senza fini di lucro ovviamente. A me questa musica ha dato tantissimo e vorrei che contasse anche per chi, nelle future generazioni, potrebbe farsene incuriosire.
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di WATERLINE [user #51250]
commento del 27/08/2020 ore 11:09:49
Ho avuto il piacere di assistere ad un suo concerto. Chitarrista di un altro pianeta. La sua versione di Little Wing e' mitica. RIP
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 27/08/2020 ore 15:49:52
Little Wing fatta da SRV è un compendio di riff stratosferico
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 27/08/2020 ore 11:47:22
vai al link
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 27/08/2020 ore 15:48:54
pover'uomo. morire in quel modo assurdo. ho conosciuto un bluesman che lo incontro' alcuni giorni/ore prima dell'incidenza e gli brillavano gli occhi a parlarne perché doveva essere un uomo gentile.
magnifico modo di interpretare il blues ritmico su Stratocaster, graffiante, ossessivo, ipnotico, piuttosto crudo nei riff, SRV si ispirava direttamente al Grande Albert.
Riposa in pace ed aiutaci dall'alto dei cieli a migliorare di anno in anno
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