Chris Shiflett, chitarrista dei Foo Fighters impegnato in una proficua carriera solista in parallelo, è un avido accumulatore di chitarre elettriche, con una collezione che spazia da modelli Fender a Gibson, nelle sfumature più disparate. Eppure è difficile immaginarlo lontano per troppo tempo dalle forme di una Telecaster.
La single-cut californiana rappresenta la sua ascia preferita, in particolare nella veste Deluxe, dove l’ampio battipenna ospita ora degli humbucker, ora dei P90, ma sempre con un sound potente, incisivo, marmoreo.
Chris è tanto innamorato del modello da decidere di utilizzando parti acquistate sullo store Warmoth. Quella chitarra comparirà spesso sul palco e sulle copertine delle riviste, e c’è da giurarci che avrà avuto un ruolo nella progettazione delle sue future Fender, chitarre che non hanno comunque mancato di far discutere di sé nel tempo.
È accaduto quando un fan - chitarrista di una band emergente di Leeds - si è visto rubare la sua Telecaster Shiflett signature per poi , eroe positivo del rock.
Stavolta sotto i riflettori ci va la sua Deluxe con i grossi single coil in plastiche nere che hanno vibrato i riff dei Foo sui palchi di tutto il mondo. Chris la chiama “Cleaver”, letteralmente “mannaia”, ed è il riferimento per la sua ultima signature.
La Telecaster Cleaver di Chris Shiflett entra nella collezione Artist Signature di chitarre prodotte in USA in stretta collaborazione con alcuni degli artisti più significativi per il panorama musicale legato al marchio Fender. Nasce come uno strumento professionale per sound e affidabilità e mira a restituire l’esperienza del timbro Foo Fighters per eccellenza, con un set di pickup originali dal forte mordente, incisivi, granitici, tutte caratteristiche che hanno fatto innamorare Chris della sua Cleaver.
Le basi del modello sono fedeli ai canoni dei primi anni ’70, dove la Deluxe prende forma. Così la paletta di grosse dimensioni con finitura in tinta col body svetta in cima a un manico in acero con tastiera in palissandro su cui sono posati grossi segnatasti a blocco in madreperla. Il profilo è ovale a C e il raggio misura 12 pollici, per 21 fret totali. Come da tradizione, il diapason misura 25,5 pollici e l’accesso al truss rod è alla paletta, in stile Bullet.
Il body è in ontano, con contour sul retro per accomodare al meglio il torace del musicista e con, sul davanti, un grosso battipenna su cui è alloggiata tutta l’elettronica.
La voce della Cleaver è affidata a due CS-90, pickup Noiseless in stile P90 studiati per restituire un timbro incisivo, a fuoco e assai reattivo al tocco, con la giusta silenziosità utile a chi ha bisogno di quantità abbondanti di gain e di volume.
Un selettore a tre posizioni sulla spalla superiore ne miscela l’azione mentre, in basso, quattro potenziometri permettono di regolare in modo indipendente il volume e il tono di entrambi i pickup.
La Telecaster Cleaver di Chris Shiflett è disponibile nelle colorazioni Dakota Red e Charcoal Frost Metallic, entrambe alla nitro. , con scheda tecnica completa e prezzo di listino. |