Dilemma morale, l'ampli buono a casa o in saletta?
di Zoso1974 [user #42646] - pubblicato il 16 maggio 2022 ore 10:32
Ok, è una domanda un po' del cavolo... ma la questione mi tormenta da un po'... :o)
In questo periodo ho due gruppi, in due salette diverse e un piccolo arsenale di diversi ampli.
Ora, in una saletta ho messo il Bugera, che è molto versatile e con una buona pedalanza fa il suo porco lavoro.
Nell'altra ho messo un Marshall 4203 che invece si sposa poco con il genere "soft" del gruppo. Il canale pulito è dignitoso, ma il secondo canale è decisamente troppo aggressivo anche con il gain a 1 (è una belva) e avendo il PRE a transistor non amo molto come reagisce ai pedali OD (cosa che probabilemente noto solo io, ma tant'è).
I miei sensi di colpa nascono dal fatto che a casa ho il Victory Sheriff 44 che è un amore a 365 gradi e che amo suonare quasi tutti i giorni finito il lavoro regalandomi grosse dosi di dopamina.
Da un lato so che sarebbe cosa giusta portare il Victory in saletta e farlo sfogare per bene, dall'altro fatico all'idea di poterlo usare solo una volta a settimana.
Tra l'altro tra un po' ricominceremo a suonare in giro e questo non fa altro che accrescere i miei dilemmi.
L'ampli buono a casa o in saletta?