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locke
utente #10208 - registrato il 02/05/2006
Quello che me sforzo de ditte da 'n sacco d'anni è sempre la stessa cosa: il rapporto co la "chitara" è come 'n rapporto sessuale come n'amplesso. Nun è il polso che dà la spinta a la "corda": è il ventre! M'hai capito a' moro? Comparsa- - Ma quante volte "Satriani" ha fatto caccià via "er roadie" perchè era mejio de lui? Locke- Ma ppoi scusa se avessi "sonato male": I "rocckettari" del bronx ....nu l'avrei fatto; La vendetta der Cobbra "contro i Withesnake" ...nu l'avrei fatto; ma soprattutto non avrei fatto "La chitara" der caimano, perchè tutti ce lo sanno quello che m'è successo in "quel palco" in Rhodesia, tutti! Pure li sassi! Comparsa- - Ma facce capì che t'è successo in "quel palco" i' Rhodesia, che noi nun sapemo manco 'ndo stà? Dicce, dicce? Locke - Un "muro di Mashall" alto 40 metri. Sotto "na folla" marone piena zeppa de "metallari, drogati e punk abbestia". L'organizzatore chiama er "chitarrista americano". Ariva "Satriani": Oddio me sento male! ... e se ne va! Ariva 'a controfigura "Petrucci": Oddio me gira 'a testa! ... e sse ne va! Vedo l'"organizzatore" che SBIANCA! Aiutateme quarcuno ce se deve bbuttare. 'o guardo e glie dico: 'Namo và "attacca l'intro"! (...) Comparsa - Vabbe' mappoi com'è ita a ffinì 'sta storia? Locke - Com'è ita a ffinì? Signori, è ita affinì che m'hanno dovuto fa' DO-DI-CI sieri, perchè 'n ze sapeva che "sostanze se pjavano quelli", roba che già al secondo siero sei stecchito! DOMANDA? Come ve la spiegate 'sta resitenza ai sieri? Comparsa - Che cazzo ne so? Locke- T' o dico io! E' che c'ho "na chitara" coi controcojoni!! Ma mmagari me chiamasse "Van Halen" 'o sdereno 'n du' ore! Che ore so'? 'e dieci e trenta? A mezzoggiorno e mezza l'ho sventrato! Ecco l'originale: http://www.youtube.com/watch?v=IRMVxgNeO1o
Genere: Blues, Classica, Country, Folk, Heavy metal, Pop, Rock.
Sono interessato a: Chitarra elettrica, Voce.
Sito Internet: http://www.youtube.com/profile?user=LOCKE8U
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Attività

richard Lundmark
di locke | 28 settembre 2007 ore 11:44
'Sto ragazzo è fenomenale e la sua chitarra è mostruosamente bella.Cercasi disco disperatamente.Ciao. -
Come fa un combo ad essere Testata?
di locke | 26 settembre 2007 ore 12:29
Basta testarlo! Finalmente sono riuscito ad attaccarmi al nuovo ampli usato Peavey Valveking 112 per una mezz'oretta.Attacco 1: nelle varie movimentazioni si erano accesi i pulsanti volume e boost e, complice il potenziometro volume della chitarra, la Frank&Steimb, che mi rumoreggia a 0 (mi riprometto di rifare le saldature da sei mesi) tolgo lo stand-by e parte una botta clamorosa. Suono per 2 minuti e sento che sul canale distorto c'è come un retrosuono di sferraglaimento. Mannaggia, l'ho già tritato.Sfiduciato e soprattutto incazzato con me stesso me ne torno a lavorare pensando di riprovarlo dopo pochi minuti.Passano delle ore, 5 circa, ovviamente nel frattempo l'avevo lasciato in stand-by. Vabbeh il solito esagerato.Comunque lo provo con la Strato ora. Attacco 2:Wow!! Premetto che era da un po' che non mi valvolizzavo per bene, eccezion fatta per il Davolino che però è un relitto. Innanzitutto lo sferragliamento è scomparso. Forse ho rischiato di sfondare il cono che si era solo un po' risentito ed ora è tornato a posto, almeno spero. Che piacere. Compressione mondiale, definizione eccellente (anche se rispetto agli ampli di classe superiore un po' inferiore), risposta dinamica al tocco buona, molto buona. Certo 50w in appartamento sono tantini, anche a volume 1. Il distorto è molto bello anche se a questi volumi è più un overdrive, il clean un po' anonimo. Ingressi send e return sul pannello frontale: buona idea! Dubbio al di là del suono: solo due valvole finali 6L6GC e tre 12AX7 per il pre. Solitamente i 50w hanno 4valvole finali, no?Anche con la Frank&Steimb suona bene ma, forse per i volumi ancora una volta, rende meglio con il suono single coil. Col pedalino delay si integra bene e anche col TS7 che provo sia col canale pulito che con il distorto sia come overdrive che come distortion, che graffia un po' troppo nel canale distorto dell'ampli.Insomma in generale sono soddisfatto.Sono riuscito a risalire tramite le mie investigazioni al precedente proprietario. So a quanto l'ha comprato da nuovo (445¤), dove e quando (9mesi fa). So a quanto l'ha venduto (300¤). Quindi so di aver pagato un prezzo più che onesto (330). Sono in dubbio se contattarlo per chiedergli perchè l'ha venduto, ma, trattandosi di un professionista, posso intuire da solo la risposta, sperando che non sia che dopo il 5 di volume il suono diventa schifoso. In questo caso ne pagheranno le conseguenze gli avventori del primo locale in cui suonerò.Ho trovato anche una recensione seria, per chi fosse interessato, che io stesso no ho trovato ancora il tempo di leggermi.Saluti. -
Saluti e baci
di locke | 24 settembre 2007 ore 17:55
Ci sono, seppur nell'ombra...Come annunciato non ho neanche il tempo di respirare, figuriamoci partecipare attivamente ai diari e articoli di Accordo.Penso di essere l'unico esempio mondiale di chitarrista che compra un ampli nuovo e non ha neanche trovato il tempo di attaccarlo 10 minuti.Ogni tanto ritaglio 10 minuti per leggere i diari comunque. Saluti a tutti.
