Ho iniziato a suonare la chitarra per caso a dodici anni, quando mia sorella maggiore comprò una chitarra classica asahi per 90 mila lire. A diciassette anni ho inciso il mio primo ed unico disco con un gruppo locale che ha avuto un discreto eco grazie a passaggi in radio quali k rock e altre(il gruppo si chiamava Barricate e faceva rock). Abbiamo partecipato con questo gruppo al rock contest di Reggio Emilia dove siamo stati classificati come seconda migliore band emergente della provincia nel 1997. Ho suonato con questo gruppo dividendo il palco con Estasia, Ustmamò, Umberto Palazzo e il santo niente, AFA e altri gruppi della scomparsa casa discografica "I DISCHI DEL MULO" di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni. Il disco ce lo registrò Gianfranco Fornaciari allora tastierista di Ligabue nel disco Buon compleanno Elvis. All' epoca non mi interessava la musica come lavoro, volevo solo suonare ciò che mi piaceva. Led Zeppelin, Pink floyd, Jimi Hendrix, Eric Clapton, cosi durante la registrazione lasciai il gruppo. Suonavo con altri piccoli gruppi, sempre roba nostra, qui ero più libero e gli altri non erano più grandi di me, avevamo la stessa età. Un giorno con altri amici decidemmo di fare un tributo a Santana e per me fu una sfida e una scoperta. Conoscevo poco il repertorio e imparai a capire e ad amare quella musica a poco a poco, calandomi nel latin rock. Dischi come Abraxas vale la pena di ascoltarli e suonarli. Non avevamo l' intenzione di riprodurre fedelmente nota per nota qualsiasi cosa, volevamo solo tributare un grande artista e suonare la sua musica nel migliore dei modi. A detta di "Shaddy" al secolo Gabriele Sgarbi, (che ha suonato le congas con Cifarelli, Max Furian, Christian Meyer e tanti altri, che qui non ci starebbero, eravamo il miglior tributo a Santana con cui lui avesse mai suonato(suonava anche coi Viva Santana). Abbiamo fatto concerti in giro per l' Emilia arrivando anche a Cesena poi ci siamo sciolti. Con noi (Chicano Combo) suonava un batterista diciannovenne bravissimo che ora fa le tourneè con Mietta Il suo nome è Alessandro Paderni. Successivamente mi sono appassionato al jazz,ora suono con un sestetto e questa musica mi affascina perchè ogni giorno scopro qualcosa di nuovo. Sto scrivendo un disco al computer,senza pretese, è la prima cosa interamente mia che faccio e solo di questo sono contento. Penso che non smetterò mai più di scrivere musica,è una delle cose che amo più al mondo. I chitarristi che amo di più sono Wes Montgomery, Jimi Hendrix, Pat Metheny, Scott Henderson, Gigi Cifarelli e molti altri. Le mie chitarre sono attualmente una SG Special, una Epiphone Broadway e una Takamine classica, l'ampli è un Fender Blues Deluxe Reissue modificato. Sono state sostituite le finali e le valvole preamplificatrici per avere un suono più pulito quando suono con la semiacustica. Nel corso degli anni ho suonato con diverse chitarre e diversi amplificatori.A sedici anni aquistai una Gibson Les Paul Standard con i proventi del mio lavoro,a venti passai ad una Fender Stratocaster american standard,a 25 passai alla SG.Per quanto riguarda gli ampli,comprai un Marshall JCM 900 combo cento watt poco dopo la Les Paul,poi passai al JTM 45 testata e cassa 4x12,successivamente al JCM 800 sempre testa e cassa,tornai al 900 testa e cassa e passai al JCM 2000 testa e cassa. Ultimamente uso il fender Blues Deluxe modificato per la semiacustica,con valvole finali KT88 e preamplificatrici 12ax7 e 12ay7. Quando suono l'elettrica torno alla 12ax7. Per la classica uso il P.A. La comprai per eseguire le parti del disco Supernatural quando avevamo il tributo a Santana e ora la uso per le bossanova ma vorrei sostituirla così l'ho messa in vendita sul sito. Anche la SG fu aquistata per il tributo a Santana in quanto costava qualche migliaio di Euro in meno della P.R.S. Avrei altri gruppi e altre chitarre di cui raccontare ma sono già stato fin troppo prolisso e riprenderò le mie vicissitudini nei miei post. Un saluto a tutti gli accordiani. Ciao!
