VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Bassi G&L, 30 anni di storia
Quello che devi fare è arrivare a conoscere lo strumento. E a controllarlo... Perché se lo controlli allora puoi arrivare a fare quello che vuoi. Charlie Parker. Diciamo che ho seguito il consiglio del caro vecchio Charlie, ho fatto di tutto per conoscere il mio strumento, anche se non l'ho mai dimenticato. Continua...
di CSBB [user #24246]
8
G&L Legacy HB-2: campione di versatilità
Apriamo la custodia della G&L Legacy USA fornita da Aramini (distributore italiano G&L) per la recente prova dei Bassman (l'idea - ammettiamo un po' bizantina - era usare una chitarra non-Fender per il massimo della imparzialità) e restiamo basiti. Avevamo chiesto una Legacy, con l'idea di avere una chitarra non Fender, ma con impostazione Stratocaster. Invece, alzato il coperchio, ci troviamo di fronte due humbucker Seymour Duncan che ci guardano con tutta la loro grinta. Molto perplessi, visto che ci aspettavamo altro, esaminiamo lo strumento, per decidere se rimandarlo indietro e chiederne uno a tre pickup. Poi l'abbiamo presa in mano e... Continua...
di alberto biraghi [user #3]
44
Daisy Rock, Danelectro, G&L
A volte un po' schiaciati dai colossi come Fender, Ibanez, PRS, Taylor, eccetera, si trovano al Namm gli stand di aziende che propongono strumenti altrettanto interessanti, anche se meno diffusi. Ecco a voi le gallery di tre aziende minori per superficie espositiva e clamore, ma non certo per creatività e interesse. Daisy Rock (marchio di proprietà Fender dedicato alle chitarriste, ma gustosissimo anche per i maschietti), Danelectro (con le sue magnifiche repliche anni '60 e i pedali belli ed economici) e la classica G&L, azienda ormai storica creata negli anni '80 da Leo Fender e George Fullerton, considerata da molti come la vera eredità dei due maestri per non aver mai accettato di scendere a compromessi con la qualità. Continua...
di alberto biraghi [user #3]
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G&L Rampage Jerry Cantrell Signature
La G&L Guitars è lieta di presentare la Rampage Jerry Cantrell Signature Tribute Series. Costruita per il mitico chitarrista riconosciuto da oltre vent' anni come uno dei personaggi di spicco della scena di quest'ultima generazione, questa chitarra, rimane un punto fermo e costante che accompagna Jerry durante tutte le sue eplorazioni musicali. Continua...
di accordo.it srl [user #3672]
29
Confronto G&L L-2500: Tribute vs. USA
C'era una volta Leo... potrebbe essere l'inizio di una bellissima fiaba, e forse lo è, che ci accompagna inconsapevoli dai lontani anni 50 sino agli odierni tempi in forme musicali tramite i più variopinti mezzi di radiodiffusione, coi quali ci è permesso di ascoltarle su dischi, clip musicali, spot, sigle e avanti così. E'grazie a quel curioso manifatturiero di strumenti, che oggi possiamo imbracciare i nostri G&L, marchio da lui fondato dopo aver ceduto la storica casa di chitarre e bassi Fender, assieme al vecchio socio George Fullerton nel lontano 1979, cominciando da subito a sfornare i primi strumenti già di ottima qualità, sia per le sei che le quattro corde; passando tra i vari Climax, L-1000, SB-1 fino ad arrivare ai giorni nostri, con gli oramai affermati modelli L-2000 e L-2500. Continua...
di Camacho [user #19747]
25
1958 Strat vs. 2004 Fullerton Signature
Piacciono i confronti e allora confronto sia. Stavolta ne proponiamo uno azzardato, ma non troppo, tra una chitarra vecchia (molto vecchia, risale al 1958) e recente, ma strettamente imparentata con la prima. Si tratta di una Fender Stratocaster classe 1958 (non fate caso al "1959" che dico a inizio video) totalmente originale, gentilmente messa a disposizione dal noto collezionista Alberto Venturini e di una G&L George Fullerton Signature del 2004, messa a disposizione dall'accordiano noto come Maieutica. Continua...
di alberto biraghi [user #3]
70
G&L, l'ultima avventura di Leo Fender - 1
La cosa più curiosa nella storia di G&L è che per il primo decennio della sua vita l'azienda, pur ottenendo un grande successo di critica e pubblico, non ha prodotto utile. A mio avviso questo dato la dice lunga sull'approccio al design che Leo Fender ebbe nella terza avventura della sua vita. Appagato economicamente dalla vendita a CBS dell'azienda che portava il suo nome, ma al contempo frustrato dalle difficoltà di relazione con Music Man che non vendeva e pagava, all'ennesimo insoluto mr. Fender ribaltò per la terza volta il tavolo di gioco e nei suoi capannoni di Fender Avenue (quanti di voi hanno una via dedicata a loro?) diede vita a G&L, "George (Fullerton, suo partner di sempre) and Leo". Con G&L Leo non mirava al business, ma a mettere in commercio (parole sue) "i migliori strumenti" che avesse mai costruito". Continua...
di alberto biraghi [user #3]
39
Ennesima dimostrazione d'amore per la G&L
È colpa di Accordo! Ebbene sì! Sin dagli albori di questo sito e di tutto il suo entourage, ho sempre sentito parlare più che bene delle chitarre della G&L. Alla fine ci sono cascato e ieri sera l'ho acquistata! Solitamente i miei acquisti in fatto di chitarre sono guidati dall'istinto e devo dire che spesso ciò che compro in breve tempo finisce in vendita o su qualche asta online... Stavolta non è andata così. Si può parlare di "acquisto oculato", anche troppo! Sono anni che ci giro intorno e, chissà perché, non mi decido mai. Riviste specializzate, siti, passaparola di esperti... ma stavolta ce l'ho fatta. G&L Trubute ASAT Special Semi Hollow, sei mia! Continua...
di Isidoro_Serrati [user #15808]
11
G&L S-500, W le alternative!