La Gas è morta! Viva la Gas!
di locke | 13 settembre 2007 ore 11:43
Ieri su questo diario scrivevo: Ho adocchiato, ma non provato, un Combo Peavey Valveking 112, 50 w a 330 euri. Ora o mai più. Domani saprete. …ORA!.Lui è dei nostri, ma non ancora tra di noi. L’ho comprato ma lo ritirerò mercoledì prossimo perché devo portargli (o meno) in permuta l’ H&K Ats 60. Dovrei prenderci sui 100 euri, o no?La Gas è defunta perché ‘sto ampli ha tutto quello che mi serviva, pure il boost. Dopo due ore di code (che è successo stamattina, onda verde ce lo dirà domani, forse) ho usufruito di mezz’ora di prova in negozio a volumi medio-timidi. Ho però cercato di provare tutto, accordi, arpeggi, risposta dinamica al tocco, cleanizzazione del suono distorto col volume della chitarra, suono single, humb, ecc… Forse è un po’ tendente, anzi molto tendente al brillante (ma avrebbe anche un ulteriore bright che ho attaccato per 20 sec soli). Questo lo si può in parte notare anche dalla prova video del modello 212 su sito Peavey. In generale però i suoni che ho tirato fuori erano un po’ più belli, ero però col variatore (?) girato tutto sul class A (low power), magare in AB (full power) si schiarisce ancora di più. Certo il mio suono era aiutato… da lei il mio sogno erotic-chitarristico degli ultimi 15 anni (non era proprio di questo colore, ma color vinaccia, io la preferirei verde). La chitarra definitiva, sempre che esista: suono single senza fruscii meglio di qualsiasi texas special o similari, suono supersingle (p90), suono humbucker tipo JB. P.S. 3000 euri. P.P.S. Sotto col dire che sono scemo e avrei dovuto comprare un ampli sulla base di una prova con una chitarra più simile alle mie.Insomma ora sono pronto a ritornare sulla piazza e suonare in giro.Cazzi vostri! -
'catroia
di locke | 12 settembre 2007 ore 15:42
Il mio capo ha convocato una riunione direzionale per Venerdì 21 mattina. Addio Greg Koch. Glen forse lunedì: più 'forse no' che 'forse sì'.La mia partecipazione al Real Music Game è 'na ciofeca e la mia autostima se n'è andata: magari lei ci viene da sola alla fiera.Sabato e Domenica c'era la fiera chitarraia a Fiorano (Mo) ma io sono andato con la famiglia a quella di Isola Dovarese (Cr), che è stata pure bella e con bravi musicisti medievalisti.La mia vita sta andando a rotoli ...e rimbalza pure, ma non posso sfruttarne il tonfo come base ritmica perchè non ho mai la chitarra in mano. Giuro che l'ho presa per l'articolo Chitarrista Naif, una sera ad agosto per un'ora e mezza, poi solo tre quarti d'ora per il Real Music Game, fine. Ora una buona notizia, almeno per chi non sopporta i miei video di YouTube: la macchina fotografica si è spenta: l'ho accesa si è spenta e non dà più segni di vita. Siete salvi per un po', il mio compleanno è a novembre!Ho adocchiato, ma non provato, un Combo Peavey Valveking 112, 50 w a 330 euri. Ora o mai più. Domani saprete. Poi scomparirò per un po' causa lavoro nero (non in nero, che avete capito?). Chissà che carpisca un po' lo spirito dei campi di cotone e che ne esca un nuovo bluesman.A tardi. -
Thomas Blug e Brett Garsed
di locke | 07 settembre 2007 ore 10:27
Scovati quattro nuovi video di Thomas Blug. E’ una demo dello Hugues & Kettner Switchblade. Una song completa e la prova dell’ampli comprensiva della prova di molti preset. Imperdibile.Simpatico il file flash con l’ampli che cambia suono schiacciando col mouse la pedaliera (8 suoni). Da salvarsi tutto col solito sistema dei file temporanei.Inoltre sulla pagina shop del suo sito web è possibile ascoltare in streaming i suoi dischi per intero!! Non piccoli sample!! Vista la difficile reperibilità degli stessi non è male.Buon Ascolto.Ri-scoperta la pagina