di RobiDean [user #51829] - pubblicato il 01 novembre 2020 ore 10:30
L'utilizzo della saturazione interna all'amplificatore comporta alcuni accorgimenti sulla catena di effetti che gli si dà in pasto. Un nostro lettore chiede consigli per una situazione tipica.
Chiedo un consiglio. Per l'ordine di collegamento dei pedali ho seguito la solita classica:
Ma quando per esempio utilizzo la distorsione dell'ampli, il suono esce impastato e non mi convince. Premetto che ho un ampli Blackstar HT20R mkII.
Che sia utile collegare almeno il delay in send-return? O devo farlo con tutti i pedali ambiente? Oppure devo cambiare la disposizione dei pedali?
Datemi un consiglio per migliorare il mio suono, grazie.
Risponde Pietro Paolo Falco: quando utilizzi la distorsione dell’amplificatore, devi pensare al pre dello stesso come a un ulteriore distorsore. In quanto tale, è molto probabile che tu voglia posizionare alcuni effetti a valle e, quindi, in send-return.
Tale prassi si può considerare uno standard per gli effetti d’ambiente quali delay e riverberi: per quanto a qualcuno piaccia colorare con una leggerissima saturazione i segnali già passati attraverso questi effetti, applicarvi un overdrive più consistente genera inevitabilmente un segnale più confuso.
Non è invece una regola per le modulazioni. Posizionarle a valle della catena vuol dire renderle più evidenti e “hi-fi”, in un certo senso. Quando sono a monte, invece, il loro effetto si applica al segnale pulito e viene distorto con esso nei pedali di drive: così facendo, il colore predominante sarà quello degli overdrive e la loro modulazione potrà risultare meno incisiva, con qualche frequenza e sfumatura inattese. Per scoprire se preferisci uno o l’altro risultato, non ti resta che provare.