Le vere origini della chitarra rimangono uno dei più grandi misteri della musica e sono ancor oggi oggetto di disputa tra i musicologi. Sebbene le chitarre che conosciamo risalgano al rinascimento, possiamo raginevolmente pensare, grazie ad artefatti ritrovati in medio oriente, che strumenti a corda simili esistessero già circa 4mila anni fa, molto prima dell'era precristiana.
Temendo che la Gibson SG fosse gelosa della Epi Sheraton, perchè ultimamente l' ho trascurata un po', l' ho rispolverata ed ho suonato questo brano. Spero vi piaccia. Un saluto!
Nel passato le corde per chitarra erano di filo metallico o di budello, detto anche "minugia" e fatto con intestino di pecora. Le attuali corde di chitarra, invece, si trovano in due tipi di base, in acciaio o in nylon. Le corde in acciaio vengono utilizzate sulle chitarre elettriche, sulle acustiche folk e sulle archtop, le corde in nylon sulle chitarre classiche e da flamenco.
Vedendo i setup che hanno fatto la storia della musica mi sono posto questa domanda: ma perchè continuiamo a creare pedaliere giganti, rack, strumentazioni da Space Shuttle, quando ci sono dischi che hanno fatto la storia della musica suonati con set-up minimali ???
Posto questo video rock per fare sentire anche i suoni saturi con la Epi Sheratone. Peccato che la cam registri da c..o, perchè il suono dal vivo è notevole. Dubito che si possa intuire da questo video.
Posto questo video, estratto da uno spettacolo di Beppe Grillo fatto qualche anno fa a Torino. Una cosa molto simpatica (il video), non altrettanto l' argomento ed i fatti che tratta. Un saluto a tutti!
Vedendo questi due video mi sono chiesto se il clima di questi giorni è giustificato, o se come dicono gli esponenti del governo c' è una parte del popolo che vuole delegittimare con mezzi non consentiti il voto dei cittadini. Voi cosa ne pensate?
Lo strumento in questione è la riedizione aggiornata di uno storico modello del 1958, ultimo anno di indipendenza dell'azienda di New York, prima di essere acquistata da Gibson. La prima versione della Sheraton fu molto innovativa per il tempo, adottando un corpo thinline a doppia spalla mancante, una cordiera Frequensator, brevettata dalla stessa Epiphone, e un pickup P90.
Cari amici Accordiani, mi scuso anticipatamente per l' assenza da queste pagine, dovuta ai miei impegni "extrachitarristici". Ieri sera ho ultimato l' abbassamento dei solchi sul "nut" della Epiphone Sheraton, operazione che si è resa necessaria per migliorare l' action e la "suonabilità" dello strumento.
Oggi sono sceso in città per fare spesa, (50 km di strada tortuosa, Uff !!! ) ho portato anche la mia Epi Broadway, sono entrato al Guitar Shop e ho cominciato a esporre le mie intenzioni al negoziante. Dopo qualche minuto di trattativa, una messa a punto della chitarra e i saluti, sono uscito con la mia Epi Sheraton II. :-)) Prossimamente video ed articolo. Aprimo impatto mi sembra una buona chitarra. Un saluto a tutti
Ho postato un brano che avrei tanto voluto cantare ma l' audio scadente della mia web cam non me l' ha permesso, cos' l' ho cantato con la chitarra. Spero vi piaccia, buona serata a tutti!
Posto questo video di un mio brano jazz in 11/8 scritto interamente al computer con l' aiuto di guitar pro e poi passato in Samplitude assegnando alla partitura di ogni traccia un suono VST della libreria Gary Garritan Jazz Big Band. Aspetto i vostri pareri per avere un riscontro del "lavoretto che ho fatto. Spero vi piaccia. Buona serata a tutti!