di Brett Garsed su Myspace. C’è una nuova versione live di ‘A musical oasis…’, purtroppo meno bella dell’originale, però è sempre lui. Poi una nuova demo e una vecchia (slide demo) e una comparsata sul disco di una cantante country.Inoltre Brett ha fatto una serie di concerti in America in trio chiamato Dirty Martini Sullo spazio video My Space di Tone Merchants ci sono altri video interessanti. Certo hanno tolto i video ad alta risoluzione di Guthrie Govan, però cercano di farsi perdonare. Il ragazzino nero Jmr ha preso il posto di Guthrie come dimostratore Cornford ma è moolto acerbo e anche emozionato, nessun paragone proponibile: "Guthrie turna 'sta casa aschietta attè". Alla luce di tutto ciò Brett è sempre Brett, ma Blug sta salendo sempre di più nelle mie classifiche.Ho messo i link di Blug in un commento nel mio articolo 'O Scaricatore, ma non so se li leggerà mai qualcuno.Ciao a tutti. -
Meeting al Meet
di locke | 06 settembre 2007 ore 11:24
Leggendo il diario di Mozz ho pensato di fare...Lista dei desideri irrealizzabili:-Gibson Les Paul Custom, o similia Heritage, Burny, ecc...-Una PRS qualsiasi-Valvolone Bello Mesa Boogie (tanto è un desiderio)-Rack pre+finale, mi sa pure lui. Lista dei desideri realizzabili:- Radial Tone Bone Classic/hot British-Fare qualcosa di meglio per il prossimo Real Music Game. Il primo l'ho postato ieri, poi mi sono sentito le altre versioni e volevo sotterrarmi dalla vergogna.-Conoscere altri accordiani di persona.Visto che Glen è al Meet di Milano (rho Pero) dal 21 al 24 pensavo di farci un giretto.Sabato e Domenica (22 e 23) non posso.Pensavo Venerdì o Lunedì.Visto che Greg Koch non posso proprio perdermelo pensavo di andare Venerdì 21 dalle 10 c.a alle 15.Programma Venerdì 21:10:00 - stand Casale Bauer Clinics by Nobile, Cadorna, Zocco, Sutera, Lesi Pietro Nobile (Chitarrista Finger Picking - Endorser Guild), Marco Cadorna (Digitech-Jackson-Crate), Salvatore zocco (Product Manager Demo Vocalist), Massimo Sutera (live Digitech Product Specialist SWR), Francesco Lesi (Product Specialist Gretsch - Tacoma) A cura di: M. CASALE BAHUER Ora d'inizio: 11:00 - stand Casale Bauer Clinics by Bissonette, Hamilton, Koch, Magagni Greg Bissonette (Batterista), Reggie Hamilton (Bassista), Greg Koch (Chitarrista - Dimostratore ufficiale Fender), Max Magagni (Guru Fender Italiano Product Specialist) A cura di: M. CASALE BAHUER Ora d'inizio: 14:00 - stand Eko Group Clinics by Luca Colombo (Vox) e Emanuele Perilli (Vox) A cura di: EKO GROUP Ora d'inizio: 16:00 - stand Eko Group Clinics by Pietro Di Stefano (Framus) A cura di: EKO GROUP Ora d'inizio: 17:00 - stand Eko Group Clinics by Nicola Fassi (Koch) A cura di: EKO GROUP Chi si accorda, hops...accoda? Se vedemo! -
AAA Finale cercasi
di locke | 04 settembre 2007 ore 10:59
Non è la richiesta di Moratti riferita alla prossima Champions League bensì la continuazione del discorso di ieri.Gas Dg60 già venduto, come previsto. Chi la dura la vince! Ieri non ho specificato bene. Vorrei in ordine: 1 finale valvolare usato, 1 cassa usata, il pre valvolare può aspettare. Valuto anche regali, omaggi, parziali emonumenti per prestazioni sessuali (no uomini o animali).Però non sono molto ferrato in materia e non ho ancora fatto una ricerca di mercato per poter valutare i prezzi. Per la cassa, basta comprare un cono di idonei ohm e montare un filo e metterlo dentro un comodino usato(basta ridere adesso, spiegatemi)? Chi può aiutarmi è il benvenuto.Altro Incredibile come in un negozio in via di dismissione all'Isola d'Elba abbia trovato un disco shred di difficile reperibilità: Gary Hoey - Money (1999). Bellino eccetto per la cover title track troppo whawhata. Prezzo 7 euri!!Ciao.