NFT scrive: Per parlarvi del mio ultimo acquisto devo partire da un mio precedente articolo di poco più di un anno fa, cioè dalla recensione della mia Heritage. Questo perché era da quando ho cominciato ad apprezzare questa “alternativa alla Gibson”, con le sue finiture, la cura costruttiva e la suonabilità imparagonabile a quella di una Les Paul Standard, che mi chiedevo se esistesse un marchio che è per Fender quello che Heritage è per Gibson. Continua...
di Echoes of Guitars [user #4340]
59
G&L ASAT Classic. Una chitarra per i cinque sensi.
Tyler Durden scrive: Salve a tutti! E’ la mia prima recensione su Accordo, e per quanto possa essere ostico giuro che farò di tutto per non trasformarla in una dichiarazione d’amore per la compagna con cui faccio coppia fissa ormai da qualche mese: una bellissima G&L ASAT Classic two color sunburst! Tutto è cominciato quando, oramai diversi mesi or sono, m’era scoppiata un’inspiegabile voglia di Tele: no, non si trattava di effimera e sfuggevole GAS…a me, stratocasterofago e fenderofilo straconvinto, già possessore di Strato, conturbato dal contour body più che da ogni altra sinuosa forma, per di più accanito mangiatore di spaghetti logo incapace di nutrirmi di altro…dunque da dove questo strano amore per l’ascia che più che un’ascia qualcuno qui su Accordo ha paragonato coloritamente ad un ben rifinito “tagliere”? Continua...
di Tyler Durden [user #10062]
27
G&L Tribute - Asat Special Semi-Hollow.
goldenstrato scrive: Sull'onda dei vari articoli che appaiono qui, relativi alla G&L, mi permetto di scrivere qualcosa su uno strumento che da poco ho acquistato e che non è altro che una ASAT Special Semi-Hollow, che si differenzia dal modello Classic per i pickup e per la presenza della famosissima "buca ad effe", che fa intuire che lo strumento in questione è a cassa piena....ma non troppo, essendo dotata di due camere di risonanza esattamente come la Telecaster Thinline, per intenderci. Continua...
di goldenstrato [user #9577]
27
Amicizia sulle corde
Gianni Cameroni scrive: Si è svolta a Milano SHG 28, un’inedita edizione estiva interamente dedicata a Roberto Pistolesi, il grande liutaio e poeta della chitarra scomparso a fine maggio. A parte l’aspetto di confronto e scambio, quello che colpisce è lo spirito di amicizia che unisce gli Accordiani, uno spirito che coinvolge anche l’appassionato fuori dal giro e il visitatore distratto. Il segno evidente di questo “modo” di fare una manifestazione lo si percepisce già durante la fase del montaggio: chi arriva si riconosce, si saluta e commenta ricordando episodi anche semplici, ma nel segno di una conoscenza non superficiale. “Ancora quella custodia? Ma non ti vergogni?” “Ciao! Ti davano per disperso in autostrada!....” “Ehi, lascia che ti dia una mano con quelle casse...!” E la giornata ha inizio in questo modo. Continua...
di redazione [user #116]
9
G&L Asat Special, una tele sotto falso nome
art scrive: Per noi chitarristi, quando si entra nel giro „compra, vendi, baratta“ a volte si perde di vista lo scopo piú importante di tutto ció: la ricerca del suono. Ho cominciato ad avere la passione per la musica sin da ragazzetto, e poco dopo la passione per il culto dello strumento e tutto ció ad esso legato: voglia di provare e comprare 1000 pedalini, provare diverse chitarre, pickups, amplificatori… Continua...
di art [user #1887]
40
G&L Asat Classic Leo Fender Signature
RicoBlues scrive: Eccomi quà per un'altro articolo dopo quello della mia nuova Epiphone Emperor Joe Pass. Il lavoro è scarso ed il tempo non manca in queste torride giornate di prima estate. Volevo raccontarvi di questa chitarra, se vogliamo nulla di incredibile, ma di G&L si parla poco. Particolare è la storia che l'ha portata nelle mie mani. Ben cinque anni or sono un caro amico fraterno, cantante in un gruppo pseudo-punk, mi porta la chitarra appena acquistata da un'altro caro amico comune, appassionato di country. Già quì tra il mio amore per il Blues, più i gusti musicali dei miei amici siamo già in delirio e questa povera chitarra in mezzo. Continua...
di RicoBlues [user #148]
17
G&L Tribute
enrico salvi scrive "CIAO A TUTTI, è una cifra che voglio scrivere e finalmente ne trovo il tempo, ho appena ricevuto in negozio delle splendide chitarre G&L Asat coreane e credetemi la parola splendide non è esagerata. G&L è un marchio che da noi ha pochi ma buoni estimatori, di quelli che si lasciano poco influenzare solo dal marchio sulla paletta e che pensano invece al sodo, bravi! Si infatti se si guarda bene nel ricco catalogo G&L, si possono trovare chitarre per palati finissimi, ricche di legni pregiati e finiture da custom shop, nel nostro caso ho ordinato oltre alle sorelle maggiori americane, grazie ad una prova in anteprima concessami dal distributore italiano Aramini, i nuovissimi modelli Tribute By G&L, chitarre coreane appunto, ma dal cuore americano eccome. Belle solide, con colori trasparenti e p.ups originali americani, gli stessi di serie sulle G&L..." Continua...
di redazione [user #116]
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