Sono tornato
di locke | 03 settembre 2007 ore 12:40
Mi sembra di essere mancato per un anno invece che per un mese. Molti articoli interessante da leggere e commentare e poco tempo per farlo. Poi vorrei rileggermi tutte le pagine di diari che avete scritto. In questo mese ho rimuginato, spiego velocemente:1: se c'è ancora (improbabile) domani mi compro il dg60. 2: mi cercherò senza fretta pre e finale valvolare (usati) e poi una cassa con un cono (per ora uno solo) da 12', o cerco di costruirmela da solo.Ciao a tutti.
Odi et amo
di locke | 03 agosto 2007 ore 11:34
La presente pagina di diario sostituisce la precedentemente preannunciata Odio 2.Il secondo ‘odio’ è sèmpre il più difficilèè nella carriera di un ‘diarista’.Dopo aver dato come consiglio al Coccia di segnalarmi anche le cose che ama, per meglio comprendere perché odiasse le altre, mi sono reso conto che io stesso non lo facevo.Rispolvero quindi il titolo catulliano (‘non sopporto et amo’ suonava male) e parto con le mie contestabilissime opinioni:Non sopporto Francesco Fareri. Cosa penserebbero di lui quelli che già ad Alvin Lee contestavano di suonare troppe note senza senso? O quelli che hanno aperto con Malmsteen, Satriani e Vai la diatriba su tecnica vs feeling? Rispetto a questo Fareri i tre shred monsters sembra che facciano lentoni strappabudella. Inoltre, e soprattutto, ‘sto Gaetano ha grossi problemi di intonazione e di timing. Potrei ignorarlo, ma non sopporto neanche che da alcuni (oggi anche da me) venga preso in considerazione: ospitate (Vitalij Kuprij!!), cover, inviti per concerti a Londra. Per di più ‘sto Gaetano insegna e fa dvd didattici: orrore!Amo invece Brett Garsed quando suona lento (anche quando suona lento). Avete mai sentito Drowning? Capolavoro assoluto minimalista: sembra semplice ma se provi a suonarla non ce la fai. La prima nota è lunga un minuto! Purtroppo, per chi non ha il disco, non si trova su internet, ho trovato solo questo è un altro lentone: Brothers. Nel primo video didattico Brett cominciava dicendo: “E’ molto più facile suonare velocemente piuttosto che lentamente”.Non sopporto come già detto in altre occasioni non riuscire mai a fare commenti seri, spesso vorrei scrivere in risposta ai vostri diari ma ho paura di dire banalità o cose inutili. Al contrario amo sparare cretinate e mi trovo a mio agio a scrivervele senza limiti né pudore.Non sopporto o sopporto malvolentieri coloro che scrivono con troppe parolacce e sostengono le loro tesi con maleducazione. Sono invece affascinato da coloro che attraverso la scrittura (ma capita anche parlando con alcuni) trasmettono un senso di pacatezza e tranquillità, come Angelo (Njuletto), Paolino (Moonlite) o Biraghi. Paolino poi, sa arricchire i racconti di particolari e sensazioni veramente toccanti, a volte mi ricorda il film Smoke dove Harvey Keitel raccontava cose quotidiane, quasi banali, condendole così tanto da farle diventare interessanti.Odio, senza mezzi termini, il motto urlato “Italia1” e soprattutto il sentirlo in giro nelle situazioni più varie e inutili.Come ricordatomi da Alfio odio il linguaggio da sms o chattese: i perché scritti con la x, il ch scritto con la k, gli smiley et similia. Sono italiano, non sono analfabeta e se lo fossi e volessi scrivere in pubblico (es. qui) cercherei di imparare a scrivere. Diciamolo una volta per tutte (magari) e per tutti: Qui e qua, l’accento non ci va! Io so, neanche. Lui fa, neanche. Si sa, neanche. Io do, neanche. Lui dà, ci vuole. Pensare per se stesso, non ci va. Pensare per sé, ci va. Sono solo otto casi, riusciamo a ricordarceli? Comunque, per chi ha dei dubbi, esiste un maestro gratuito di ortografia per tutti, si chiama Word. Per virgole, doppi punti e punto e virgola è un po’ più difficile, ma fattibile.Amo però l’espressione “a me mi”, bellissima: ‘a me’ ha meno significato, rende male. Odio spegnere. Amo spengere.Non sopporto il fuzz (a meno che a suonarlo non sia un mezzosangue indiano-nero di Seattle) che, si sa, o si ama o si odia. Amo il crunch.Non sopporto Ozzy Osbourne e BlackSabbath, il programma the Osbourne è il miglior spot contro la droga mai realizzato. Amo Led Zep e Deep Purple.Non sopporto Capitan Fede Poggipollini, anche se con i Rocking Chair/Ligabue fa e ha fatto cose egregie. Amo Mel Previte, l’altro chitarrista dei Rocking Chair.Non sopporto Moggi e quello che rappresenta e meno di Moggi sopporto il nuovo presidente della Juve: è scemo o che? Amo l’Inter, mi piace il Milan (incredibile), Gattuso è il mio calciatore preferito, ma non sopporto i Milanisti Berlusconiani (la maggior parte); gli altri non tifano più Milan.Non sopporto Ibrahimovic e quello che rappresenta (cosa? Boh). Amo Materazzi e quello che rappresenta.Odio il mottetto: “Siamo campioni del mondo” sulle note di ” Seven Nation Army”. Amo essere campione del mondo ma trovo qualcosa di più intenso nella disfatta rispetto al trionfo: ricordate l’Inter quando perdeva o la coppia Bragaglio/Fusarpoli alle olimpiadi invernali? O, ancora, l’arbitro Moreno? Io non dimenticherò mai la frase: ” “Sono immagini che non avremmo mai voluto commentare: la festa dei nostri avversari, lo sconforto dei nostri giocatori”,Pizzul: Italia-Argentina, 1990.Non sopporto quella abitudine dei Tg Rai, che sembra quasi un vincolo contrattuale, di preparare una volta al giorno un servizio da Londra o Parigi senza che ci siano notizie. Ricordo che Frajese ne faceva uno al giorno da Parigi: memorabile quello sulla Baguette, che non arriva mai intera a casa. E che dire di quelli di Mimum da Londra sui negozi in cui va ancora oggi a comprarsi camice e cravatte? Recentemente sempre da Londra: il possibile divieto di utilizzo di scale per cambiare le lampadine. Ieri, 2 agosto: un passante sfiora il sedere della telecronista e potrebbe ricevere una multa di 120 ¤. Potrei andare avanti per dieci pagine. Amo i Radio Giornali e soprattutto la trasmissione Primapagina di Radio Tre con la lettura critica dei quotidiani.Odio i Suv e i Suvisti. Amo la Renault 4.Amo, senza bisogno di odiare altri, John Patrick MacEnroe. “Se fossi un po’ più omosessuale di quel che sono mi piacerebbe farmi accarezzare da questi tocchi di Mac Enroe” Gianni Clerici, 1988 c.a.. Il giorno dopo a causa di questa frase ci fu un caso nazionale.Non sopporto il Sassofono. Amo …l’ukulele, Scherzo, amo quello strumento simile all’ukulele con due corde in più e più grande, può essere anche elettrico… Anche il violino non è male.Amo sopra ogni altra cosa mia moglie, i miei figli e la mia famiglia. Odio sopra ogni altra cosa coloro che dalla mia famiglia se ne sono andati, ma sono ancora vivi.Per ora direi che basta e avanza. Odi et amo 2 o Odio 3 non so se ci sarà la necessità di scriverli o l’interesse di leggerli.Amo Accordo e stare seduto al primo banco della classe dei ripetenti. ….e smettetela di sputazzare da là dietro palline con la penna bic!
3 buoni motivi cercasi.
di locke | 02 agosto 2007 ore 10:56
Sull'onda della Gas del diario precedente, stamattina sono andato in un negozietto a visonare l'usato. Chettevedo? Un Laney Lc15 a 210 euri.Mi dico: " Dai che divento serio, mi compro un bel valvolino invece del modellino Yamaha DG".Evidentemente non mi era ben chiara la differenza tra il Vc 15, già recensito su questo diario, e l'LC15. Il Vc era bello, gran distorto, buon crunch, pulito con poca riserva. L'Lc15, essendo monocanale, ha uno schifo di distorto, un crunch bruttino e pulito con meno riserva. Postmetto quello che avrei dovuto premettere: le (mie) prove sono condizionate da 1000 fattori diversi dal suono e dal prodotto stesso, la loro attendibilità è quindi dubbia. Però la differenza tra le due prove è impressionante. Per avere un monocanale valvolare bello ho già il Davolino, che ogni volta che lo attacco mi sembra più bello.Prova effettuata con Epiphone Les Paul Dc P90 (usata 450¤), bellissima esteticamente, 'na ciofeca di chitarra (sarà stata colpa dell'ampli?) subito cambiata con Jackson Soloist III (usata 650¤), neck thru, bellissima esteticamente, mal settata, ottimo ponte simil floyd, suono: mediamente buono (o mediamete cattivo).Quindi comparativamente il DG60 costa meno è più ingombrante e potrebbe tornarmi utile per eventuali seratine. Lo potrei rivendere con facilità, anche se sono contrario alla rivendita.chiedo quindi a chi vorrà essere così gentile di darmi tre buoni motivi (anche uno solo) per comprarlo o per non comprarlo, fate voi, insomma solo tre buoni motivi.Ecco i miei: 1- Sono un coglione, vogliamo dimostrarlo o no? Compro! 2- Suono solo in casa, ho già 5 o 6 str...zte. Non compro! 3- Ma chissenefrega! ComproCiao. -
Antropologia spiccia
di locke | 01 agosto 2007 ore 11:23
Mi cimenterò oggi in un trattato di psicologia e antropologia. Ho notato che la Gas ha spesso forti affinità con il comportamento antropologico sessuale. In particolare vorrei trattare oggi del concetto di ‘disponibilità’. Un collega qualche mese fa mi ha raccontato che rimaneva turbato dalla presenza di alcune prostitute sulla strada che faceva la sera per tornare a casa. Lungi da lui l’intenzione di arrivare a casa un po’ più tardi una sera fermandosi, mi diceva che però qualcosa lo attraeva. “Non è come quando vedo una ragazza, magari anche più bella, che cammina per la strada: queste mi intrigano” (è il loro lavoro infondo, sono professioniste o no). Io, forte dei miei studi di psicologia e antropologia (reali ma approssimativi), gli ho risposto: “E’ normale, la prostituta dimostra la sua disponibilità e tu sai che, volendo, avresti la possibilità di andarci, questo ha come feedback (termine psicologico non acustico) che il tuo corpo e cervello rilevano una disponibilità e un’occasione”. La stessa cosa capita con la Gas. Chi di voi ha una Gas irrefrenabile per una PRS Santana II o III? Penso solo pochi miliardari. Gli altri, me compreso, pur ammirandola e sognandola non la fanno oggetto della propria Gas perché è al di fuori della portata; in una parola manca la ‘disponibilità’. Al contrario una chitarra di valore medio in offerta scatena la Gas di molti. Sul mio articolo sulla loop station ho già raccontato di come la Gas sia cresciuta dopo aver visto e risposto ad un annuncio della loop station scontata.In questi giorni (ed è questo il motivo che mi ha spinto a scrivere questa pagina) mi è capitato di vedere e provare un ampli a modelli fisici Yamaha DG60, usato ma ben tenuto. Ovviamente mi servirebbe poco, ma suona abbastanza bene e… costa 150 ¤. Ecco il punto: se costasse 250 o 300 non ci penserei neanche, invece, a questo prezzo, mi richiama continuamente e mi scopro a cercare motivazioni o giustificazioni per prenderlo. Avevo deciso di temporeggiare sperando che qualcun altro se lo comprasse ma, dopo una settimana, è ancora lì. Forse alla fine non lo comprerò, in questo caso per qualche mese mi ritroverò a rimuginare sulla ipotetica occasione perduta.P.S. Ovviamente sono ancora lontano dalla saggezza di alcuni di voi che hanno già capito che, piuttosto che mille cretinate, è meglio spendere i soldi per poche cose serie.Dimenticavo: il DG60 l'ho provato con una American Deluxe Stratocaster HSS, meno male che alla Fender non sanno più fare il loro lavoro, questa è veramente una buona chitarra. I pick up single Samarian sono molto buoni, l'humb senza infamia e senza lode; regolazione ok, intonazione ok, unico neo lo switch S-1 a pulsante sul volume molto deboluccio e si incastra. Anzi non unico neo, costo: 1374 ¤, non rischia di innescarmi la Gas.Ciao. -
Chi sono? Chi siamo? Chissenefrega?
di locke | 30 luglio 2007 ore 13:02
Andiamo con ordine.In genere ho poco tempo per scrivere nel diario.Ho poco tempo anche per suonare, dai video per l'articolo praticamente non ho più suonato.Trovo però il tempo per leggere un po' su Accordo, non tutto purtroppo, e di rispondere a chi commenta le mie pagine.Quindi: Primo, ringrazio tutti quelli che mi leggono e mi rispondono e anche quelli che leggono e basta visto che, mi scuso con tutti, io vi leggo sempre ma raramente ho il tempo di pensare a qualcosa di buono da scrivervi.Secondo, mi sono reso conto che a volte do per scontato che mi si conosca perchè qua e là su Accordo e soprattutto sul mio diario ho spiegato qualcosa di me. Non è realistico pensare che quando uno legge un mio commento vada a leggersi la mia pagina utente (io a volte lo faccio) e magari il mio diario per capire chi sono. Il problema è che per capire chi sono dovrebbe leggere le mie prime pagine di diario o andare a vedermi su YouTube dove, anche lì se non ha un'ora guarderebbe solo gli ultimi video.Terzo, ho messo una biografia nella mia pagina utente presa da una pagina di diario.Quarto, ho iniziato a leggere le prime pagine di diario degli utenti miei amici, e in effetti mi si chiariscono un po' le idee. Non spaventatevi quindi se vedete apparire commenti a diari di qualche anno fa.P.S. Le risposte ai commenti vengono notificate in posta elettronica, esiste un modo per aver notifiche di risposte a propri diari o articoli? Se uno oggi mi mette un commento al mio primo articolo io non lo so finchè non vado a riaprirlo.Ciao. -
Odio 1
di locke | 26 luglio 2007 ore 16:02
Come diceva Freak Antoni: Io sono contro. In fondo il mio profilo su YouTube è o non è Locke8u?Odio quindi molte cose; ci sono alcune cose che sembrano piacere a tutti gli altri e, non capendone il motivo, io le odio ancora di più.Odio, in verità non è che odi, diciamo che 'non sopporto':La commedia all’italiana anni ’70: Banfi, Fenech, Vitali, ecc… Il fatto che negli ultimi anni sia stata sdoganata come trash o cult.Totò!I film di Totò!Chi dice:“Totò è stato il più grande comico italiano!” Qualcuno ha mai definito i confini tra demenziale e demente?Le canzoni di Battisti e Mogol, soprattutto i testi di Mogol!!! Odio chi mi scrive che contestare i testi di Mogol è un’eresia (e infatti non gli rispondo).La voce di De Andrè: le canzoni, alcune, non erano male.I Guns & Roses e derivati.Ancora di più odio quelli che dicono che i Guns & Roses sono il gruppo migliore della storia del rock.Quelli che dicono che o suoni poche note con l’anima o tante ‘da circo’: ma tante con l’anima, poi poche , poi un po’ di shred, poi rallentare e variare il tocco… non è possibile? Eppure tutti i grandi shredder (tranne ‘a volte’ Malmsteen) hanno un’anima coi controcojoni (Vai, Garsed, Howe, Kotzen, Gilbert, ecc…)!Quelli che “prima ascoltavo rock, ora ho capito che la vera musica è il Jazz e ascolto solo Ciarli Parcher (o chi per esso)chi dice che il vero italiano si parla a Siena (perché proprio Siena?) chi dice che il vero italiano si parla a Roma. chi dice che il vero italiano si parla a Milano.chi dice: “al Sud, si sa, è così!” chi dice: “Noi al nord, invece…”Guitar hero, il videogiocochi come prima chitarra e ampli si compra Les Paul Custom e Fender Twin (e lo invidio)chi dice: “Per abbronzarti devi prenderti una bella scottata a inizio stagione" Mai sentito parlare di fototipo 1, idiota?chi dice: “e pprendi un po' di sole, me pari un vampiro!" Mai sentito parlare di fototipo 1, idiota?chi dice: “ Ho dei figli eccezionali, diversi da quelli degli altri” Ne esistono di uguali? I miei, comunque, sono diversi.me stesso, spesso.in generale quelli che pensano di essere il centro del mondo e non sanno che sono solo il centro del loro mondo, e magari manco quelloquelli che "ma come c...zo guidi hai visto la precedenza!" e all'incrocio successivo: "Guarda se ce n'è uno che i ferma a farmi passare. Ma cosa ti costa farmi passare! Io passo!"quelli che "l'ho lasciata in doppia fila solo un minuto" Non sai quanto è lungo un intero minuto di giramento di cojones.Meglio a te che a me!Lei non sa chi sono io!"A Milano il traffico non è più sopportabile" - Prendiamo la metro? "No è caldo / freddo / puzza / ci sono gli extracomunitari"( o tutte e quattro le caratteristiche miscelate e correlate).Per ora mi fermo qui, ma penso che ci saranno altre pagine per odiare e farsi odiare.Ciao a tutti, “Vi odio …Bastardi!” Assomigliava a Gioele Dix, ma come si chiamava?P.S. Ogni riferimento a commenti, pagine di diario recenti o meno e/o utenti di Accordo è puramente ...voluto. Chiunque si senta, a ragion veduta, non sopportato da me per queste cose si consoli, lo amerò per altre.
La linea
di locke | 20 luglio 2007 ore 12:33
Tara tiri titi! Tara tiri titi!Un mito dell'infanzia che crescendo è andato aumentando invece che scemare.Una serie di intuizioni/invenzioni geniali, da quella originaria della linea, al nasone, al linguaggio in cui non ci sono più le parole ma solo il tono, al colore dello sfondo che cambia al cambiare dell'umore del personaggio (nell'originale in bianco e nero purtroppo non c'era colore). Osvaldo Cavandoli: un genio!Saluti. -
I pirati della Malesia
di locke | 19 luglio 2007 ore 14:32
...e pensare che c'è gente che fa tanta fatica a suonare 'una' chitarra:Tre-mannaich era il secondo di Sandokan no?Qualcuno tra voi ama i plettri grandi?Per la serie "scopriamo le carte":(rullo di tamburi)La nascita dello pseudonimo poi storpiato con la KAdesso ve lo posso dire il titolo del mio primo cd sarà:"Pronounced Loke not Lochhkkh!"... and this free bird cannot chain.Saluti. -
Moderazione e moderazioni
di locke | 18 luglio 2007 ore 10:37
L'ultimo articolo in home page mostra 26 commenti tutti uguali (contati da Paolino Moonlite). A questo punto penso che modererò gli ultimi 4 con detto e ridetto (prima li rileggo bene). Che senso ha fare un 26esimo commento con "è vero anche secondo me"? Sulle regole del sito non c'è ben evidenziato di leggersi tutti i commenti precedenti per essere sicuri di non ripetere le stesse cose? Personalmente attendo un'occasione migliore per spendere il mio 500esimo commento.Altro tipo di moderazione: quella del linguaggio e toni delle discussioni. Sul mio articolo "chitarrista naif" si è accesa una discussione tra Henryx e digibigi molto particolare. Dal basso della mia ingenuità chitarristica darei ragione a Henryx sul contenuto (insomma suonare outside esiste da sempre non è un falso problema o una teoria inesistente e scomodare Schoenberg è un po' esagerato) ma a digibigi per il modo corretto in cui a continuato la discussione senza mai scadere o rispondere per le rime a commenti poco educati di Henryx, anzi stemperando i toni. Per di più Henryx, preso dalla foga probabilmente, postava commenti a rate. Preview, questa sconosciuta!In ogni caso sull'argomento urge una spiegazione da parte di chi è più colto; un articoletto in cui a partire dalla storia della scala maggiore naturale occidentale si definiscano limiti e variazioni. Insomma a partire dagli hertz 110-440-880, per il la, sono oscillazioni al secondo. Il fatto che raddoppino ogni tot e che misurando la quantità di armonici che saltano fuori dal Do le note più frequenti siano 7 e che gli intervalli siano suddivisibili per dodici tornando esattamente al do (doppio degli hertz), insomma tutto ciò è normato dall'uomo o misurato e poi normato. Quanto c'è di effettivamente naturale? Insomma l'ottava del suono di una corda tesa è esattamente la vibrazione di metà corda, più naturale di così!? Il fatto che noi occidentali la sentiamo 'naturale' (ma non solo noi) dipende solo dall'apprendimento fin da quando sentiamo la musica nel pancione della madre o anche da altro?P.S. Spero che i due utenti nominati si facciano vivi leggendo questo diario, sarebbe più bello non scrivergli alle spalle e avere magari un contraddittorio.Ciao. -
Locke goes analogic
di locke | 13 luglio 2007 ore 11:32
Dopo anni ed anni ho ritirato fuori la mia strato e attaccato tutti i pedalini di cui ai diari precedenti in sequenza.La strato è malridotta devo risettarla tutta. Il ponte si muove nei bend e l'intonazione è variabile nonostante le sperzel. Faccio molta fatica a suonarla e il suono è un po' impastato. La tastiera è molto peggiore di quella della Tele; sarà perchè la tele l'ho settata e rettificata io? Il suono dei p.u molto migliore. Quasi più twang.Comunque la pedalanza la sparo nel valvoletto Davoli e via. Gran suono, tutt'altra cosa rispetto al digitale. Il Ts7 manca un po' di dinamica di ritorno, ovvero non mi sento benissimo, ma dal suono nella registrazione sembra un vero Tube Screamer. Non carico la registrazione perchè mi sono fatto prendere la mano col volume e con la fotocamera che mi ritrovo si sente gracchiare un po'. Con il chorus Korg devo trovare un giusto settaggio. Il delay De7: come il Ts7. Mi sento male ma nella registrazione il suono è ok.Magari per continuare il discorso con Alfio carico una prova di Shine on che ho fatto nonostante l'impossibilità di bendare sopra il 12° tasto. Vedo se ci riesco.Aggiornamento: Ok, forse ce l'ho fatta. ...apparte i gracchi, gli acuti che la fotocamera spara, l'impossibilità di bendare il Si e la riconversione che ha sfuocato tutto. Se qualcuno conosce un programma che elimini i gracchi e che aiuti a convertire da mov6 ad avi e che magari permetta l'editing (taglia, titola, ecc...) è il momento di consigliarlo. Shine on tube crazy LockeCiao. -
Esperimenti di html
di locke | 12 luglio 2007 ore 17:19
Allora: l'uso di B ed A in html lo conosco invece con la i se scrivo così? scrive in corsivocon il lifa l'elenco puntatocon em ancora corsivocon tt scrive in piccolo con strong altro maiuscolo , che differenza ci sarà col b? con imghttp://www.accordo.it/upload/1182877551/redux-scaricatoreplaymobil.jpg non penso si possano caricare immagini sulla pagina di diario, però mette un pulsantino ...mumble, mumble???Potete darmi dello stupido, i commenti a questo servono, ma sappiate che da adesso posso rispondervi in corsivo! Uah,ah,ah!! (risata mefistofelica).Ciao.
Chitarrista Naif
di locke | 12 luglio 2007 ore 10:06
locke scrive: Qualche anno fa, colpito dai giudizi entusiastici di Paul Gilbert riguardo Shawn Lane su Guitar Player, non riuscendo a trovare in Italia suoi dischi, presi avidamente (e dispendiosamente) il libro con Cd “Power solos”. C’erano quattro o cinque tracce audio complete molto belle e c’era ovviamente la didattica. Quasi inaspettatamente trovai che quello che Lane suonava in modo così particolare erano pentatoniche o pattern fissi scelti in base alla facilità e comodità di ricordarsi e ripetersi indipendentemente dalla posizione o dalla tonalità.Intendiamoci Shawn Lane non era solo questo, ma il fatto che in quel libro a livello teorico ci fosse poco di più rispetto alla pentatonica mi spiazzò.
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